Rassegna di informazioni e notizie

Giugno 2011

LIBRI

TRE NOVITA’ EDITORIALI DA LEGGERE IN GIUGNO

Le caratteristiche delle novità editoriali consistono nella pubblicazione di libri recentemente scritti e divulgati con recensioni e distribuiti alle librerie per essere poi venduti. Non è possibile recensire libri già editi o fermi in biblioteche, salvo volumi di un certo successo ristampati per il loro valore letterario e per le particolari traduzioni di eminenti personalità della cultura. Una novità editoriale molto importante edita da Skira riguarda un testo di cultura teatrale a cura di Carlo Fontana con saggi di Alberto Bentoglio, Paola Merli e Stefano Rolando “Paolo Grassi. Una biografia fra teatro, cultura e società”(pagine 230, euro 29). Un vero e proprio excursus culturalmente teatrale dal giorno in cui Paolo Grassi incontrò Giorgio Strehler e con lui iniziò a collaborare sapientemente per un Piccolo Teatro di Milano, neanche poi tanto piccolo!, con rappresentazioni al massimo livello e soprattutto internazionale. Un volume ricco di documentazioni, anche fotografiche, di saggi, di testimonianze, da cui risulta un panorama di vita teatrale e culturale d’altri tempi e di cui oggi sentiamo tanta nostalgia. Leggendo questa straordinaria biografia pare di respirare un’aria moralmente pulita e di vivere un sogno che si è realizzato in anni di intensità intellettuale. Un volume di sprone ai giovani e di indelebile ricordo a chi i capelli sono ormai bianchi. Lo chiamavano “L’Imaginifico” Gabriele D’Annunzio (1863-1938). Ed è vero, rinnovandosi giorno dopo giorno biografie, aneddoti, critiche, recensioni ed altro. Leo S.Olschki Editore in Firenze ha pubblicato “Gabriele D’Annunzio. Inediti 1922-1936”(pagine 145, euro 16) a cura di Filippo Caburlotto e Pietro Gibellini. In questo prezioso saggio emergono momenti inediti di D’Annunzio, gli scambi epistolari con Maria Bellini Gritti in Lombardi e Franco Lombardi, spigolature curiose, notizie strane, persino ricette culinarie, carteggi vari ed altri scritti. Sorprendente l’episodio de “La figlia di Iorio”, andata in scena al Vittoriale l’11 settembre 1917. Fu un trionfo, ma non comprovate le affermazioni circa la reale entità dell’incasso e a beneficio di chi. Stupende le fotografie riportate nel libro, specialmente quella di Gabriele D’Annunzio nel 1916. Ed infine “Nato all’inferno” (Salani  Editore, pagine 112, euro 10). L’incredibile storia, ed è una storia vera, di Mario Gregu che, rimasto orfano di madre, viene abbandonato dal padre e inizia a vagare per le campagne sarde in cerca di un lavoro. Pastore di capre prima e poi manovale nei campi, attraversa in lungo e in largo una terra abitata da miserabili, da prepotenti, ma anche da persone umane e generose. Un milanese, colpito e affascinato dai racconti dei suoi ricordi, lo invita a metterli per iscritto.

UGO LO RUSSO


David Chipperfield di Fulvio Irace

Fulvio Irace analizza attraverso un saggio critico il percorso dell’architetto David Chipperfield (Londra 1953). Straniero nel suo paese – l’Inghilterra – dove pure di è formato accademicamente e culturalmente. Chipperfield ha trovato in Italia e in Germania soprattutto, i primi sostegni a un’attività che è apparsa subito particolarmente congeniale ai temi e ai problemi della città europea. Il lavoro di David Chipperfield è infatti caratterizzato dall’attenzione al patrimonio storico, dalla ricerca dell’equilibrio tra innovazione e conservazione e dalla volontà di misurarsi con il tema della memoria collettiva e dell’identità nazionale. I recenti progetti per il masterplan della città di Pisa (2009) e per il recupero dell’area di Santa Chiara (2007), il rinnovamento della piazza Teruel (Spagna 2001-2003), le proposte di restauro del Castello Sforzesco di Milano (2005), insieme ai concorsi per Lipsia (Grassi Museum) e Madrid (Palazzo Reale), dimostrano la straordinaria sensibilità di Chipperfield alla reinterpretazione del contesto e la sua peculiare attitudine a calibrare quello spinoso equilibrio tra memoria e oblio, emblematicamente incarnato dal caso del museo berlinese Neues Museum (1997-2009). Autore: Fulvio Irace – Editore: Electa – Collana: Aeta Monografie – Pagine: 80 – Illustrazioni: 60 – Prezzo 20 euro. In libreria.


Franco Fontana. L’anima. Un paesaggio interiore

Il volume “L’anima. Un paesaggio interiore”, pubblicato da 24 Ore Cultura – Gruppo 24 Ore, raccoglie 80 fotografie di Franco Fontana, un maestro della fotografia internazionale, dedicate ai moti invisibili dell’anima e introdotte da un testo di Giorgio Faletti e un commento di Francesca Lavazza.  Franco Fontana ha caratterizzato significativamente la storia della fotografia italiana degli ultimi quarant’anni: fin dai primi anni Settanta, in contrasto con la tendenza del tempo che celebrava il bianco e nero come linguaggio principe della fotografia, egli ha prediletto il colore, innalzandolo a suo registro narrativo per eccellenza. Il volume nasce dall’amicizia tra Franco Fontana e Francesca Lavazza, appassionata di fotografia, e vede la prestigiosa collaborazione di Giorgio Faletti. Testi di Giorgio Faletti, Liborio Termine, Franco Fontana e Francesca Lavazza – formato 28x30 cm – 192 pagine – 80 fotografie a colori – 40 euro – in libreria.


Milanofuturo seconda edizione

Nata a novembre del 2010, la guida Milanofuturo, grazie al successo ottenuto, esce con una seconda edizione, arricchita e migliorata. Oltre alla nuova edizione, in anteprima è stato presentato il progetto della guida anche nelle versioni per IPAD e IPHONE. Immagini, testi, cartine, itinerari storici-artistici, filmati, e la demo dello stesso progetto in uscita il prossimo autunno. Realizzata da Maria Novella Brenelli, storica dell’arte, e Marco Majrani, giornalista e fotografo, ideatori e curatori del progetto, Milanofuturo offre una serie di itinerari e di brevi flash storico/artistici (pillole) che segnalano ai turisti, ma anche agli stessi milanesi, palazzi, monumenti, siti meno conosciuti e insospettati di Milano. A questi percorsi d’arte s’intrecciano  le più varie attività nei campi dell’enogastronomia, dell’artigianato, dell’accoglienza, della tradizione locale e dei servizi, comprendendo professionisti come architetti, designers, artisti, che caratterizzano la qualità dello stile di vita di Milano e dintorni. Inoltre, Milanofuturo intende offrire un ventaglio completo di informazioni per meglio conoscere le manifestazioni cittadine, sia durante la settimana della moda e del design o delle varie fiere, sia in occasione degli eventi anticipatori dell’Expo 2015. La guida, suddivisa in zone urbane, contiene: Tre itinerari artistici, corredati da foto, incentrati su arte e design (Museo del ‘900 e del Design alla Triennale), sul quadrilatero della moda, sulle vie d’acqua e Navigli. Inoltre, nel contesto delle attività, sono inserite delle brevi pillole/flash storico/artistiche nelle vicinanze dei luoghi in cui le attività stesse si svolgono. – Una rassegna selezionata di luoghi, attività, proposte, servizi di qualità della Milano contemporanea – Un indice alfabetico e uno analitico basato su parole chiave per facilitare il reperimento di ciò che più interessa – Un repertorio di mappe comprendenti l’intera metropolitana per un’agevole localizzazione di attività, luoghi itinerari – Testi in inglese. Milanofuturo ha 192 pagine, fotografie a colori, cartine, ed è venduta nelle principali librerie di Milano al costo di 10,00 euro.


Elisa Sighicelli

Electa pubblica la prima monografia dedicata all’artista Elisa Sighicelli, nota a livello internazionale per il carattere sperimentale delle sue opere, volte principalmente all’utilizzo della fotografia, del lightbox e del video. Il volume presenta le opere dell’artista ordinate per cicli tematici e formali, non seguendo l’andamento strettamente cronologico; descrive la poetica dell’artista e gli elementi principali delle sue opere, come la costruzione delle inquadrature dominate dalla linea orizzontale, dai giochi d’ombra e di luce riflessa che mettono in risalto il vuoto, la personalissima interpretazione della tecnica del lightbox e l’utilizzo del video. La monografia raccoglie i saggi di Cecilia Alemani e Elio Grazioli, oltre ad un’intervista curata da Mark Godfrey. Le immagini dell’artista sono esplorazioni metafisiche di luoghi sospesi: le fotografie, anche se scattate in luoghi che conservano tracce di paesaggi urbani, sembrano descrivere una dimensione temporale imprecisata che corrisponde a un’ambiguità spaziale, quasi fosse impossibile capire se queste immagini appartengono a questa terra o a chissà quale altro pianeta. Autori: AA.VV – Editore: Electa – Pagine: 244 – Illustrazioni: 260 – Prezzo: 90 euro. In libreria.


ARTE & CULTURA

Eiapopeia. L’infanzia nell’opera di Paul Klee

Paul Klee sarà il grande protagonista dell’estate artistica aostana. Sabato 25 giugno alle ore 18, nella sede del Museo Archeologico Regionale di Aosta, s’inaugura Eiapopeia. L’infanzia nell’opera di Paul Klee, un progetto espositivo particolarmente innovativo, realizzato dall’Assessorato Istruzione e Cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta in collaborazione con il Zentrum Paul Klee di Berna e la Fondazione Antonio Mazzotta di Milano, curato da Alberto Fiz. Per l’occasione è stato costituito un comitato scientifico formato da eminenti studiosi italiani e stranieri quali Pietro Bellasi, Michael Baumgartner, Guido Magnaguagno, Gabriele Mazzotta e Juri Steiner. La rassegna, che rimarrà aperta sino all’11 settembre, propone un tema cruciale della poetica di Klee attraverso 120 opere tra dipinti, tecniche miste e disegni, di cui gran parte mai esposte prima d’ora in Italia. L’esposizione presenta una serie di testimonianze fondamentali provenienti dal Zentrum Paul Klee, la più importante istituzione dedicata all’artista. E’ completata da un nucleo di opere gravitanti intorno alla Fondazione Mazzotta e ad amici collezionisti, che costituisce la parte italiana della mostra. Si tratta di un inserimento particolarmente significativo per documentare l’interesse che l’Italia ha mostrato verso uno dei maggiori artefici delle avanguardie. I lavori esposti si sviluppano dal 1883, quando Klee bambino realizza i suoi primi schizzi, sino al 1940, anno della sua scomparsa. Dopo l’esposizione al Museo Archeologico Regionale di Aosta, unica tappa italiana, la rassegna approderà al Zentrum Paul Klee di Berna. Catalogo Edizioni Gabriele Mazzotta, 180 pagine, testi in italiano e francese. Testi di Michael Baumgarttner, Pietro Bellasi, Alberto Fiz, Osamu Okuda, Juri Steiner.


Le grandi vie delle civilta’ a Trento

Relazioni fra il Mediterraneo e il centro Europa. Dalla Preistoria alla Romanità.
Trento, Castello del Buonconsiglio 1 luglio – 13 novembre 2011. Monaco, München, Archäologische Staatssmmlung, 15 dicembre 2011 – 27 maggio 2012.
E noi che crediamo di aver inventato qualcosa di nuovo!
Considerazione che verrà spontanea a chi visiterà questa ricchissima mostra (oltre 400 reperti, moltissimi di assoluta eccezione, in essa esposti) allestita al Castello del Buonconsiglio a Trento e curata dal direttore del museo Franco Marzatico, da Rupert Gebhard, direttore del museo di Monaco, e da Paul Gleirscher conservatore del museo di Klagenfurt.  Temi come quello della mobilità, della circolazione di uomini, beni, idee del multiculturalismo della globalità non sono certo temi che riguardano solo l’attualità. Sono realtà con le quali l’uomo – viaggiatore ed esploratore per eccellenza, - si è misurato nei millenni in Europa come nel resto del globo. Questa affascinante esposizione,  attraverso una selezione di preziose testimonianze archeologiche provenienti da oltre 50 musei e soprintendenze italiane ed estere, racconta dei contatti, degli scambi e delle relazioni a largo raggio che hanno segnato gli sviluppi delle civiltà in Europa con la trasmissione di saperi, al contaminazione di modelli e stili di vita. Una fitta ragnatela di vie tra il Mediterraneo e il Centro Europa, le cui trame si intrecciano, si separano in un continuo divenire che hanno portato territori e culture lontani e diversi a trovare una serie di elementi in comune. Di questa immensa e complessa trama la mostra segue i fili millenari a partire da quando si diffusero, a sud come a nord delle Alpi, le espressioni dell’arte e le figure delle cosiddette  dee madri, fino ai tempi del cosmopolitismo e della globalizzazione dell’impero romano. A transitare lungo le diverse “Vie della Civiltà” non sono solo merci, sono uomini con le loro credenze, linguaggi, talvolta nati in ambiti locali talvolta giunti nel “Vecchio Continente” dall’Oriente. Accanto alle concrete tracce dei commerci documentati da materie prime e manufatti esotici, la mostra segue i percorsi avventurosi di innovazioni idee che hanno comportamenti e abitudini. Già in epoca preistorica materie prime e manufatti percorrono, sulle spalle degli uomini, sulle imbarcazioni, sulle some degli animali o, inventata la ruota, sui primi carri, distanze impressionanti, E’ sulla base di scambi e commerci si consolidano le prime differenziazioni sociali. Il rango ben presto richiede segni esteriori di appartenenza, ed ecco la ricerca di status symbol tanto più preziosi quanto esclusivi ed esotici. Info: tel. 0461 233770 fax 0461 239497 – www.buonconsiglio.it.


Guariento e la Padova Carrarese

Di lui conosciamo soprattutto gli Angeli, anzi le Gerarchie Angeliche composte da Angeli, Arcangeli, Potestà, Serafini, Cherubuni, Troni e Dominazioni, che riprodotti ovunque, sono diventati parte della iconografia universale, tanto diffusi da far dimenticare chi li dipinse e cosa effettivamente quelle meravigliose figure rappresentino. Fino al 31 luglio a Padova, nelle sale dedicate alle attività espositive di Palazzo del Monte, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, una grande mostra riunisce per la prima volta la quasi totalità della produzione di Guariento, il “Maestro degli Angeli”. La mostra curata da Davide Banzato, Francesca Flores d’Arcais e Anna Maria Spiazzi è promossa e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e dal Comune di Padova – Musei Civici. Guariento da Arpo fu il primo artista di corte a Padova. Di lui non si conoscono l’anno e il luogo di nascita. E’ documentata però la sua attività, tra il 1338 e il 1367, che lo colloca tra i protagonisti della nascita del gotico internazionale. Per i Carraresi, Signori di Padova, creò il suo capolavoro: la decorazione della Cappella della loro Reggia. Per i Dogi inventò il celebre Paradiso per Palazzo Ducale, poi danneggiato da un incendio e coperto per secoli dal telero di Tintoretto. A precedere il Paradiso veneziano sono le famosissime Gerarchie angeliche per la Cappella della Reggia Carrarese: Angeli, Arcangeli, Potestà, Serafini, Cherubini, troni e Dominazioni, affascinanti per la complessità iconografica, per la bellezza della pittura e la delicata e sfumata trasparenza dei colori. Ma Guariento non si dedicò solo agli Angeli. Per i Carraresi e per altri non meno illustri committenti, realizzò tavole di soggetto sacro e ritratti profani di eleganza cortese, resi con un colorismo delicato e perfetto. Una mostra su Guariento non è mai stata fatta per la difficoltà di riunire le sue opere disperse in musei di mezzo mondo, opere su tavola e quindi di grande fragilità, opere spesso considerate “inamovibili”. In mostra e negli studi che l’hanno preceduta, la figura di Guariento è posta a confronto con gli altri maestri con i quali la sua pittura presenta legami nelle sue varie fasi: Giotto, Pietro e Giuliano da Rimini, Vitale da Bologna, Paolo e Lorenzo Veneziano, Giusto Menabuoi, Altichiero, Vivarini, Nicolò di Pietro, Giambono. Tutto a comporre un racconto che prima d’ora non era mai stato proposto al pubblico e che, per rarità, preziosità e qualità delle opere esposte, potrà difficilmente esserlo una seconda volta. Padova, Palazzo del Monte (piazza Duomo) fino al 31 luglio.


Medardo Rosso. Opere scelte

Per la prima volta è esposta al pubblico una selezione di sculture in cera, bronzo e gesso, fino ad oggi visibili solo sul Catalogo ragionato, cui si affiancano fotografie, lettere e disegni inediti di Medardo Rosso. Personalità tra le più significative e originali del panorama internazionale della scultura del secolo scorso, Rosso è il protagonista della mostra “Rosso. Opere scelte” alla Amedeo Porro arte moderna e contemporanea di Milano fino al 29 luglio 2011 a cura di Paola Mola. La curatrice, seguito di numerose ricerche e pubblicazioni, propone una nuova lettura di Rosso mettendo in risalto la sua figura di artista sperimentale. La mostra è l’occasione per ammirare un nucleo di straordinarie opere dello scultore, alcune da poco ritrovate, altre provenienti da importanti collezioni private, che coprono un arco importante che va dal 1887 al 1927. L’idea su cui si costruisce l’evento espositivo nasce dal Catalogo ragionato dell’opera dell’artista, realizzato da Paola Mola nel 2009 con la collaborazione di Fabio Vittucci. Dopo la pubblicazione, la studiosa ha compiuto altre significative scoperte che hanno riportato all’attenzione del mondo dell’arte alcuni lavori di Rosso, ritenuti sino ad oggi scomparsi e di attribuzione incerta. Rosso. Opere scelte a cura di Paola Mola sede: Amedeo Porro arte moderna e contemporanea corso Monforte 23, Milano, catalogo edito da Skira.


Alchemica di Roberto Floreani a Gallarate

Dopo le grandi mostre dedicate ad Amedeo Modigliani e Alberto Giacometti, le sale del MAGA ospitano la mostra Alchemica dell’artista Roberto Floreani, che resterà allestita dal 30 giugno al 25 settembre. Il progetto può essere considerato lo sviluppo diretto di Aurora occidentale, presentato da Floreani in occasione della sua personale al padiglione Italia della 53ma Biennale di Venezia nel 2009. La mostra, costituita da 27 opere, tutte di grande formato, si articola in tre sezioni principali e due complementari. Il progetto include anche una serie di opere scultoree (ceramiche), assoluta anteprima nel lavoro dell’artista, che contamineranno alcune sezioni della mostra. Tutte le opere in mostra presentano le caratteristiche che hanno portato Roberto Floreani ad essere uno dei più significativi rappresentanti della sua generazione a livello internazionale. Prima fra tutte la presenza dei Concentrici, complesse strutture in rilievo che compongono una serie infinita di combinazioni circolari, geometriche che compensano e definiscono un pattern di base realizzato con una tecnica materica particolarissima, ideata dall’autore, che prevede una paziente stratificazione delle tele, prima di un minuzioso, attento lavoro di “ripulitura” dei rilievi realizzati. La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Silvana Editoriale.


Jim Dine a Brescia

Il programma di grandi mostre della Galleria Agnellini Arte Moderna prosegue con un nuovo importante appuntamento: fino al 24 settembre, si apre infatti la mostra monografica Jim Dine incentrata sulla figura poliedrica di uno dei grandi protagonisti dell’arte americana dagli anni ’60 in poi. Curata da Dominique Stella, l’esposizione indaga tutti i grandi temi che Dine ha affrontato nella sua carriera e che lo hanno fatto diventare prima uno dei pionieri della perfomance, poi uno dei maggiori esponenti della Pop Art, passando per il movimento dell’American New Realism, per approdare, negli anni ’80, all’Espressionismo. L’evento espositivo è realizzato con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e Turismo del Comune di Brescia. In mostra si ammirano oltre 20 opere – realizzate dai primi anni Sessanta alle più recenti – tra dipinti a olio e acrilico, e sculture in bronzo e legno, una varietà di tecniche che ben rappresentano le diverse modalità espressive con le quali l’artista ha sempre cercato di avvicinarsi ai messaggi essenziali e intimi della vita. L’opera di Jim Dine nasce da un profondo radicamento nella cultura americana dei primi anni ’60 in pieno fermento: si sviluppa in quel momento il consumismo, la pubblicità, la cultura di massa. In questa fase rivoluzionaria di materialismo sfrenato l’artista intraprende un percorso del tutto personale orientato all’ambito dell’intimo e dell’affettivo. Il percorso espositivo conduce il visitatore proprio tra quei soggetti che hanno fatto del linguaggio di Jim Dine un linguaggio del sentimento sin dall’inizio del suo lavoro, quali cuori, veneri, uccelli e indumenti. Galleria Agnellini Arte Moderna, via Soldini 6/a Brescia tel. 030. 2944181 – fax 030.2478801.


Giornate del Tiepolo a Udine

Nella nuova edizione delle Giornate del Tiepolo, Udine si lascia guidare dal suo pittore attraverso un viaggio alla scoperta di una pittura costituita dalla luce. Nella mostra sono esposte opere provenienti dai musei di Venezia, Milano, Torino e da alcune delle più importanti collezioni pubbliche e private internazionali che testimoniano il percorso formativo del pittore precedente al 1726. Il visitatore può seguire le tracce che Giambattista Tiepolo (1696-1770) e suo figlio Giandomenico (1727-1804) lasciarono in una città che amavano e che li amava: lo stupendo ciclo di affreschi del Palazzo Diocesano, i lavori giovanili in Duomo, quell’opera d’arte totale che è l’Oratorio della Purità e gli altri disegni e dipinti conservati nei civici Musei del Castello. Dl 4 giugno la città si immergerà nell’atmosfera tiepolesca con la mostra “Il Giovane Tiepolo: alla scoperta della luce”, ma anche con concerti di musica barocca e proposte enogastronomiche a tema. Una manifestazione a tutto campo che farà assaporare, unendo immagini e suoni, quella gioia dei sensi che è una delle maggiori eredità della civiltà barocca settecentesca. Da sabato 4 giugno a domenica 4 dicembre. www.turismofvg.itwww.udinecultura.it.


Dimitri Prigov. Dalla collezione del Museo statale Ermitage. a Venezia

Per la sua “prima volta” nel contemporanei, l’Ermitage sceglie Venezia, l’Università Ca’ Foscari e la Biennale. Il grande museo russo, già più volte presente in Italia con opere delle sue celeberrime e vastissime collezioni d’arte antica e moderna, ha scelto l’occasione della 54esima Biennale di Arti Visive (di cui è evento collaterale) per farsi conoscere in Italia anche come protagonista del contemporaneo. Lo fa con una monografica dedicata a Dmitri Alexandrovich Prigov (1940-2007), uno dei maggiori, probabilmente il più originale, dei concettualisti russi. Per questa sua importante vetrina l’Ermitage ha scelto un partner italiano del tutto particolare, l’Università Ca’ Foscari, istituzione dove è attivo il Centro di Alti Studi sulla Cultura e le Arti della Russia, recentemente inaugurato alla presenza di Svetlana Medvedeva, consorte del Presidente della Federazione russa. Sarà proprio Ca’ Foscari Esposizioni, il magnifico spazio espositivo ospitato dalla storica sede sul Canal Grande dell’Ateneo veneziano, ad accogliere, dal primo giugno al 15 ottobre, la mostra prodotta dall’Ermitage. Va sottolineato come il museo pietroburghese, ideatore e diretto produttore dell’esposizione, la prima ad essere organizzata sull’artista russo dopo che nel 2010 il Museo statale Ermitage ha accolto la donazione del corpus principale dell’opera di Prigov dalla Fondazione della famiglia Prigov. Questa collezione unica è ora oggetto di ricerche scientifiche da parte di un team composto dalla Sezione di Arte contemporanea del Museo statale Ermitage e dal CSAR Centro di Alti Studi sulla Cultura e le Arti della Russia dell’Università Ca’Foscari Venezia. La mostra comprenderà disegni e oggetti concettuali di Prigov, molti dei quali inediti. Installazioni in legno, corda e vetro saranno realizzate per la prima volta in sale espositive, separate le une dalle altre, seguendo gli schizzi preparatori dell’artista. Questo lavoro sarà realizzato dal curatore Dimitri Ozerkov sotto la supervisione della Fondazione Prigov.


DiVino. Dall’antichità ad Oggi

Sulla storia del vino di mostre se ne sono già viste diverse. Sia in Italia che all’estero. Ma mai nessuna così. “DiVino. Dall’antichità ad Oggi”, allestita fino al 5 agosto a Materima, in quel Casalbeltrame nel novarese, è per più aspetti evento assolutamente d’eccezione. Innanzitutto per l’ampiezza dell’arco temporale esaminato: in pratica dai primordi della coltura intensiva della vite ad oggi. Ma soprattutto per la rilevanza e il numero dei materiali originali riuniti per raccontare questa lunga affascinante vicenda: 350 reperti archeologici, in parte mai esposti, che abbracciano tutte le civiltà vinicole del Mediterraneo. Alle testimonianze storiche si uniscono le sculture contemporanee di Marino Marini e Giuliano Vangi, in un gioco di suggestioni antico-contemporaneo che non potrà non coinvolgere i visitatori.”DiVino”, curata da Giuseppina Carlotta Cianferoni, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, e da Fabrizio Minucci, di ARA-Attività di Ricerca Archeologica, nasce dalla collaborazione tra lo Studio Copernico, che da sempre si occupa di arte moderna e la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana e il Museo Archeologico Nazionale di Firenze e ARA-Attività di Ricerca Archeologica. Ad accoglierla sono gli spazi di rara suggestione di Materima, il luogo creato da Nicola Loi per fare incontrare le arti, a Casalbeltrame nel novarese. “L’ampio nucleo dei materiali presentati – afferma Giuseppina Carlotta Cianferoni, curatore della Mostra – copre un arco cronologico che va dal III millennio a C, al XIX secolo d.C.: dalle più antiche testimonianze del Vicino Oriente alla Grecia, dall’Etruria a Roma, per finire, attraverso Medioevo e Rinascimento al periodo Risorgimentale”. La mostra di articola in 4 sezioni. “DiVino” porta con sé echi del passato che trovano riflessi nel mondo moderno. Le conoscenze necessarie alla domesticazione della vite, alla produzione del vino e al suo consumo, l’ideologia del simposio e il commercio di questo importante coagulante sociale: sono questi gli aspetti che oggi, forse troppo spesso, diamo per scontati ma che affondano le loro radici nelle terre e nelle società dei popoli che si affacciavano sul bacino del Mediterraneo più di 6000 anni fa. Il valore aggiunto dell’evento è la fusione ponderata tra queste fondamentali testimonianze del nostro passato ed alcune tra le più suggestive creazioni di due degli artisti italiani moderni più importanti: Marino Marini e Giuliano Vangi. Materima, Casalbeltrame (NO). Catalogo edito da Copernico ed Ara Edizioni. www.materima.it.


Dreamtime. Il linguaggio dell’arte aborigena

Dreamtime. Il linguaggio dell’arte aborigena è il titolo della seconda parte della mostra sull’arte aborigena che è ospitata al MAN fino al 28 agosto. Lo sguardo prolungato sull’arte aborigena, iniziato a febbraio con la prima tranche del progetto che ha portato in Sardegna l’imponente corpus di opere di artisti australiani contemporanei, è così perfezionato da questa nuova esposizione che, come la precedente, include artisti di riconosciuta fama e artisti emergenti, che si stanno affermando nel panorama internazionale. Anche questa nuova selezione di lavori, rappresentativi di un territorio vastissimo che si estende da Victoria fino al Qeensland, presenta autenticamente tutta l’arte aborigena contemporanea nel suo attuale stato d’evoluzione, rifuggendo da qualsiasi visione statica degli stereotipi che spesso vengono attribuiti a queste culture. La forza iconografica delle opere in mostra e la loro simbologia primitiva e arcaica, confermano ancora una volta le tante analogie con la cultura sarda primigenia, archeologica e identitaria, creando un grande gioco di rimandi e risonanze che dall’apparentemente altro come l’arte proveniente da un continente agli antipodi (che però ha sempre avuto una condizione di insularità non solo geografica) ci riporta alle evidenze e ricchezze del territorio che noi abitiamo. La mostra è un progetto del MAN_Museo d’Arte della Provincia di Nuoro, in collaborazione e con il patrocinio della Regione Sardegna, il Ministero degli Affari Esteri Italiano, l’Ambasciata Italiana a Canberra, l’Ambasciata Australiana a Roma, l’Istituto Italiano di Cultura, il Consolato Melbourne. MAN_Museo d’Arte della Provincia di Nuoro, via Satta 27 Nuoro. Tel&fax 039 0784 252110.


TEATRO E SPETTACOLI

MARIBOR: tra Musica e Cultura

Riuscite ad immaginare qualcosa di più spettacolare e suggestivo di un concerto estivo sotto un cielo stellato? O delle vibrazioni della musica classica che scivolano tra le colonne di una sinagoga vecchia 400 anni? Un palco musicale galleggiante sul fiume Drava attirerebbe la vostra attenzione? Tutto questo (e molto di più) è il Festival Lent di Maribor, uno dei festival più grandi in Europa, che per la quindicesima volta darà il benvenuto all’estate. Dal 24 giugno al 9 luglio, un ricchissimo programma di eventi, distribuito su 30 locations nella città di Maribor, riempirà le giornate di mezzo milione di visitatori: - Concerti (rock, jazz, pop, musica classica ed etno) – Rappresentazioni teatrali e di ballo – Drammi – Teatrini dei burattini – Laboratori creativi per bambini – Manifestazioni sportive con oltre mezzo milione di visitatori che ogni anno apprezzano questa eccitante iniziativa. Il festival ha ricevuto numerosi premi, alcuni dei quali direttamente dall’Associazione Internazionale di Festival ed Eventi (IFEA). Nell’ambito del Festival Lent avranno luogo anche il festival internazionale del folklore Folkart, dal quale trae le sue origini, il festival jazz Jazzlent e il festival del teatro di strada Ana Desetnica. L’atmosfera culturale di Maribor non verrà, però, spazzata via dal finire della bella stagione. Nel 2012, infatti, Maribor riceverà il titolo di Capitale Europea della cultura: per tutto l’anno, la città avrà la possibilità di mettere in mostra la sua vita e il suo sviluppo culturale, aumentando sensibilmente la propria visibilità internazionale. www.slovenia.info/it/prireditve-festival/FESTIVAL-LENT-2011-19°-Festival-internazionale-estivo.htm?prireditve_festivali=39210&Ing=4.
Sulla strada per Maribor: attenzione al bollino! Dal 1 luglio 2008, le motociclette, le autovetture e i veicoli combinati con peso massimo consentito inferiore a 3,3 tonnellate, per circolare sulle autostrade, strade a scorrimento veloce e la tangenziale di Lubiana, devono essere muniti del bollino (vignetta) autostradale. Esistono bollini settimanali (15 euro) mensili (30 euro) e annuali (95 euro) I bollini autostradali sono in vendita presso i distributori di benzina in Slovenia e nei Paesi confinanti, nonché presso le filiali dell’associazione automobilistica slovena (AMZS) e dei club automobilistici delle altre nazioni, negli uffici postali e nelle edicole in Slovenia. Per l’uso dell’autostrada senza il bollino (vignetta) in corso di validità oppure senza il pagamento del pedaggio è prevista una contravvenzione da 300 a 800 euro.


Aperte le vendite per Just For Love all’Alcatraz di Milano

Sono aperte le prevendite per Just For Love lo show intitolato al motto di Michael Jackson: qualunque cosa tu faccia, falla sempre con passione. A due anni dalla sua scomparsa, il corpo di ballo, diretto da Mirella Rosso, e la straordinaria orchestra dal vivo di Zelig, diretta sul palco da Paolo Jannacci, dedicano al Re del Pop un grande live show in scena dal 24 giugno all’Alcatraz di Milano. I ballerini e la band guideranno il pubblico attraverso un repertorio coreografico e musicale che rende omaggio ai pezzi cult di Michael Jackson, in una cornice scenica imponente, arricchita da effetti speciali “antigravità” e da un allestimento tecnologico di altissimo livello, per una serata in cui la musica e l’energia sono le grandi protagoniste. Alcatraz via Valtellina 25 tel. 02.690.163.52. Per informazioni e prenotazioni www.areazelig.it.


Torna il Festival di letteratura alle Terme di Comano

Dal 20 al 26 giugno, torna il Festival di letteratura per l’infanzia che per l’edizione 2011 chiama a raccolta cani e gatti ma anche tanti altri quadrupedi qualificati per diventare i migliori amici dei nostri cuccioli d’uomo. Gli animali di casa e della stalla affollano le pagine dei libri e popolano il mondo delle fiabe. Per un’intera settimana saranno protagonisti – tra le righe ma anche in carne e ossa – alle Terme di Comano di giochi, esperimenti, laboratori, spettacoli, letture, escursioni, avventure e merende letterarie. Speciale pacchetto di soggiorno negli hotel del territorio. Per il soggiorno non resta che scegliere la “cuccia” preferita e prenotare il pacchetto “Comano Junior d’Autore”: 7 notti in pensione completa negli hotel Family a partire da 825 euro per 2 adulti e 1 bambino fino a 12 anni. Sono inclusi la partecipazione ad attività e spettacoli, alla Caccia al Libro e alla Festa di Compleanno di Gino e 2 escursioni in trenino. Sorprese e gadget per i piccoli. Informazioni: APT Terme di Comano Dolomiti di Brenta, tel. 0465.702626. www.visitAcomano.it.


5 Concerti di Musica Sinfonica

Dopo il successo della rassegna della scorsa stagione, che ha presentato l’esecuzione integrale delle sinfonie di Beethoven e un concerto straordinario dedicato a Ciajkovskij, l’Orchestra I Pomeriggi Musicali torna a chiudere la Stagione del Teatro degli Arcimboldi con un nuovo ciclo di concerti che – ripartendo appunto da Ciajkovskij, si soffermerà su alcune delle più importanti partiture del Romanticismo tedesco e russo fino al colpo d’ala di Ravel. Tre i direttori che si alterneranno sul podio: Aldo Ceccato, direttore emerito dell’orchestra, Antonello Manacorda, che l’ha guidata dal 2006 fino alla stagione scorsa, e Andrea Battistoni, classe 1987, giovane stella del panorama sinfonico italiano già presente nei cartelloni dei Pomeriggi Musicali. Teatro degli Arcimboldi Viale dell’Innovazione, 20 Milano tel. 02 64 11 42 212/214 Biglietteria www.ticketone.it.


Arena di Verona l’89° Festival 2011

Il prossimo 17 giugno si riaccende la magica atmosfera del Festival lirico all’Arena di Verona, giunto alla sua 89° edizione, in un susseguirsi di 49 serate per 6 titoli in scena fino al 3 settembre. L’89° Festival 2011 inaugura e conclude con due nuove produzioni, La Traviata di Giuseppe Verdi, per la regia di Hugo de Ana e la direzione di Carlo Rizzi, e Roméo et Juliette di Charles Gounod nell’allestimento di Inbal Pinto e Avshlom Pollak, direttore Fabio Mastrangelo. Nel cuore del Festival le opere verdiane, negli allestimenti storici per la regia di Gianfranco de Bosio: Aida, diretta da Daniel Oren, e Nabucco, sul podio Julian Kovatchev. In programma le riprese de Il Barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, per la regia di Hugo de Ana e con il debutto areniano del giovane direttore veronese Andrea Battistoni, e La Bohème di Giacomo Puccini, regia di Arnaud Bernard e direttore John Neschling. Titoli molto amati dal pubblico areniano, che vedono impegnati tutti i settori artistici – Orchestra, Coro, Corpo di ballo e comparse – e tecnici della Fondazione Arena di Verona, insieme alle voci più note del panorama lirico internazionale. Anche il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha manifestato la volontà di partecipare alla serata inaugurale, accettando l’invito del Sindaco Flavio Tosi a celebrare a Verona la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il Presidente assisterà il 17 giugno alla Prima del nuovo allestimento de La Traviata, aperta dall’esecuzione dell’Inno di Mameli. Si ringrazia, per l’89° Festival 2011, UniCredit Group, primario gruppo bancario in Italia che si riconferma Major Partner della manifestazione, il prezioso sostegno dei tradizionali Official Sponsors Intimissimi, marchio di spicco dell’intimo del gruppo Calzedonia, e la casa automobilistica Volkswagen, leader del settore nel panorama italiano ed europeo. Biglietteria: via Dietro Anfiteatro 6/B, Verona tel. 045 800.5151 fax 045 801.3287 – e-mail biglietteria@arenadiverona.it.


Tuscan Sun Festival IX edizione a Cortona

E’ a Cortona il Festival più affascinante. Quello che la stampa internazionale ha definito tra i tre festival più belli d’Europa. Cortona la meta easy chic con il festival dei cinque sensi. Un’agenda fittissima di appuntamenti durante tutto l’arco della giornata. Il festival che con una sfilata di grandi artisti, dalla grande musica al cinema, dall’arte alla letteratura, ha fatto di Cortona la meta CULT dell’estate raffinata e intima. Una terra di silenzi e note in un’atmosfera raccolta. 30 luglio – 7 agosto. La città della grande musica sembra avere una consuetudine naturale con la grazia, la bellezza, l’armonia. E poi quell’aria “da ribalta” dai toni eleganti ma con un certo understatement, come è tipico di una piccola città gioiello che da sempre nelle splendide ville rinascimentali della campagna intorno, nei raffinati relais e nelle cantine prestigiose, vede passare personaggi e primedonne ma continua a regalare a tutti quiete e silenzi interrotti solo dalle note e dai passi degli artisti, ogni sera sul red carpet. Info: www.tuscansunfestival.com


Latinoamericando Expo

Latinoamericando Expo – la più importante manifestazione, a livello europeo, dedicata alla cultura latinoamericana, oggi alla sua ventunesima edizione – torna dal 15 giugno al 15 agosto, nel villaggio allestito al Forum di Assago (Milano), proponendo l’eccellenza dell’arte, della musica, del costume, della gastronomia e della cultura dei paesi dell’America Latina, per garantire un’esperienza unica e autentica. Patrocinata dal Comune di Milano, dalla Provincia di Milano, dalla Regione Lombardia e dai Consolati dei paesi dell’America Latina, Latinoamericando Expo è divenuto negli anni un appuntamento imperdibile dell’estate italiana. Vero patrimonio per la città di Milano e per i suoi abitanti, che quest’anno proporrà: 62 giorni di iniziative ed eventi; oltre 130 ore di spettacolo e concerti, moltissimi i generi musicali, dai ritmi di salsa e bachata, al vallenato, al raeggetón, al merengue, alla cumbia e al pop-rock latino, al son. al salsatón, alla samba, al forró, all’axe, alla bossa nova, all’hip hop, al rock latino; numerosi locali, tra ristoranti, bar e latin lounge, dove poter assaporare le specialità delle cucine latinoamericane; decine di iniziative culturali, d’arte, di artigianato e tradizioni dei 20 paesi che di settimana in settimana si alterneranno al Padiglione delle Nazioni, prestigioso spazio espositivo allestito all’interno della manifestazione, una vera e propria grande vetrina dell’America Latina; e, ancora, numerosissime iniziative quali gare e scuole di ballo, esposizioni di artigianato locale, punti di informazione sul turismo e sul commercio, iniziative di solidarietà, ecc. Un’edizione che porterà a pochi passi da Milano tutta la cultura di un popolo e che sarà supportata dal portale www.latinoamericando.it. Strumento web dove poter trovare risposte ad ogni quesito, informazioni e servizi a 360 gradi, sia per gli italiani amanti di queste culture e luoghi che volessero approfondire la conoscenza di questo mondo, che per i latinoamericani che vivono in Italia.


Teatro San Babila

Dal 24 maggio al 12 giugno “Teatro Stabile di Bolzano” presenta “PRECARIE ETA’” di M. Donadoni, regia Cristina Pezzoli. Con Patrizia Milani – Maria Paiato. E’ la storia di due donne dai nomi evocativi: Marina Battaglia e Silvana Nobile, che ai giorni nostri perdono il lavoro e i mariti. Tutto questo fa parte della tragedia della vita, ma la storia si snoda tra i colpi di scena, battute e situazioni esilaranti.



TURISMO
Un bagno di prodotti al fieno dell’Alpe di Siusi

I bagni di fieno sono una antichissima tradizione delle regioni alpine. All’Alpe di Siusi, in alta quota, fra i 1800 e i 2300 metri, cresce il fieno alpino certificato ecologico, con le sue 80 diverse erbe di montagna. Distillandone il potere terapeutico, la Trehs, una azienda cosmetica altoatesina che da anni crea prodotti che racchiudono la forza vitale delle montagna, ha creato una linea specifica che verrà presentata il 15 giugno alle ore 10,30 all’Hotel Heubad di Fiè allo Sciliar (BZ). Si chiama Fieno Alpino e possiede tutte le virtù dei tradizionali bagni erbacei. Viene così sancito un connubio dalle grandi virtù benefiche tra L’Alpe di Siusi e la ditta cosmetica. Le nuove creazioni della linea Trehs sono un toccasana per la pelle e il benessere psico-fisico complessivo, che deriva direttamente dalle proprietà nutritive e terapeutiche della miscela d’alta quota. I bagni di fieno, tipici delle valli dell’Alpe di Siusi, ne sono una prova: rafforzano il sistema immunitario, sono una cura ideale per eliminare tossine e dare sollievo a chi soffre di reumatismi, svolgono inoltre un comprovato effetto defatigante, rilassante, riducente e stimolante. Il fieno utilizzato viene raccolto su prati non fertilizzati dell’Alpe di Siusi. Affinché mantenga intatto tutto il suo profumo e calore, viene falciato leggermente umido (al mattino presto, prima che il sole asciughi le gocce di rugiada) e portato subito a valle, dove viene essicato e stoccato con tecniche moderne, tali da conservare le sue benefiche proprietà per tutto l’arco dell’anno. Il trattamento può essere eseguito solamente in centri benessere che garantiscono alta qualità e materiali sempre disponibili. Allo stesso modo, solo una linea di prodotti in grado di estrarre e mantenere intatte le peculiarità di questo piccolo tesoro può esaltarne le virtù e migliorare la qualità dello stato vitale di chi la adoperi. Esattamente quello che ha fatto e fa la Trehs. Info: tel. 0471.709600 – www.alpedisiusi.info.


Turismo in Friuli Venezia Giulia

Segnaliamo qualche appuntamento. Festa delle erbe di primavera …aperitivo al sambuco, antipasto a base di radicchio di montagna, risotto al silene, polenta alle erbe spontanee, frittata all’erba cipollina, pane all’ortica, crostata di rabarbaro, grappa al cumino…Questo è solo uno dei tanti menu proposti durante la kermesse che anima il piccolo paese alpino. Arricchiscono l’offerta convegni e mostre sulle erbe spontanee ed escursioni botaniche guidate finalizzate alla conoscenza della flora locale e fa da cornice la mostra mercato di prodotti agricoli e artigianali. Domenica 12 e domenica 19 giugno a Forni di Sopra (UD). www.fornidisopra.net. www.turismofvg.it.

25ª Biker Fest
La Biker Fest è l’evento motoradunistico più importante d’Italia e uno dei più conosciuti a livello europeo. Il 25° appuntamento con la Biker Fest è dal 16 al 19 giugno a Osoppo (UD) al Parco del Rivellino, un’area di oltre 240.000 mq immersa nel verde, dove in passato si sono registrate oltre 30.000 presenze. Filo conduttore sarà l’internazionalità dei visitatori, degli espositori, degli spettacoli e della campagna promozionale che supporta l’evento. Ogni anno decine di migliaia le persone provenienti da tutta Europa e da ogni parte del mondo (compresi Russia, Stati Uniti, Canada e Australia) sono presenti alla manifestazione. Come di consueto anche la 25ª Biker Fest proporrà grandi spettacoli e attrazioni internazionali, a partire dalla grande musica, con nomi di fama mondiale che hanno segnato la storia del Rock e dell’Heavy Metal. www.bikerfest.com.

Graisana.
Nelle acque della laguna di Grado ritorna anche quest’anno il classico appuntamento con la Graisana, storica e spettacolare regata che si svolge nel golfo dell’Isola d’Oro, diventata ormai da anni un prezioso punto di riferimento. Sono sempre più numerosi i velisti, sia italiani che transfrontalieri, provenienti dall’Austria oppure dalle coste adriatiche, che si danno appuntamento per la classica regata OPEN “La Graisana” a Grado per questo evento imperdibile sia per i turisti che per i curiosi. Un evento che solcherà i campi di regata disposti tutti in senso longitudinale, nelle acque antistanti la Diga Nazario Sauro, con un impatto visivo decisamente spettacolare. Di grande emozione anche la “Regata de le Batele”: la gara a remi con le tradizionali “batele” è infatti una competizione coinvolgente sia per il pubblico, che potrà assistere alle diverse fasi eliminatorie dalle sponde della Diga Nazario Sauro, sia per i partecipanti che si cimenteranno su un campo di gara della lunghezza di circa 400 metri, effettuando un giro completo del percorso. La novità di quest’anno è la partecipazione di equipaggi composti da donne e bambini in una gara a loro espressamente dedicata. Piacevole per colori e suggestioni anche la sfilata delle “Vele al terzo” che porterà in laguna una pittoresca ventata di tradizione, con le tipiche e coloratissime vele, montate appunto, “al terzo”, su alberi di imbarcazioni spesso molto differenti: dal nobile topo da pesca, fornito di ponte, al topo da diporto o topo veneziano, dalla sampierota (barca per la pesca minore, così chiamata dall’isola di San Pietro in Volta) alla topetta fino al leggero sandolo e all’agilissima mascareta. Numerosi appuntamenti collaterali e concerti musicali. Dal 24 al 26 giugno.


Giant sceglie il Castello di Spessa per lanciare le nuove hybrid bike

La Giant, uno dei maggiori produttori di biciclette di alta qualità al mondo, ha scelto l’elegante e storica cornice del Castello di Spessa di Capriva del Friuli, sede dell’omonima azienda agricola, per presentare ufficialmente le sue nuove hybrid bike per il mercato tedesco e testarle lungo le piste ciclabili del Collio. Per questo test esclusivo sono stati ospiti per tre giorni del Resort Castello di Spessa una decina di giornalisti delle principali testate tedesche, che hanno potuto scoprire il Collio utilizzando per la prima volta lungo percorsi cicloturistici le nuove hybrid bike marchiate Giant. I giornalisti sono rimasti affascinati dalla bellezza delle colline e del paesaggio, ma anche della raffinata ospitalità, dall’eccellente gastronomia, dai pregiati vini del Castello di Spessa e hanno avuto modo di apprezzare la ricchezza e genuinità della cucina di queste terre, interpretata con creatività dagli chef della Tavernetta al Castello a dell’Hosteria al Castello. E proprio per far loro conoscere prodotti del territorio e preparazioni di cibi, lo chef Tonino Venica ha tenuto un breve e apprezzatissimo corso di cucina. Nel corso del loro soggiorno, i giornalisti hanno visitato anche il campo del Golf&Country Club Castello di Spessa ed alcuni di loro hanno sperimentato il percorso recentemente rinnovato, di cui hanno apprezzato la varietà delle 18 buche e dei panorami. Per tutti loro il Collio è stata una piacevole  scoperta, di cui hanno iniziato subito a scrivere una volta tornati in Germania. “Stanno già uscendo i primi articoli – conferma Loretto Pali, che li ha ospitati al Castello di Spessa – ne sono molto contento, perché credo fermamente che questa terra abbia notevoli potenzialità turistiche, in parte ancora da sviluppare”. Informazioni: Castello di Spessa tel/Fax +39 0481 808124 – www.castellodispessa.it.


Tenera è la notte à La Plage di Palazzo Hedone

Nella punta più a Sud della Sicilia, dove il tempo sembra essersi fermato, due designer francesi Axel Garrigue-Guyonnaud e Sylvain Pataut De Escarrega recuperano antichi luoghi per riportare alla luce le peculiarità più nascoste attraverso eleganza e raffinatezza. Dopo aver dato nuova vita al borgo barocco di Scicli (RG) – e in particolare a un antico Palazzo del Settecento con la nascita di Palazzo Hedone – il gusto del bello e del piacere è giunto a toccare il mare. Poco distante da questa dimora abbarbicata su un palcoscenico naturale tra la chiesa di San Bartolomeo e il Convento della Croce, la vista si apre sul mare blu della Trinacria e su una spiaggia dorata dedicata a pochi intimi. E’ in questo angolo di paradiso che Palazzo Hedone apre la bella stagione. Un luogo strategico, la posizione perfetta per chi vuole assaporare i timidi suoni della natura come il mare dondolarsi sul lido, il vento accarezzare le increspatura e le cicale scandire il socchiudersi degli occhi davanti al riverbero dell’orizzonte. Un lido privato attrezzato. A cui è stata rivolta la massima cura del dettaglio per regalare atmosfere esclusive “a la mer”, agli ospiti di Palazzo Hedone. Su questa spiaggia, in un angolo appartato, immersa in un giardino lussureggiante si trova inoltre l’ultima sorpresa per veri edonisti: la Master Suite La Plage. Una casa posta direttamente su una spiaggia di sabbia finissima con il mare cristallino che separa la Sicillia dall’Africa. La suite La Plage è composta da una camera matrimoniale, un salone bagno en suite e un’altra camera, con all’esterno un ampio salone ombreggiato da un giardino lussureggiante ornato da veli colorati dove è possibile su richiesta servire ricchi buffet. Dal 1 giugno al 31 agosto 2011 Palazzo Hedone propone “La plage Deluxe”: due notti in suite in riva al mare, libero accesso al lido privato Hedonè, libero accesso all’area benessere di Palazzo Hedone e due trattamenti al chiaro di luna. Un massaggio da 45 minuti sia per Lei sia per Lui, da fare in riva al mare, nelle caldi notti estive, lì dove il mare luccica d’argento. Info: Palazzo Hedone via Loreto, 51 Scicli – Ragusa. Tel 0932 841187 fax 0932 842873


Svizzera Turismo

Pilatus: dalla pionieristica cremagliera al restyling completo. Nel XIX secolo, l’ingegnere Eduard Locher ebbe la pazza idea di costruire una ferrovia per raggiungere la cima del monte Pilatus. Nel 1889 la ferrovia – a vapore fino al 1937 – fece la sua prima corsa sulla tratta lunga 4'618 metri da Alpnachstad fino alla cima. Con una pendenza del 48% vanta ancora oggi il titolo della più ripida d’Europa. Il panorama è rimasto intatto ma le strutture recettive sono state completamente rinnovate nell’ultimo anno. L’Hotel Pilatus-Kulm, aperto nel 1890, si presenta con un look rinnovato e un’offerta gastronomica di livello pur mantenendo il suo fascino Belle Epoque. A maggio è stata inaugurata la galleria panoramica che collega il Kulm all’hotel Bellevue in modo da riparare gli ospiti in caso di maltempo. Info: www.pilatus.ch.

Sulle tracce di Segantini, Anna Frank e Nietzsche con una marcia in più. L’Engadina ha sempre incantato scrittori ed artisti. Nietzsche soggiornò a Sils per sette estati; a Sils Maria trascorse le vacanze anche Anna Frank prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale; Segantini scelse, invece, Maloja come sua dimora. Si possono scoprire questi luoghi in mountain-bike attraverso una rete di single trail e di itinerari contrassegnati di 400 km. Da quest’anno si pedala con una marcia in più grazie all’e-bike. C’è anche un’offerta speciale che comprende un pernottamento in hotel, il noleggio di e-bike e casco, il trasporto di persone ed e-bike con gli impianti di risalita, un locale sicuro per il deposito delle biciclette e ulteriori agevolazioni. www.engadin.stmoritz.ch

L’anima rock di San Gallo. La San Gallo del “pizzo” e del complesso monasteriale punta sul rock alternativo. Dal 30 giugno al 3 luglio 2011 ospiterà la 34° edizione del Festival Openair. Nella quattro giorni si alterneranno sul palco oltre 40 band e 20 Dj set fra cui Linkin Perk, National, Dizzee Rascal, Digitalism, Hurts, Janelle Monae, Vaccines, Beirut, Warpaint e Jamaica.
Per informazioni numero verde 0080010020030 – www.svizzera.it.


Piancavallo Dolomiti Friulane

Andare alla scoperta dei colori più vivi che la bella stagione può offrire, il rosso del tramonto, il verde della valli, il bianco della stella alpina, il blu del cielo. Dove? Nelle Dolomiti Friulane, splendide vallate alpine in provincia di Pordenone che per tutta l’estate propongono ai visitatori inconsuete escursioni di tutti i livelli di difficoltà, per guidare il loro sguardo in alto, alla ricerca di scorci paesaggistici fiabeschi, e in basso, per cercare i fiori dai colori vivaci e dalle forme singolari. Chi si trova nelle Dolomiti Friulane, dichiarate nel 2009 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, non può non rimanere incantato di fronte ai loro tramonti unici, che non mancano mai di emozionare. Quando il sole cala dietro le creste e le cime, infatti, le montagne si infuocano colorandosi di rosso: è l’’enrosadira, un fenomeno unico al mondo, dovuto ai minerali ferrosi e alle vene argentifere di cui le Dolomiti sono ricche che, quando vengono toccate dagli ultimi raggi di sole, ne riflettono il colore cremisi-fuoco. Proprio per far ammirare ai turisti questo scenario spettacolare, sono organizzati i “Crepuscolari”, itinerari guidati attraverso i luoghi più affascinanti delle Dolomiti Friulane all’imbrunire. L’itinerario “L’anello di Erto” porta ad esempio alla scoperta del paese del noto scrittore Mauro Corona, dove si percorrono i sentieri che hanno visto generazioni di carbonai trasportare a spalla il carbone vegetale proveniente dai boschi della Val. Oppure da Cimolais la passeggiata “Il Lago Fantasma e la Scarpetta di Venere” attraversa una valle incantata, protagonista di numerose leggende su un lago fantasma, alla ricerca della scarpetta di Venere, orchidea selvatica che sta rischiando l’estinzione a causa della raccolta selvaggia. Ai più sportivi è dedicato l’itinerario”Andreis Nordic Crepuscolare”: una serata di Nordic Walking con scarponi e bastoncini, per recuperare energia e tono muscolare. Si esploreranno le alture di Andreis godendo dello spettacolo del tramonto sulle Dolomiti. Una straordinaria varietà di fiori, dai colori intensi e dai profumi delicati, si alterna fino all’autunno nei prati e nel sottobosco delle Dolomiti Friulane. Alcune specie sono molto rare. Per informazioni: tel. 0427 71775 www.montagnaleader.org


Relais Russiz Superiore, per una vacanza di vero relax

Silenzio, verde, natura. Per staccare la spina e regalarsi un vero relax, lontano dalla folla e dal caos della città. L’invito nel segno della naturalezza, delle cose belle e semplici della vita viene dal Relais Russiz Superiore di Capiva del Friuli (GO), buen retiro accogliente e raffinato per un ritemprante week end o per una settimana rigenerante per il corpo e lo spirito fra le colline tappezzate di vigneti del Collio Goriziano, terra di grandi vini. E proprio vigneti a perdita d’occhio fanno da cornice al relais, che sorge isolato su un’altura, in una splendida posizione panoramica, accanto alla cantina di Russiz Superiore, la maison storica – e fra le più note del Friuli – di proprietà di Roberto Felluga. 100 ettari di tenuta, in cui vigneti si alternano ad olivi, boschi, radure: è il regno del silenzio e della quiete, che gli ospiti del Relais possono esplorare in lunghe passeggiate a piedi o in sella alle mountain bike a loro disposizione. Le camere si affacciano su piccoli giardini individuali o su terrazzo e, in omaggio ai vini dell’azienda, ne portano i nomi: al piano terra, le stanze Picolit, Sauvignon, Molamatta e Rosso Riserva degli Orzoni; al piano superiore, le Carantan e Mongris e la suite Col Disôre. La prima colazione viene servita all’ombra di ippocastani centenari e imbandisce torte e marmellate fatte in casa, pane casareccio, frutta di stagione, oltre ad una ricca selezione di genuini prodotti del territorio. Per gli ospiti vengono organizzate visite guidate nella spettacolare cantina di invecchiamento dei rossi con barriques scavata nel cuore della collina e mini-corsi di degustazione.. Non solo natura, ma anche cultura ed arte: dal Relais si raggiungono in pochi chilometri Gorizia, la Nizza d’Austria, con il Castello circondato dal borgo medievale; Grado, con la sua lunga spiaggia, le Terme e l’incantevole laguna; Cividale, prima capitale dei Longobardi in Italia, con i suoi tesori d’arte; Aquileia, Seconda Roma e principale sito archeologico del Nord Italia; il Carso con le trincee, i camminamenti, i bunker dalla grande Guerra. Per informazioni: tel. 0039(0)481 80328/ 0039(0)481 99164/ cell. 0039  331 6636919 – www.russizsuperiore.it.


Quando il gardening diventa chic

Un intreccio di radici che amano la libertà, petali dipinti con rare sfumature, un profumo che è la perfetta combinazione di essenza selvaggia ed eleganza e la consistenza turgida di una corolla nata dall’unione di aria e acqua: è l’orchidea “dea dei fiori”. Sabato 11 e domenica 12 giugno a essere protagonista sarà lei, nelle sue diverse sembianze per un evento affascinate ed esclusivo. Si chiama Ortidea e si svolgerà in piazzale della Cavallerizza a Piacenza. Un luogo da poco riportato alla luce, nel centro cittadino, capace di unire l’amore per il verde e l’essenzialità di un’architettura di ultima realizzazione, originando un vero e proprio giardino pubblico di design. La location ideale per scoprire il mondo delle Orchidaceae, dalle specie più rare a quelle più note, esplorando inoltre le dolci fragranze delle Orchidee del Madagascar, da cui si estrae la Vaniglia. A fare da cornice a questa originale manifestazione, saranno le opere di evocazione alla nobile corolla,  di alcuni artisti con mostre open air e concerti di musica. L’evento, a ingresso gratuito, darà l’opportunità ad appassionati  e pollici verdi alle prime armi di poter vedere, imparare a coltivare nel giusto modo, raccogliere informazioni e acquistare pratici utensili per prendersi cura di queste rare bellezze. Saranno presenti anche stand floreali dedicati a rose, peonie e ad altri boccioli, per due giorni di vero Flower Power! Info: tel. 334.9790207 – www.ortidea.it.


Il Parco Nazionale d’Abruzzo

Il Parco Nazionale d’Abruzzo è il più antico parco dell’Appennino, noto a livello nazionale per il ruolo avuto nella conservazione di alcune tra le più importanti specie faunistiche italiane e per essere ricoperto per circa i due terzi della superficie da boschi di faggio. Il Parco è costituito anche da borghi e piccoli paesi che, nonostante il passare del tempo, hanno conservato in gran parte la loro identità. I comuni del Parco sono 24, di cui 12 sono abruzzesi e situati tutti in provincia L’Aquila. Grazie all’opera educativa e di tutela svolta dall’Ente Parco, tutte le specie animali presenti sono tutelate e, nelle apposite aree faunistiche, vivono in stato di semilibertà. Tra esse è possibile osservare il lupo, il camoscio d’Abruzzo, l’orso marsicano, il cervo e l’aquila reale. Al confine con il Parco Nazionale D’Abruzzo (tra il parco Nazionale D’Abruzzo e il Parco della Maiella), si trova il Comprensorio dell’Alto Sangro: è il più grande comprensorio sciistico dell’Italia centrale e comprende le località di Rivisondoli, Roccaraso e Pescocostanzo. I prodotti del Parco sono legati alla tradizione pastorale e alla transumanza: pecorino, ricotta di pecora, caciocavallo di mucca. Ed ancora legumi, ortaggi, miele e marmellate di frutta che, in questo territorio dai terreni incontaminati, trovano le condizioni adatte a garantire degli standard di grande qualità. Tra i dolci sono rinomati i torroni e il Pan Ducale. Quest’ultimo, a base di pasta di mandorle e cioccolato, ha origini molto antiche, risalenti al 1352, quando, all’arrivo in Abruzzo, nella città di Atri, dei Duchi d’Acquaviva, venne loro offerto in dono la pizza alle mandorle. Il Duca pare gradì a tal punto il dolce da ordinare che fosse ogni giorno presente sulla sua tavola. Per questo motivo, la pizza alle mandorle fu ribattezzata Pan Ducale. La ricetta originale, del 1300, era a base di uova, farina e mandorle. Nel 1800, quando il cioccolato fece il suo ingresso in Europa, fu considerato un obbligo aggiungere questo prezioso ingrediente nella preparazione di una ricetta che doveva essere ricca e prelibata. Il Pan Ducale, mantiene ancora oggi la nobile e al tempo stesso popolaresca impronta di dolce magico e delizioso. Ottenuto con l’utilizzo esclusivo di materie prime fresche ha tramandato, sino ai giorni nostri, una bontà che è passata alla storia.


Piacenza e la sua terra

In gita sul Grande Fiume. Ha ripreso la navigazione sul Po. Il battello, già operativo dal porto di S. Nazzaro dove sono previste partenze domenicali fino al 16 ottobre, salperà anche da Caorso e Roncarolo (borghi rivieraschi animati da sagre, mercatini del tipico e dell’antiquariato). A seconda delle giornate e dell’itinerario prescelto, con navigazioni della durata di una o due ore, si visiteranno l’oasi naturalistica De Pinedo e Isola Serafini. Alla semplice navigazione sarà possibile abbinare pranzo o cena a terra con menu tipico piacentino, anche a base di pesce di fiume, o una golosa merenda pomeridiana con l’immancabile gnocco fritto abbinato a salumi, formaggi e vino locali. Per gruppi sono poi disponibili programmi su misura, alla scoperta di “Piacenza, terra di fiume, di arte e di buona tavola”. Un esempio? Dopo una navigazione commentata di un’ora circa, si procede a piedi nel Parco del Po alla volta di una trattoria sull’argine del fiume, dove è previsto il pranzo tipico locale. In autobus si procede per la visita del Castello rinascimentale di San Pietro in Cerro con le sue sale eleganti e con la sua collezione di opere straniere e italiane d’arte contemporanea. Oppure si fa visita a Villa Verdi dimora prediletta del grande Maestro. Le opzioni possibili sono molteplici e possono includere degustazioni guidate in aziende del tipico. Le nuove proposte - da Armonie del Gusto (pomeriggio musicale a bordo della motonave abbinato a una tipica merenda sull’argine) a Family Boat (intrattenimento e animazione per bambini a bordo della motonave e nel Parco del Po), passando per Bollicine al tramonto e al chiaro di luna (navigazione al tramonto e in serata con brindisi e primizie di frutta della Bassa…) Info: www.piacenzaturismi.it.


Mantova da un “alto” punto di vista

Mantova è la città che sembra nascere dall’acqua, che si affaccia come una penisola su tre specchi, una meta da vedere, scoprire, girare tra i vicoli, per lasciarsi trasportare in un percorso di vicende storiche e narrazioni, gioielli artistici e monumenti, dove perdesi in racconti del passato. Ma c’è un punto di vista particolare… sollevati da terra, che la rende ancora più autentica! Dal 1 al 5 giugno si terrà per la prima volta nella terra dei Gonzaga il Campionato Italiano di Volo in Mongolfiera. Giunto alla sua 24esima edizione, è un appuntamento originale per professionisti e curiosi che amano rimanere incantati davanti a uno spettacolo a cielo aperto dai più svariati colori. Oltre alla bellezza dell’evento la gara richiede prove di grande abilità e destrezza da parte dei piloti che dovranno governare il proprio areostato padroneggiando il vento. I piloti si confronteranno in diverse sfide: la “Caccia alla Volpe”, una sorta di battuta tra le nuvole, il “Fly In” che è un tiro al bersaglio, l’”Elbow” per mettere alla prova la più audace esattezza di manovra. Un’occasione imperdibile per chi oltre ad essere un attento osservatore, ha sempre sognato di volare a bordo di un pallone aerostatico. Quest’anno grazie alla collaborazione tra il Comune di Mantova e il Consorzio delle Terre Matildiche – è possibile essere protagonisti nei cieli di Mantova. Sono infatti previsti due voli giornalieri uno nelle prime ore del mattino e uno al calar del sole. Chi vorrà dunque provare l’ebbrezza del suo primo volo, o chi già da tempo non si lascia sfuggire i raduni delle Mongolfiere, avrà l’opportunità di provare in prima persona cosa significhi staccarsi dal suolo terra e librarsi in aria. Sentire il rumore dei bruciatori gonfiare il pallone, contrastare la forza di gravità a bordo di una grande cesta, sono alcuni cenni dell’emozionante esperienza di vivere una città dall’alto, dove tutto acquista linearità e completezza, che a misura d’uomo sembrano impossibili. Inoltre chi volerà sui cieli di Mantova parteciperà al concorso che gli permetterà di visitare un’altra città da un “alto” punto di vista! Il Consorzio Terre Matildiche sorteggerà una coppia di “Turisti Up in the Air” regalando un fine settimana comprensivo di volo in mongolfiera in una delle città più suggestive d’Italia. Info: tel. 349 1454182 - www.consorzioterrematildiche.com


Il Giardino delle Rose sboccia sul Canal Grande

Il Ca’ Nigra Lagoon Resort, è il Design & Boutique Hotel nel cuore di Venezia, il cui fascino sofisticato rimanda ai fasti della Serenissima. Sale affrescate, rari trumeau, pregiate ceramiche, antichi lampadari di Murano, mobili dipinti del ‘700 e tessuti Rubelli e Bevilacqua impreziosiscono la dimora, fondendosi in un raffinato ensamble con tocchi di design e coi pezzi orientali che Stefania Stea – padrona di casa dal gusto squisito – ha scovato nei suoi meravigliosi viaggi per il mondo. Porte indiane, reliquari, statue lignee, cassettoni e la chicca da intenditori: il letto cinese a baldacchino dell’800 in legno, intarsiato e con comparti ad incastro che finge da nido segreto votato al relax. 22 suite per soggiorni esclusivi: la 206 è un piccolo gioiello che si affaccia per tre lati, formati da grandi vetrate piombate, sul Canal Grande. La 105 è punteggiata da superbe trame e dotata di vasca idromassaggio. La 106 ha un terrazzino privato con vista emozionante sul Canal Grande. Nella 301 si cammina sul pavimento originale del 1800, in pastellone veneziano. Travi a vista e l’abbaino che guarda il cielo proprio sopra la doccia ne fanno uno scrigno di charme. Splendida la Sala dei Putti con pavimenti dalle tarsie di madreperla che si affaccia sul giardino interno e su Rio Marin, che il conte Nigra (diplomatico che partecipò ai grandi eventi d’Italia e d’Europa del XIX secolo e proprietario del palazzo) dedicò all’amata, la contessa Albrizzi. Nella città sull’acqua, possedere un fazzoletto di verde è un privilegio: Ca’ Nigra di giardini ne possiede due (protetti dalla Belle Arti). Quello delle Rose, all’italiana, che si affaccia sul Canal Grande e fu donato dalla contessa Albricci al conte Nigra. L’altro, dei Gelsomini, sboccia nella corte interna, ornato da una vera da pozzo del XIV secolo, punteggiato da alberi secolari, palme e fiori variopinti. Il primo location ideale per aperitivi al tramonto e prime colazioni, l’altro perfetta cornice per matrimoni e eventi. Con la bella stagione sono svariate le occasioni per godersi un weekend indimenticabile: il 18 giugno sarà la volta di Art Night (la Notte Bianca della cultura tra musica, teatro, danza, cinema e arte), il 29 luglio Sting ammalierà  Piazza San Marco accompagnato dalla Ensemble Symphony Orchestra. Il 4 settembre l’appuntamento è con la Regata Storica (disciplina unica al mondo praticata da millenni in laguna, oggi resa ancora più spettacolare dal corteo storico che precede le gare). E a mezz’ora di barca da Murano si possono scoprire piccole e bellissime isole per concedersi itinerari insoliti e suggestive giornate al mare. Il Ca’ Nigra Lagoon Resort si trova nel centro della città a soli 5 minuti a piedi dalla stazione Santa Lucia e da Piazzale Roma, a 10 dal Ponte di Rialto. Info: tel. 041.2750047 – www.hotelcanigra.com.


Dormire nell’arte, ma low cost a Pesaro

Dormire fra opere d’arte, avvolti dal bello, senza spendere una fortuna? Un’esperienza possibile all’Alexander Museum Palace Hotel, il museo-albergo di Pesaro dichiarato dai navigatori della rete fra i 10 migliori Design Hotel d’Europa a prezzi accessibili. Contrassegnato all’esterno dalla svettante stele in bronzo di 16 metri, capolavoro di Enzo Cucchi, maestro della Transavanguardia, l’Alexander Museum è l’unico albergo italiano nella Top Ten stilata da Trivago e coglie a pieno la tendenza del momento: la ricerca di vacanze low cost, senza rinunciare alla qualità delle strutture e all’unicità dell’esperienza del viaggio; il bello non necessariamente sinonimo di lusso, ma piuttosto di arte e cultura vera. Arte e cultura che l’Alexander Museum realizza concretamente nei suoi 9 piani di arte contemporanea, nelle sue 63 camere firmate da 75 artisti e nelle parti comuni impreziosite da opere di altri 25. In tutto, 100 fra pittori e scultori, famosi ed emergenti, hanno lavorato per mesi a opere create nell’hotel e per l’hotel, come in un grande cantiere rinascimentale quando pittori, scultori, scalpellini erano impegnati fianco a fianco per decorare una cattedrale o un palazzo signorile. Ogni stanza dell’Hotel porta la firma di un autore diverso, che è intervenuto in piena libertà ovunque (dalle pareti, ai mobili, al bagno) e ne ha decorato, a mò di firma, la porta. Una galleria inconsueta e unica, a cui si affianca una grande collezione di sculture e quadri dei principali protagonisti dell’arte contemporanea in Italia, quali Sandro Chia, Giò Pomodoro, Enzo Cucchi, Mimmo Paladino, Primo Formenti, Arnaldo Pomodoro, Nanni Valentini, Simon Benetton, Mauro Brattini, Gino Marotta, Loenzo Sguanci. Una collezione fra le più significative in Italia, che il proprietario dell’hotel (artista lui stesso) conte Nani Marcucci Pinoli di Valfesina continua ad incrementare con nuove, importanti, acquisizioni. Alexander Museum Palace Hotel Viale Trieste 20, Pesaro Tel. 0721 34.441 www.alexandermuseum.it.


Dagli Appennini alle Langhe

Desiderate una vacanza davvero inconsueta? Non è necessario andare troppo lontano. Le montagne del nostro Paese sono costellate di paesi e piccoli borghi immersi nella pace e nel verde. Luoghi in cui è possibile recuperare le energie, ritrovare la pace e semplicemente star bene. Concedendosi il lusso del divertimento fuori dagli schemi, avvolti dall’aroma delle tradizioni e dal rispetto del territorio che anima la rete di oltre 140 comuni membri dell’Associazione Borghi Autentici.  Per un rilassante weekend al cospetto della Majella, confortati da aria pura, da cibi dal sapore autentico e dalla cordialità, Fara San Martino (CH) ha pensato a voi. Un soggiorno per trascorrere un po’ di tempo con gli amici e gli abitanti del borgo, per vivere davvero come un “cittadino temporaneo”, rispecchiando la filosofia dell’Associazione, che fa della cittadinanza il segno della propria ospitalità. Conoscerete meglio il territorio abruzzese e la sua cultura, oltre alla sua ricchezza paesaggistica. L’offerta è valida tutti i giorni della settimana fino a fine giugno. Potrete sistemarvi in una struttura del paese, avendo a disposizione tutti i servizi, dalla TV, al telefono, all’aria condizionata e utilizzando gratuitamente la Sala Fitness con Sauna. Info: tel. 0524. 587941. www.borghiautenticiditalia.it.


Campionato Mondiale della Maratona in Montagna

A giugno Baska Grapa, una piccola valle slovena conosciuta per le sue bellezze naturali, diventerà centro di un importantissimo evento sportivo. Si svolgerà il Campionato Mondiale della Maratona in Montagna. La valle prende nome dal fiume Baca, un affascinante svolgimento di curve e cascatelle, famoso per essere un’ottima area per la pesca: le trote di questo fiume sono infatti conosciute per i loro bellissimi colori! Il Baca si congiunge al fiume Idrijca all’estremità della valle, per poi confluire insieme nel fiume Soca(Isonzo). Gli abitanti della valle sono famosi per la loro testardaggine, attitudine proveniente, probabilmente, dallo sforzo necessario per sopravvivere in una valle caratterizzata da pendii ripidi quanto emozionanti. Si prospetta, dunque, impegnativa questa competizione, che vedrà la Gorski maraton (maratona di montagna di quattro comuni che si teneva negli anni passati) trasformarsi in un campionato mondiale, durante il quale si disputerà anche il secondo campionato di maratona di montagna della Repubblica di Slovenia. La corsa prevede un percorso di 37,5 Km, tra salite e discese, fino ad un’altitudine massima di 1.760 metri sul livello del mare. Durante la maratona, che avrà inizio il 18 giugno a Petrovo Brdo e durerà circa tre ore e mezzo, si sfideranno famosi corridori sloveni, italiani, inglesi, polacchi e austriaci. In tutta la zona circostante regnano la tranquillità e la freschezza, derivanti dalla presenza di fiumi, foreste e montagne. Scenario della maratona sarà, quindi, una natura pura, lungo sentieri e mulattiere da cui si possono ammirare le panoramiche cime e le affascinanti valli: un luogo misteriosi capace di sorprenderci ogni volta. Numerosi sono gli sport, acquatici e non, che animano la valle. Tra i più conosciuti troviamo: Rafting, Kayak, Canyoning. Un vero paradiso, insomma, dove gli uccelli cantano ancora su di un sottofondo di acque selvagge. Info: 02 29511187. www.slovenia.info


CUCINA


Store Valtellina – Tradizioni da gustare

I grandi produttori del distretto valtellinese riuniti per la prima volta e pronti ad offrire i loro prodotti in modo semplice, veloce e conveniente. E’ così che nasce Store Valtellina. Attraverso lo Store Valtellina tutti potranno acquistare prodotti tipici, a prezzi convenienti, certificati dai Marchi di Tutela. Scopri i sapori intensi, i profumi ammalianti e la qualità impeccabile di prodotti di eccellenza che oggi puoi provare direttamente a casa tua! “I prodotti tipici della Valtellina sono i gioielli di un territorio prezioso per le sue particolari condizioni climatiche, l’aria pura e frizzante e la grande abilità dei maestri artigiani che hanno arricchito il piacere di stare a tavola e di vivere la propria casa”.Scopri gli altri prodotti: Pizzoccheri, pochi ingredienti sapientemente combinati per il piatto “principe” della cucina valtellinese. Bresaola e Salumi: salumi unici ed inimitabili grazie al meraviglioso clima della Valle. Vini e liquori, dal duro lavoro degli agricoltori della zona nascono alcuni vini d’Italia. Miele: piccole realtà aziendali che ogni anno producono un delizioso miele a più di 1.000 m.s.l.m. Bitto e Casera: nascono da un latte ricco di sapore grazie alle erbe alpine. Mele: un prodotto IGP apprezzato dal consumatore che ricerca la genuinità. Artigianato: pezzi unici dai maestri artigiani per arredare con stile la tua casa. Acquistare on-line è semplice. Entra nel sito e visita le pagine dei diversi produttori. Potrai scoprire tantissimi prodotti tipici, le loro caratteristiche, i metodi di produzione, le zone e le specifiche di qualità. Scegli i prodotti che desideri provare. Puoi scegliere il metodo di pagamento che preferisci. In 48 ore riceverai i pacchi direttamente a casa tua. www.storevaltellina.it.


“Gli oli D:O:P: Italiani si incontrano a Marone – Lungolago di Marone (BS)

Dal 3 al 5 giugno si terrà la dodicesima edizione di “Dall’olivo all’Olio”, la manifestazione che fa di Marone il punto d’incontro per tutti gli oli DOP d’Italia. Sulla sponda bresciana del lago d’Iseo, si susseguiranno per tre giorni cene a tema, laboratori, degustazioni, incontri, concorsi e spettacoli.
L’olio DOP sarà il protagonista principale di tutti gli eventi della rassegna. La manifestazione prende il via ufficialmente venerdì 3 giugno alle 18, con l’inaugurazione e l’apertura degli stand dei produttori , stand che resteranno aperti per tutto il fine settimana, dalle 10 alle 23, offrendo la possibilità ai visitatori di degustare e acquistare gli oli d’eccellenza nazionale e i prodotti che meglio si abbinano ad essi. Tutta la giornata di sabato 4 giugno sarà costellata dai laboratori di degustazione di oli D.O.P. e prodotti di eccellenza lombarda: il salame di Varzi D.O.P., il Grana Padano D.O.P., il Taleggio D.O.P. I laboratori saranno gratuiti e senza necessità di prenotazione, ma ristretti, per ragioni organizzative, a un massimo di 30 partecipanti. I laboratori di degustazione si replicano domenica 5 giugno con i prodotti di eccellenza della Valtellina, la Bresaola I.G.P e i formaggi D.O.P Casera e Bitto, oltre a un abbinamento forse insolito ma imperdibile, quello tra oli e gelato artigianale. Le tre serate della manifestazione e tutta la giornata di domenica saranno inoltre costellate da iniziative culturali ed intrattenimento per grandi e piccini. A chiudere l’evento domenica sera, un affascinante spettacolo pirotecnico sul lago. Per informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa della manifestazione Ellisse – tel. 030/3531950 eventi@ellisse.it


Arriva Max con le sue fantastiche avventure

Quest’anno, per la prima volta, Algida ha scelto di rendere assoluto protagonista della linea Kids un personaggio creato apposta per conquistare i più piccoli e risvegliare la voglia di avventura che c’è in ogni bambino: il leone Max con tutti i simpaticissimi personaggi dell’avventuroso mondo di Max Adventures, il nuovo e avvincente cartone tv! Max, spodestato dal cattivo Shadow Master, scopre grazie al saggio Higga Bottom che l’unico modo per riprendersi il suo regno è battersi risvegliando le Arti della Luce già in suo possesso. Max e la sua fedele compagna Leena partono verso est alla ricerca dei tre grandi maestri della Luce. Fhan gli svela le Arti della Velocità e dell’Agilità, il maestro Kaow gli insegna le Arti della Potenza e della Forza ed infine Yuki risveglia in lui la Vista Acuta e la Concentrazione. Max è ormai pronto ad affrontare Shadow Master, e dopo un avvincente duello, lo sconfigge. Nella tradizione di Algida, ai prodotti per i più piccoli sono sempre stati legati personaggi provenienti dal mondo della tv, dei fumetti, dei cartoni animati, del cinema. Da Topolino, Paperino e Pippo nelle prime barzellette di Cucciolone, al mitico EldoLeo, il primo personaggio originale creato negli anni ’80 dal fumettista Silver, ancora per Cucciolone, fino a Shrek dello scorso anno, tantissimi gelati nel corso dei decenni hanno preso ispirazione dagli “eroi” dei più piccoli, per unire gusto e divertimento. Al supermercato Max presenta quest’anno anche Brickeri, un goloso gelato al cacao magro ricoperto da una croccante copertura al cacao magro, senza coloranti né aromi artificiali, in confezioni da 9.


Calippo, il ghiacciolo più originale che ci sia!

Anche Calippo per il 2011 regala una grande novità al bar: Calippo Fragola aggiunge un fresco gusto all’estate dei più piccoli…e anche dei grandi che amano il ghiacciolo più originale che ci sia! Calippo è anche al supermercato nella versione Mini assortito ai gusti arancia e lemon-lime. Preparato con tutta la genuinità del succo di frutta, Mini Calippo è il modo migliore per godersi l’atmosfera estiva tutto l’anno! Calippo Fragola è in vendita nei bar.


Viennetta lasciati trasportare dalle onde del gusto

Soffici onde di gelato si alternano a strati di croccante cioccolato: il gusto unico e raffinato di Viennetta è l’ideale per tutte le occasioni davvero speciali. Viennetta è un brand dal successo intramontabile, il cui segreto – come nella tradizione di Algida – è nel processo di produzione che, partendo da ingredienti di qualità e dall’esperienza della grande pasticceria italiana, garantisce la realizzazione di un dessert di alto livello, da gustare a fine pasto o nei momenti preferiti della giornata. Anche nel 2011 Viennetta, dopo il successo dello scorso anno, si riconferma protagonista della stagione cinematografica, con tante iniziative che sorprenderanno gli amanti del dessert. Sul sito web ViennettaCult (www.algida.it/Viennettacult, Viennetta continuerà ad offrire agli appassionati di cinema un servizio unico: uno spazio di informazione dove trovare recensioni, trailer, interviste e tanti contenuti extra sui film in uscita. Viennetta è in vendita nei bar e nei supermercati.


Con i Grandi Classici di Algida il gelato è un’emozione senza tempo

Durante i suoi cinquant’anni di storia, Algida ha creato tantissimi gelati che, grazie a un’inimitabile e sapiente combinazione di gusti, forma, consistenza – in una parola, unicità – hanno incontrato un successo che ha oltrepassato i confini generazionali, per diventare parte dell’immaginario e del linguaggio collettivi. Cornetto, Cucciolone sono gli esempi lampanti, come anche Cremino, il primo prodotto Algida venuto alla luce. Per continuare a offrire l’emozione di gelati che rappresentano un piccolo ma importante pezzo della storia personale e dei ricordi di tutti noi. Algida ha creato i Grandi Classici, la linea che ripropone i successi più travolgenti della sua lunga storia per farli riassaporare ai fan storici e per farne innamorare anche le nuove generazioni. Quest’anno, a Cremino, Croccante e Magnifico si aggiunge – a grande richiesta – Super Blob, il mitico cono di gelato alla vaniglia con dentro pezzetti di cioccolato al latte, ricoperto da uno strato di cioccolato e pezzetti di mandorle. Super Blob è risultato il “revival” più richiesto e atteso dalla comunità di fan Algida sul web, un desiderio subito esaudito! Super Blob è in vendita nei bar.


Cucciolone: la merenda è gustosa, nutriente e… divertente

Il gelato è da sempre amatissimo dai bambini. Le sue caratteristiche lo rendono ideale, se consumato in modalità e porzioni adeguate, per la loro alimentazione e, per questo Algida dedica da sempre tanta attenzione a realizzare prodotti pensati appositamente per le loro esigenze sia nutrizionali che ludiche. E’ così che sono nati e continuano a nascere successi amatissimi, molti dei quali – come Cucciolone – diventati dei classici! C’è un momento “goloso” della giornata in cui i bambini non saprebbero scegliere tra un fresco gelato e una gustosa merenda: per questo Cucciolone, il gelato che abbina ingredienti genuini e golosi in un sano divertimento. Cucciolone assicura una merenda buona ed equilibrata, che unisce l’energia del biscotto al nutrimento del gelato. Per questo, Cucciolone è l’unico gelato che, da più di trent’anni, mette d’accordo mamme e bambini! Cucciolone Classico racchiude tre squisiti gusti di gelato – vaniglia, cacao magro e zabaione – tra due teneri biscotti al malto: il mix ideale per fare merenda nel modo più gustoso, nutriente e anche divertente! Si, perché da sempre prima del morso è d’obbligo leggere le divertentissime barzellette!  E da quest’anno le risate sono ancora più contagiose con le nuove barzellette e le nuove vignette… da non perdere, per una merenda che mette ancora più di buonumore! Sono in vendita nei bar e nei supermercati.


Solero il gelato in meno di 100 calorie

Solero unisce tutta la bontà della frutta alla freschezza del gelato, per un intenso piacere a cui è impossibile resistere nelle calde giornata d’estate. Solero ha conquistato tutti gli amanti del gelato alla frutta, offrendo un concentrato di gusto e freschezza dal basso apporto calorico. La scelta ideale per regalarsi un piacevole momento di tregua sulle torride spiagge e dovunque ce ne sia bisogno, restando appagati dal gusto e leggeri. Ogni Solero contiene infatti da 60 a massimo 95 calorie per porzione! Per il 2011 Solero ha scelto l’irresistibile freschezza dell’arancia per il nuovo Solero Fruit Ice Arancia, un freschissimo gusto che affianca i successi dell’estate 2010, i Solero Fruit Ice Cocco e Ananas. Le novità non finiscono qui: l’amato Solero Exotic, l’inconfondibile gelato alla vaniglia ricoperto da sorbetto ai frutti esotici, da oggi è ancora più ricco di frutta, con tanto mango e ananas nella copertura e con meno calorie, solo 90 Kcal, per un incredibile esperienza di gusto e di piacere. Due golose e fresche nuove proposte, pensate per tutti gli amanti del gelato attenti non solo al gusto, ma anche alla linea: Solero Fruit Ice Arancia ha solo 65 calorie, mentre Solero Exotic Explosion solo 90 calorie, entrambi senza aromi artificiali. Sono in vendita nei bar.


Solo il piacere della frutta. Fresco Senso

Per la ristorazione, la famiglia o per un semplice e sano spuntino tutto il gusto ed il sapore della frutta fresca pronta per essere consumata. Fresco Senso offre un’ampia gamma di prodotti pronti all’uso, sigillati in pratiche confezioni, studiate per le differenti esigenze dei clienti. La frutta arriva così in tavola mantenendo le caratteristiche ed i valori nutrizionali attribuiti dalla natura. Un’alimentazione sana ed equilibrata garantita da: Controlli accurati nella scelta dei frutti e nella preparazione delle ricette – Rispetto dei valori nutrizionali – Qualità certificata. Fresco Senso srl Via Ferrara, 6/8 San Pietro in Casale (BO) tel. +39 051 6661453 – fax +39 051 6668085 – www.frescosenso.itinfo@frescosenso.it.



Park Hyatt Milano: c’è del nuovo in cucina

Park Hyatt Milano annuncia di aver conferito ad Andrea Aprea l’incarico di Executive Chef per il ristorante The Park. Napoletano, 34 anni, Aprea prenderà servizio a partire dall’8 agosto prossimo, arrivando a questo prestigioso incarico dopo aver maturato esperienze importanti, sia in Italia che all’estero. Tra gli incarichi svolti in precedenza, infatti, spiccano quelli in Inghilterra presso i Relais Gourmand Restaurant tre stelle Michelin: Bray on Thames, The Fat Duck Heston Blumenthal; The Waterside Inn Michel Roux. Inoltre, Aprea vanta un’esperienza specifica dell’hotellerie super lusso, avendo svolto incarichi presso alcune delle più importanti strutture italiane. “L’obiettivo della nostra ricerca – afferma Claudio Ceccherelli, direttore del Park Hyatt Milano – è stato quello di individuare un executive chef che sapesse coniugare due importanti caratteristiche: quella di saper sorprendere ed emozionare con la propria creatività e tecnica, ma anche quella manageriale. E’ fondamentale saper gestire con attenzione l’insieme delle esperienze gastronomiche che si svolgono nella vita quotidiana in un hotel come Park Hyatt, nel quale l’eccellenza è un requisito di ogni momento, dalla colazione al brunch. Aprea è un brillante esempio di come queste due anime possono essere complementari. Della sua cucina ho apprezzato la capacità di conservare sapori autentici, veraci, vivi. L’abilità di abbinare ingredienti facendo percepire distintamente ogni nota di valore.” La cucina di Aprea infatti, si esprime attraverso i tre semplici fondamenti: tecnica, innovazione e rispetto per la tradizione gastronomica italiana. Forte di una cucina scrupolosa selezione delle materie prime, il giovane chef napoletano fa della sperimentazione e della continua ricerca di suggestioni, la propria cifra stilistica. Sempre più il Park Hyat Milano si conferma il salotto della città, centro di qualità e riservatezza per gli affari, eleganza e lusso contemporaneo per l’hospitality, atmosfera e gusto con la nuova filosofia in cucina.


Surgital. L’italiana preferita dallo chef

Nata nel 1980 a Lavezzola, in Emilia Romagna, come piccolo laboratorio artigianale, Surgital S.P.A., di proprietà unica della famiglia Bacchini, oggi è la prima azienda italiana di pasta fresca surgelata, sughi surgelati in pellet e piatti pronti surgelati per la ristorazione di qualità, il catering e il canale Bar&Snack. Una posizione leader conquistata in meno di due decenni, sfoderando un talento fatto, in fondo, di ingredienti semplici: l’amore per il gusto, la passione per la professionalità. E una grande idea: surgelare quell’originario talento italiano chiamato pasta fresca. A breve il saper fare diventa saper crescere. Una crescita che continua oggi anche grazie all’aiuto di validi collaboratori. I numerosi riconoscimenti internazionali per la qualità e l’innovazione confermano la missione d’impresa: mantenere il più possibile inalterato il sapore originale della pasta fatta a mano. Romana Tamburini, in un piccolo laboratorio di 45m², produce pasta fresca fatta a mano con il tocco di chi conosce una lunga tradizione artigianale. Con l’aumento della richiesta si presenta la necessità di meccanizzare la produzione ed Edoardo Bacchini brevetta la macchina per fare i garganelli romagnoli. Siamo agli inizi degli anni ’80 e l’attività dei coniugi funziona bene. La meccanizzazione velocizza i tempi di produzione e mentre soddisfa le richieste di un mercato sempre in crescita, pone il problema delle scorte di prodotto e della loro conservazione. Si sceglie di utilizzare la surgelazione, anticipando i tempi e scontrandosi con tutte le difficoltà che questa scelta avrebbe potuto comportare, fermi nella convinzione che la surgelazione sarebbe stato il futuro anche per la pasta fresca, essendo il metodo di conservazione più naturale. Nel corso degli anni in azienda entra il figlio Massimiliano che si occupa della parte commerciale e dello sviluppo di nuovi mercati. Sarà seguito nel ’91 dalle sorelle Elena al marketing, ed Enrica che affiancherà la madre nella produzione, che copriva già capillarmente tutta l’Italia, varca prima i confini nazionali, poi quelli europei. Surgital in date: 1980 Nascita del LAT (Laboratorio Artigianale Tortellini). 1984 Edoardo Bacchini brevetta la prima macchina per la produzione dei garganelli romagnoli. 1990 primo insediamento industriale di 1000 m² di superficie produttiva. Nasce Laboratorio Tortellini srl.1995 Laboratorio Tortellini srl diventa Surgital srl Laboratorio Tortellini srl. 1997 Surgital diviene S.P.A. Nasce Fiordiprimi, la linea di piatti pronti surgelati per il canale bar. 2000 Da 8.000  m² si passa a 20,000 m² di area produttiva. Nascita del centro Ricerca&Sviluppo. 2004-2005 Nuova esposizione produttiva, si raggiungono i 26.000 m². Nasce Divine Creazioni, la pasta senza uguali. 2007 Nuova linea di sughi surgelati in pellet a marchio Sugosì.


Easy Cream: la nuova linea per gelati su stecco di Silikomart

I nuovi stampi della linea Easy Cream di Silikomart si presentano al pubblico dei consumatori come una vera e propria rivoluzione: arriva il nuovo stampo in silicone alimentare al 100% per realizzare il gelato su stecco in casa. Questa linea propone stampi in silicone per realizzare in casa gelati su stecco in modo facile e veloce utilizzando solo prodotti naturali. Una linea innovativa che offre agli appassionati la possibilità di farsi il gelato in casa già porzionato perché su stecco, ideale per i bambini. Il gelato realizzato con questi stampi può essere realizzato e messo in freezer con grande facilità: si può pertanto programmare la produzione, realizzare il prodotto con lo stampo in silicone Easy Cream riempiendo la cavità dello stampo con il gelato fatto in casa o con la macchina del gelato. Dopo averlo messo in freezer e una volta sformato lo si può decorare e glassare a piacere con coperture multi gusto, decorazioni, e tutto quello che la creatività suggerisce per offrire una merenda nuova e divertente o un dessert originale per gli amici. I prodotti Easy Cream sono venduti in un set composto da 2 stampi da 2 cavità ciascuna, da 50 stecchi in legno alimentare e un ricettario con suggerimenti per realizzare i gelati sia con la macchina per gelato che con il gelato fatto in casa. La linea Easy Cream propone Heart-ic a forma di cuore, Tablette a forma di tavoletta di cioccolato e nella classica versione “magnum” del gelato su stecco.


MARE, collezione in Fine Bone China

Oggi Emilio Bergamin firma la sua ultima creazione “Mare” per celebrare la selvaggia bellezza dell’oceano. Dalla Venere di Botticelli alla scoperta dell’America, il mare ha ispirato da sempre artisti, navigatori e poeti. Simbolo dell’infinito , della madre universale da cui ha origine ogni forma di vita, il mare è protagonista di quest’anno dedicato alla Biodiversità. La collezione in Fine Bone China di sei pezzi più la teiera si presenta come un prezioso frammento di barriera corallina in cui, fra boschi di coralli, nuotano pesci coloratissimi, nautilus e stelle marine. La varietà del disegno, eseguito con virtuosismo naturalistico e visione poetica, porta sulla nostra tavola l’eterno incantesimo del mare, specchio dei desideri. La collezione comprende anche una linea di runner, tovagliette e tovaglioli: i primi due a forma di pesce e conchiglie, i tovaglioli quadrati, arricchiti da un ricamo fatto a mano di coralli, pesci, crostacei e conchiglie. Negozio Taitù via Bigli, 16 a Milano, telefono: +39 02 76005402


Bto:BIO Expo a Fieramilano

Bto:BIO Expo si è proposta al mercato di riferimento come un nuovo modello in fiera: internazionale, professionale, esclusivamente dedicata al biologico. E’ un progetto fieristico con una prospettiva strategica chiara di grande crescita per il 2013 e di ulteriore salto in avanti nel 2015, con l’inaugurazione dell’Expo Universale, “i cui valori fondanti coincidono appieno coi nostri – sostenibilità, nutrizione, salute, ambiente” – fanno sapere gli organizzatori. BtoBIO ha attratto operatori professionali da tutto il mondo e ha organizzato una corposa operazione di incoming di giornalisti, importatori, grossisti e buyer internazionali da USA, Canada, Germania, Spagna, Francia, Israele, Grecia, Svizzera, Polonia, Olanda, Ungheria, Lituania, Estonia, Corea del Sud, Belgio, Portogallo, Svezia e Repubblica Ceca a beneficio di tutti gli espositori. Per questo motivo MIPAAF e BUONITALIA Spa hanno tenuto a battesimo BtoBIO, in cui hanno visto un progetto importante con la promozione dell’eccellenza del prodotto biologico italiano nei mercati internazionali. (http://btobio.it/btobio-expo-world-organic-trade/). BtoBIO Expo ha presentato sin dall’apertura un fittissimo calendario di convegni, incontri e degustazioni spalmato sulle 4 giornate di fiera, arricchito da eventi, shwcooking, ristoranti Bio-Gourmet e assaggi guidati da vere e proprie star internazionali dell’alta cucina tradizionale, vegetariana e vegana, da Sommelier campioni del Mondo, chef pluristellati Guida Michelin, ha ospitato il Premio Internazionale Biol – con la designazione dei migliori oli e mieli del mondo - una panoramica intensa di anteprime di vini, la “prima volta” dei superalcolici bio, e una carrellata nutritissima di curiosità, dal packaging 100% eco all’alta norcineria umbra, dalle nuove linee di prodotti bio senza glutine (per colazioni, pranzi, merende e cene) ai gelati, dalle bevande più esotiche ai cristalli di sale, dagli eco-detergenti alla cosmetica e ai prodotti fitoterapici, dalla snackeria ai panettoni, dal pesce alle mandorle affumicate, senza dimenticare creme, condimenti, intingoli e sughi, dal tartufo al paté di olive, dai cereali trasformati in ogni foggia e per tutti i gusti. BtoBIO Expo, insomma, si è rivelata uno step importante, anche decisivo per la promozione dell’eccellenza del brand biologico Made in Italy a livello domestico, nei principali mercati esteri e, complessivamente, a livello globale. Un primo passo, quindi, verso una grande visione che ha come obiettivo la presentazione al mondo di un polo agroalimentare di importanza assoluta all’apertura dell’Expo 2015, in concomitanza e sinergia con Tuttofood. Chiusa positivamente la prima edizione, BtoBIO Expo sta già lavorando alla prossima edizione del 2013.


Bjorg – Come natura crea

La gamma di prodotti alimentari Bjorg è 100% biologica. Questo significa che i prodotti sono tracciati lungo tutta la filiera e garantiti come OGM-free. Questo vuol dire che Bjorg rispetta la natura, la terra, gli animali e soprattutto l’uomo, creando prodotti ideali per il suo benessere. Le 9 linee Bjorg accompagnano in modo naturale i vari momenti della giornata, offrendo prodotti sfiziosi, saporiti e curati nelle qualità nutrizionali. I prodotti Bjorg: le linee: Gallette. Le gallette sono un’ottima alternativa al pane tradizionale e l’ideale per uno snack gustoso o per arricchire una buona colazione all’insegna del naturale. Senza grassi né zuccheri aggiunti, hanno un bassissimo contenuto calorico e costituiscono una fonte naturale di glutine. Linea Panificati: i pani integrali a fette e le focaccette sono salutari, nutrienti ed energetici. Si abbinano egregiamente ad affettati e formaggi o si gustano da soli, come sostituti del pane. Linea Condimenti. La panna da cucina di soja è 100% vegetale. Gustosa e vellutata è una fonte naturale di proteine, priva di colesterolo e lattosio. Linea Pasticceria. I biscotti e i dolcetti delicati e irresistibili. Sono una fonte naturale di fibre e minerali e addolciscono i vari momenti della giornata in modo salutare. Gaufres au Miel – Fourré au Chocolat – Natty – Palmier – Pain D’Epices – Sablissime. Linea Pasticceria: novità Biscuits coup double – Biscuits p’tit nature – Fourres aux framboises – Fourres eux myrtilles – La Madeleine. Linea Bevande. Sono bevande naturali a base di soja e vegetali, prive di colesterolo, lattosio e zucchero aggiunto, ideali per un’alimentazione sana, bilanciata e leggera, soprattutto se sono presenti intolleranze. Linea Dessert. I budini di soja alla vaniglia e al cioccolato sono golosi e leggeri. Sono privi di colesterolo, lattosio e zucchero aggiunto e sono una fonte naturale di proteine. Linea Contorni e Vellutate. Le vellutate e i contorni vegetali arricchiscono di gusto e benessere pranzi e cene. Sono una fonte leggera e saporita di fibre e proteine: Regal Legumes Verts – Lentille Carottes Doy Pack – Puree Pois Casse Courgette Doy Pack – Puree Haricot Blanc Poivron Doy Pack. Linea Brodi. I brodi granulare istantaneo e a cubetti sono un valido aiuto in cucina, hanno un delicato sapore di verdure e non contengono glutammato. Linea Junior. Bjorg ha unito il piacere di 4 frutti in un succo dal gusto unico, proponendo una gamma di alimenti biologici creati apposta per i bambini: Pomme Banane Fraise Cassis – Pomme Banane Mangue Passion. Per informazioni Numero Verde Bio Slym 800.973578 – www.bioslym.com.


BLOC-NOTES

Ai Preparatori d’uva il Premio Adecco Festival delle Città Impresa

Assegnato ai Preparatori d’uva, i friulani Marco Simonit e Pierpaolo Sirch, il prestigioso Premio Adecco Festival delle Città Impresa nella sezione Federazione dei Comuni del Camposampierese. Il Festival delle Città Impresa, promosso da Corriere della Sera e Nordesteuropa.it, giunto alla sua quarta edizione, si occupa di promuovere la candidatura del Nordest a Capitale Europea della Cultura 2019 e quest’anno ruota attorno al tema “Far viaggiare le idee”. Il premio – promosso in collaborazione con Adecco – nasce come riconoscimento a imprese, enti, associazioni del Nordest che hanno sviluppato iniziative a rete per affermarsi sui mercati nazionali e globali. Sei le sezioni del Premio. Nella sezione Federazione dei Comuni del Camposampierese, in cui i Preparatori hanno ottenuto il riconoscimento, il Premio è rivolto a imprenditori, manager e ricercatori universitari che attraverso il loro lavoro hanno esportato idee, brevetti o prodotti innovativi a livello globale. Queste le motivazioni per cui i Preparatori d’Uva si sono aggiudicati l’importante riconoscimento: “per aver messo a punto ed esportato una tecnica innovativa di potatura, che permette quasi di raddoppiare l’età della vite, e averla diffusa attraverso la fondazione della prima Scuola Italiana di Potatura della Vite, centro di formazione permanente, in partnership con importanti centri di ricerca e università”. La consegna del Premio si è svolta sabato 30 aprile all’Auditorium comunale di Trebaseleghe (PD). Info: tel.0432.752417.


Melogranoblu

Il melograno è un albero leggendario di antica tradizione sinonimo da millenni della fertilità per tutte le culture che si sono lasciate sedurre dai suoi frutti, ricchi di semi di accattivante colore rosso. Un frutto atipico dalla simbologia affascinate e multiculturale: espressione della perfezione divina e di energia vitale, rappresentazione dell’esuberanza della vita, manifestazione di amore ardente, abbondanza, femminilità e buon augurio. Il blu è il colore della quiete, del silenzio, dell’armonia, del cielo e del mare, dello spazio infinito intorno a noi. Il blu è intenso, rilassante, introspettivo. Il blu è l’invisibile che diventa visibile, la verità, la saggezza, la pace, la contemplazione, l’unificazione di cielo e mare. Due metafore di pura bellezza, unite, in un nome programmatico suo malgrado. Come non esiste in natura il melograno di colore blu, così Massimo Crema ed Ermanno Rocchi desiderano e creano ciò che ancora non è. Melogranoblu diventa quindi – e lo fa sa subito, fin dalla sua nascita nel 1997 – un’espressione intensa dal significato profondo e trasversale, l’invenzione di un linguaggio espressivo inedito, di pura decorazione. L’immaginazione di Crema e Rocchi – scenografi, non designer – prende vita attraverso forme luminose in vetro soffiato a mano; forme importanti in grado di caratterizzare un ambiente con personalità e magia. Quella portata avanti da Melogranoblu è una costante ricerca sospesa tra la memoria e l’oblio in un esercizio incessante di scomposizione e ricomposizione, come un caleidoscopio, in cui elementi immateriali come la luce, le trasparenze, le vibrazioni diventano decoro, design, architettura. Un paesaggio di sensazioni che interagisce con la forma dello spazio, senza essere riconducibile a esso. Nella ricerca della leggerezza e della trasparenza, nel lavoro sulla luce e sulle ombre, c’è una continuità logica e poetica in cui l’elemento scenico è protagonista. Su tutti, forme luminose che prendono vita a partire dal vetro, in un gioco di rifrazioni e prospettive. Melogranoblu srl via Boschetti 87  Grassobbio (Bergamo) tel. 035 4522451 fax 035 3843626 – www.melogranoblu.com.


PROVASI: l’eccellenza italiana nel mondo

Sorta a Cabiate nel 1970, Provasi è oggi universalmente riconosciuta come uno dei marchi storici dell’arredamento italiano. Sinonimo di qualità, i suoi prodotti ne hanno decretato un successo tale da richiedere una nuova e più ampia sede. Per questo Provasi si è trasferita nei nuovi spazi operativi di Seregno, dove hanno trovati collocazione gli uffici, la produzione ed un’area espositiva di oltre 400 mq suddivisa in otto differenti ambienti, per evocare nei visitatori la sensazione di trovarsi in una abitazione reale e per mettere pienamente in risalto la capacità dell’azienda di decorare in modo esaustivo ogni tipologia d’interni. Mobili, imbottiti, complementi e accessori, tutto quanto rientra nel concetto di lifestyle, è per Provasi una sfida in termini qualitativi che si esprime a 360° dopo la nascita di “Home Collection”, l’esclusiva linea di accessori e complementi per la tavola e la camera da letto, realizzata con materiali preziosi. L’interpretazione contemporanea dell’alta decorazione Provasi è esportata con successo in ogni parte del mondo: Russia, Paesi Arabi e l’intero Oriente assorbono l’80% della produzione che riscuote consensi anche negli Stati Uniti. All’importante showroom di Mosca, nelle vicinanze del Cremlino, si sono presto aggiunti quelli di San Francisco e Los Angeles. Ma Provasi è presente anche a Taipei, Shanghai, San Pietroburgo, e, in futuro, prevede l’apertura di punti vendita in tutte le più importanti città del mondo. Oltre all’intera stampa internazionale, contribuisce a promuovere e diffondere il prestigio del marchio una rivista che ne rispecchia le caratteristiche: elegante e di classe. Non un semplice house organ ma un vero e proprio magazine di livello, un valido strumento per la comunicazione dei valori, della filosofia, dei successi e, ovviamente, delle novità firmate Provasi. Provasi srl via Porada 192, Seregno (MI) telefono +39 0362 23301 fax +39 0362 233040  www.provasi.com. info@provasi.com.


Padelle Ecoceramica di MEPRA

Mepra, ancora una volta, per prima introduce nel mondo della tavola un’interessante novità. Questa importante azienda italiana, unendo la sua storica esperienza nel settore della casa, la  ricerca tecnologica, la sensibilità ai problemi dell’ambiente e un team di design all’avanguardia, ha creato la nuova Collezione di padelle in Acciaio Inox con un rivestimento interno Eco-Ceramico. A questa innovativa collezione di padelle e Wok, si aggiungono tutti gli elementi per completare la “famiglia” dell’Eco-Ceramica ed avere così un’integrale collezione di strumenti per la cucina. Infatti, oltre alle tre Padelle Eco-Ceramiche e al Wok, sono ora disponibili anche una Padella Grande da cm. 32, Casseruole e Tegami ad uno o due manici. Per tutti gli articoli di questa collezione sono disponibili i coperchi in vetro e manici in sei colori moda, Bianco, Nero, Oliva, Carota, Viola e Rosso. Questo materiale ha un’eccellente resistenza al calore ed una notevole durezza che permettono di ridurre notevolmente i tempi di cottura e lo spreco d’energia. I cibi conservano inalterato il loro sapore originario, anche quando hanno profumi intensi, come per esempio il pesce, vengono assorbiti dalla padella e non intaccano dunque il cibo cotto successivamente. Il materiale è non inquinante, non emana odori sgradevoli e non inquina l’aria, non causa contaminazione del suolo, non aderisce al cibo, non brucia durante la cottura. Ha eccellenti proprietà di resistenza al calore, e resistenza anti-abrasione, ha eccellenti proprietà di resistenza a sostanze alimentari acide, alcaline ed ai detergenti per stoviglie.


Nuova HÅG Capisco Puls: la famiglia si allarga

Dalla rivoluzionaria HÅG Capisco nasce HÅG Capisco Puls, una seduta che è l’immagine di una nuova generazione, particolarmente sensibile all’ambiente lavorativo dinamico. Contemporanea e flessibile, la HÅG Capisco Puls rappresenta un’evoluzione nella forma, nella funzionalità e nell’utilizzo. Il suo nuovo profilo, sofisticato e leggero, riflette il ritmo di una nuova e audace generazione. Design Peter Opsvik. Altezza regolabile, poggiapiedi. La seduta a sella di cavallo e la forma esclusiva dello schienale stimolano il movimento e invitano a cambiare posizione, pur stando seduti. I colori sono: nero, rosso, grigio chiaro, blu, giallo. Misure: Profondità della seduta 46 cm, diametro della base 70 cm, altezza dello schienale 47 cm. Info: tel. 0322 497292.


Aperte le iscrizioni ai Campus estivi al Museo

Sono aperte le iscrizioni al campus estivi che il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia  propone per il terzo anno. Destinati ai ragazzi dai 7 ai 10 anni, i campus estivi al Museo rappresentano un’opportunità unica per vivere avventure indimenticabili: cinque giorni tra attività nei laboratori interattivi, giochi tematici e divertenti visite delle collezioni storiche per scoprire quanta scienza e tecnologia si nascondono nella vita di tutti i giorni. I campus settimanali sono previsti a partire dal 20 giugno fino al 31 luglio e dal 28 agosto al 9 settembre. E’ possibile iscriversi a un massimo di due settimane. Durante i campus verranno proposte attività legate a racconti di famosi inventori e scienziati attraverso le collezioni del Museo. I ragazzi partiranno alla scoperta dei luoghi più misteriosi del Museo e si metteranno nei panni di famosi scienziati e inventori ricostruendo, grazie a materiali di recupero, alcuni degli oggetti visti all’interno delle collezioni. “Lo strano caso del Dr. Leonardo e Mr. Da Vinci”. In una settimana conoscerete Leonardo da Vinci e le sue invenzioni, sperimenterete la chimica e l’elettricità, realizzerete un affresco con le tecniche del Rinascimento e costruirete bizzarri robot. “Il giro del Museo in 5 giorni”. In una settimana partirete alla scoperta dei luoghi più misteriosi del Museo, parteciperete a esperimenti genetici, salirete a bordo del sottomarino Enrico Toti e fabbricherete un meraviglioso mezzo di trasporto. Le attività si svolgono in gruppi composti da massimo 25 ragazzi e 3 animatori scientifici del Museo sono presenti in ogni momento. Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” via San Vittore 21 Milano. Come prenotare: didattica@museoscienza.it tel. 02.48555558. Euro per una settimana: 145.00 per ogni partecipante.
Sul sito www.museoscienza.org è disponibile il kit d’iscrizione.


PANZERI novità Euroluce

La storia della Panzeri è tradizionalmente legata a quei valori che da sempre ne rappresentano la filosofia: qualità, ricerca e innovazione. Una strada tracciata fin dagli esordi dal fondatore Carlo Panzeri, imprenditore dalla grande esperienza nel settore tecnico e metalmeccanico, che nel 1947 ha creato un’azienda specializzata nella produzione di componentistica per lampadari; una fabbrica moderna, all’avanguardia per attrezzature e macchinari, in grado di offrire ai propri clienti, nel modo più rapido e flessibile, la soluzione migliore per ogni specifica esigenza. Carlo Panzeri ha saputo trasmettere i propri valori alle nuove generazioni, che dal padre non hanno ereditato solamente un’attività di grande successo, ma soprattutto una cultura imprenditoriale vincente alla quale sono sempre rimasti fedeli. E così la famiglia Panzeri, fatta propria la filosofia del fondatore, ha deciso di dare all’azienda il proprio contributo di innovazione, imprimendole una nuova e decisa svolta. Nei primi anni ’90 infatti, ha deciso di sviluppare una propria linea di prodotti per l’illuminazione, riuscendo a coniugare il grande patrimonio di tradizione e artigianalità ereditato, con un contenuto tecnologico di altissimo livello. La qualità a 360 gradi è sempre stata al primo posto nella filosofia Panzeri. Un obiettivo perseguito attraverso una costante ricerca sui materiali, il ricorso alle più avanzate tecnologie e una grande attenzione al design. In questo contesto, è stata data un’importanza fondamentale al concetto di sostenibilità. L’azienda infatti è oggi all’avanguardia sotto ogni profilo: oltre ad essere autosufficiente dal punto di vista energetico grazie ad un nuovo impianto fotovoltaico e molto attenta alla salute e alla sicurezza sul posto di lavoro con nuovi impianti di produzione innovativi, opera una costante cura nella scelta dei materiali, certificati dai più autorevoli istituti internazionali, nelle lavorazioni avvalendosi di tagli laser di ultima generazione, oltre a garantire le migliori soluzioni in quanto a sicurezza, facilità d’uso e risparmio energetico. Imponente la presenza, unica nel settore, di un impianto totalmente robotizzato della gestione del magazzino, dalla fase dello stoccaggio sino alla preparazione delle singole spedizioni in uscita. La struttura aziendale è ancora oggi diretta dalla famiglia Panzeri, imprenditori innamorati del proprio lavoro che, insieme ad un gruppo di manager altamente qualificati ad appassionati, hanno avuto la forza e il coraggio di sapersi continuamente rinnovare, anticipando i tempi e investendo in ricerca e in qualità, nel segno della grande cultura e d’impresa e dei valori ereditati dal passato. Lo stesso mix di tradizione e innovazione che da sempre caratterizza le collezioni Panzeri. Panzeri carlo srl: tel. +39 039 2497483  www.panzeri.it.


Stokke® Bounce “n” Sleep – una nuova idea per genitori e figli

Raramente un nuovo prodotto lanciato sul mercato vi fa fermare a riflettere su come abbia potuto essere la vita prima della sua esistenza. Si insinua nella vita di tutti i giorni senza che tu possa accorgertene in un modo che non avresti mai immaginato, semplicemente creando un ambiente sicuro e protettivo che permette al tuo bambino di stare con te durante il giorno. Stokke® Bounce “n” Sleep è un’idea nuova e brillante che vuole migliorare i modi in cui normalmente interagite con il vostro bambino. Mai più nessuna corsa affannosa cercando di fare rapidamente i lavori domestici prima che il vostro bimbo si accorga che voi avete lasciato la stanza. Mai più avanti e indietro dalla cameretta per controllare il sonno profondo del tuo bambino. Stokke® “n” Sleep è una combinazione innovativa di sdraietta e lettino da giorno multifunzione che si adatta alle esigenze della tua famiglia che cambiano durante la giornata. Lavora, riposa e gioca. La sdraietta con il suo lieve dondolio è il luogo perfetto per parlare, scherzare e giocare. Quando desideri cambiare stanza, semplicemente solleva la sdraietta usando le maniglie e via verso la prossima avventura. E’ il momento del sonnellino? La sdraietta è completamente reclinabile ed è la sola seduta nel suo genere che permette di avere una posizione di riposo orizzontale e ergonomica. Come potresti essere felice sapendo che il tuo bambino dorme così vicino al pavimento? Per questo interviene il lettino da giorno Stokke® Bounce “n” Sleep. Metti semplicemente la sdraietta nel lettino da giorno e il tuo bambino può sognare dolcemente mentre tu vai avanti con le tue occupazioni giornaliere. Stokke® Bounce “n” Sleep è creato per seguire il ritmo del tuo bambino, per rendere la tua giornata più comoda possibile. – www.stokke.com.


SGS Italia, Merit Award a Lafano

Un riconoscimento importante quello conferito da SGS, leader mondiale nei servizi di ispezione, verifica, analisi e certificazione di beni, servizi e sistemi a Lafano, durante il Salone del Mobile 2011. L’azienda marchigiana, tra le principali realtà in Italia nel mercato delle pareti divisorie e arredamento per uffici, ha ricevuto infatti il prestigioso Merit Award, riconoscimento che viene conferito alle aziende che si sono particolarmente impegnate nell’applicazione dei sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente e delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti, implementando il sistema di gestione per la salute e sicurezza. Lafano, ubicata a Fano con uno stabilimento di 8.000 mq, persegue, nella totalità della sua produzione, la qualità e il miglioramento continuo dei propri prodotti per soddisfare le nuove esigenze del mercato, ottimizzando le procedure e i cicli produttivi per evitare sprechi ed inefficienze e tutelando i rapporti e la sicurezza del proprio personale e dei propri clienti. Un impegno costante a sostegno di una Politica interna per  la Qualità, l’Ambiente e la Sicurezza. Un corpus di certificazioni ricchissimo quello ottenuto da Lafano nel tempo e in continua evoluzione, che pone l’azienda tra le prime in Italia nel suo settore. SGS ha infatti consegnato a Lafano la Certificazione di Qualità ISO 9001:2008 (relativa ai requisiti di gestione per la qualità), la ISO 14001:2004 (relativa ai requisiti di gestione ambientale), la BS OHSAS 18001:2007, relativa al Sistema di Gestione della Responsabilità Sociale. Impegnata in una politica ambientale consapevole, Lafano è inoltre certificata FSC (Forest Stewardship Council), a garanzia della provenienza delle materie prime da foreste dove sono stati rispettati rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.


Il Panda Bambù

Bambù è il nome del nuovo simpatico personaggio NICI che appartiene alla grande famiglia dei Wild Friends. Vive nella foresta, è bianco e nero è molto peloso e morbidissimo. Non è difficile indovinare che si tratta dell’adorabile Panda, che la NICI ha scelto come protagonista per la sua nuovissima collezione di peluche. Ancora una volta l’azienda, leader nel suo settore, è riuscita a trovare la combinazione perfetta tra l’aspetto “reale” dell’animale e l’interpretazione con lo stile caratteristico del marchio NICI: un peluche da coccolare. Il Panda è un animale che ci affascina per la sua calma, la sua dolcezza, ma anche per la sua particolare colorazione. L’orsetto bianco e nero con le sue forme tonde ed il suo mesetto irresistibile, ci fa naturalmente innamorare anche nella sua versione in peluche! Bambù è disponibile in varie dimensioni, dai 15 cm agli 80 cm, come bean bags con portachiavi e come magnici. Particolarmente bello è il Panda da 25 cm con il suo cucciolo in braccio. Tra gli accessori della collezione prevista per la prima parte del 2011 ci sono i cuscini ed i portaocchiali in peluche, come anche gli astucci , i portafogli ed i portacellulari disponibili in due versioni, nero in peluche oppure verde in cotone. Nel vasto assortimento non mancano inoltre le tazze e vari articoli stationery, come per esempio il quaderno a pagine bianche con la copertina in peluche, che è anche removibile e quindi riutilizzabile. Non solo i peluche, ma anche gli accessori della linea Panda Bambù sono decisamente dedicati a ragazze e ragazzi di tutte le età. Il Panda Bambù e la sua collezione vi aspetta nei punti vendita NICI autorizzati oppure sul sito www.waldmueller.it.


Farmhouse Touch dona alla tavola una sensazione di originale semplicità

Con la nuova collezione la tavola Farmhouse Touch Villeroy & Boch interpreta, attraverso la purezza della ceramica, un’esigenza monto sentita al giorno d’oggi che consiste nel bisogno di ritrovare un autentico contatto con la natura. Il risultato è una linea country dove sono tangibili i valori di originalità e genuinità; i semplici elementi della collezione si mettono in contrapposizione alla frenesia della vita contemporanea contribuendo a creare un ambiente, la casa, rilassato e tranquillo dove poter ritrovare la propria vera dimensione. Un ambiente dove è possibile creare un nuovo rapporto con la natura attraverso un utilizzo consapevole degli alimenti, dei materiali semplici come i mobili in legno, le stoffe in lino e la lana grezza, i cesti intrecciati e i tappeti tessuti in modo rustico, le ceramiche fatte a mano e il vetro soffiato. Farmhouse Touch si presenta in questo contesto come un moderno progetto per la tavola caratterizzato da prodotti semplici e adatti alla quotidianità, dalla perfetta combinazione e funzionalità per la cucina e la tavola. Il design di Farmhouse Touth trae ispirazione dall’antica ceramica da cucina, interpretata in chiave moderna ed attuale dal linguaggio formale morbido ed organico. I caratteristici elementi formali delle stoviglie sono composti da una marcata struttura a strisce e da rilievi con conche che sembrano inseriti a mano nella ceramica. Questo conferisce alla porcellana bianchissima una luminosità particolarmente forte dall’estetica inconfondibile. Stoviglie Farmhouse Touch Blueflowers – Premium Porcelain – decorazione a tecnica litografica – lavabile in lavastoviglie – adatto al microonde. www.villeroy-boch.com


Novità primavera/estate ZAK! Designs®

NIDO – I cestini Nido sono stati ideati dal designer danese Troels Seidenfaden che si è ispirato al Bird’s Nest in Cina, lo Stadio Nazionale di Beijing. Due parti si sovrappongono: un nido esterno dà stabilità alla ciotola interna mantenendola ferma permettendo così  un duplice utilizzo, nido porta frutta e pane o insalatiera con la ciotola interna. Realizzato in materiale plastico SAN, Nido è disponibile in 5 colori e in due dimensioni: 22 e 28 cm. PINWHEEL vassoio aperitivo. Pinwheel è un piatto originale e colorato, pensato per servire l’aperitivo. 38 cm. STEEL ciotole in acciaio – Nuove insalatiere dal design moderno. L’interno è in acciaio, la parte esterna laccata nei colori fuxia, verde, bianco e nero. 24 cm. LINEA ROMANTIC – Il successo di questa linea dalle forme floreali e dai colori brillanti continua con i nuovi vasi a forma di rosa realizzati in melamina nei colori rosso, nero, bianco, viola, lampone e verde. Dimensioni 20 cm. I mini colapasta a forma di fiore sono ora proposti con pratici piattini verdi che raccolgono l’acqua in modo da renderli perfetti da portare in tavola. Realizzati in melamina 18 cm. COLAPASTA FRAGOLA – Una nuova linea di mini colapasta a forma di fragola in melamina colorata renderà i pranzi e le cene divertenti e allegre. Disponibili nei colori lampone, verde, rosso, viola e bianco. Dimensioni: 11x11x11 cm. OPPOSITE. Nuova linea di insalatiere e posate in materiale plastico SAN. Colori freschi e vivaci che fanno venire voglia di cibi leggeri in linea con la bella stagione. Disponibili nei colori: arancione, azzurro, fucsia, rosso, verde e viola. 25 cm. Posate 31 cm. FIZZ caraffa con bicchiere – Nuova linea di caraffe corredate di bicchiere realizzata in materiale SAN con la base colorata disponibile in fucsia, rosso, arancione, viola, blu e verde. La caraffa ha una capienza di 1L e il bicchiere di 30 cl. I bicchieri sono venduti anche singolarmente. PIXIE – Un nuovo motivo floreale su base verde e fuxsia si aggiunge alla Linea Decorated. Le colazioni e i pranzi saranno allegri e colorati con i vassoi, le ciotole per i cereali, le tovagliette double face, i piatti quadrati, i tovaglioli di carta e i bicchieri realizzati in melamina e materiale SAN. SMILEY – E’ la nuova e divertente collezione che con i suoi decori mette subito allegria. Con tre linee, black & white, colors e Pop Art è ideale per i più piccoli che si divertiranno a stare a tavola circondati da tanti colori brillanti. Realizzati in melamina e SAN la linea comprende vassoi, piatti, ciotole, brocche, bicchieri, tovaglioli e tovagliette. Vassoio 32,5x26 cm, piatto 25 cm. Ciotola cereali 15 cm, brocca 1,7L bicchiere 33 cl.


Primo Gasatore con Tecnologia Fizz Chip™

Sodastream, il leader mondiale nella produzione di sistemi di gasatura per la casa, è orgoglioso di presentare il nuovo modello FIZZ, un gasatore di nuova generazione dotato dell’innovativo sistema brevettato “FIZZ CHIP”, un microchip intelligente che mostra il livello di gasatura ottenuta e avverte quando il livello di CO² alimentare sta per finire. Fizz oltre al design accattivante è dotato di un mini schermo digitale che indica il grado di gasatura ottenuto su 3 livelli ed il consumo di CO² alimentare del cilindro su cinque livelli, segnalando così il momento in cui sarà necessario cambiare la bombola di CO² alimentare, ed evitando il rischio di rimanere senza acqua gasata a casa. Grazie all’innovativa tecnologia FIZZ CHIP™, che migliora la funzionalità e la facilità d’uso del tuo gasatore, potrai avere sempre acqua gasata come piace a te, e non sarai più colta alla sprovvista per i cambio della bombola del CO² alimentare. Fizz, il primo gasatore Sodastream dotato della rivoluzionaria tecnologia Chip™, è stato realizzato con un’ampia gamma di colori vivaci e allegri che lo renderanno un oggetto di arredamento perfetto per ogni tipo di cucina: bianco, blu, titanio e nelle sfumature  cromatiche più audaci del verde e del rosso per soddisfare le esigenze estetiche dei consumatori più estrosi e creativi. La campagna di marketing sarà ispirata al lavoro del fantasioso artista Mat Maitland, che utilizzando colori eccentrici e grafiche divertenti renderà Fizz il gasatore di bolle “incredibili, deliziose e appettitose”. Info: tel. 02 62 49 99 1.


Conclusa la VI edizione di www.eforpeople.com

Si è conclusa, con una raccolta di 500mila euro, la vendita on line di www.eforpeople.com, dove la moda sostiene la solidarietà. Il fondo servirà a costruire un ospedale pediatrico a Salvador de Bahia (Brasile), all’interno della missione guidata da Fra’ Paolo della Fraternità Francescana di casa Betania. “Questa somma – ha spiegato Fra’ Paolo nel ricevere l’assegno presso la sede bolognese di Baby nel Cuore – servirà a garantire il diritto alla salute a migliaia di bambini che abitano nelle due grandi favelas site a lato della missione”. “Contiamo entro un anno di terminare i lavori, per avere presto la possibilità di dare cure e farmaci adeguati a tutti coloro, che attualmente non vengono ricoverati per mancanza di strutture” Il ricavato è stato ottenuto grazie alla campagna dell’unico sito e-commerce no profit Eforpeople.com – ideato a promosso dall’associazione Baby nel Cuore Onlus – che per 6 mesi ha messo in vendita, a prezzi competitivi, capi di abbigliamento ed accessori donati dai più importanti brand internazionali della moda. A questa VI edizione hanno partecipato oltre 180 marchi. “Dobbiamo ringraziare la generosità di tanti stilisti, personaggi del mondo dello spettacolo, aziende e privati cha anche quest’anno sono stati numerosi”, ha detto Simonetta Tugnoli Frabboni, fondatrice e Presidente di Baby nel Cuore. “Senza la loro collaborazione non saremmo riusciti a raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati”. L’idea di creare il sito e-commerce no profit Simonetta Frabboni l’ha avuta nel 2005 e, sfidando tanti luoghi comuni, ha creduto nella possibilità di un gioco di squadra, fra quanti operano nel settore del lusso e della moda, per sostenere progetti dedicati all’infanzia in difficoltà. Già in cantiere la VII edizione, in partenza a novembre, che sarà ricca di novità editoriali, contenuti e grafiche. Obiettivo: costruire un ospedale per le mamme e i bambini di Adwa (Etiopia), dove ogni anno 1.700 donne in età fertile muoiono di complicanze associate alla gravidanza ed al parto e più di 1 bambino su 10 muore prima di compiere 5 anni.


STOKKE a Italia in Miniatura

A pochi km da Rimini si trova Italia in Miniatura, uni splendido parco tematico visitato ogni anno da oltre 500.000 persone. Costituito da oltre 270 meraviglie architettoniche italiane ed europee, riprodotte in scala, immerse in un verde spettacolare, si estende su una superficie complessiva di 85.000 mq. In questo contesto dedicato ai ragazzi e ai bambini, Stokke azienda leader norvegese di prodotti dedicati all’infanzia, conferma la propria vicinanza ai più piccoli con un’iniziativa che permette di legare il proprio marchio a Italia in Miniatura. Nasce così PLAY STOKKE, un’area riservata ai bimbi sotto una tensostruttura ricca di giochi, scivoli e tanto divertimento. L’area è stata messa in evidenza da Stokke con cartelloni pubblicitari, visibili dalla monorotaia, il trenino panoramico che permette di ammirare dall’alto tutto il parco. Stokke ha inoltre contribuito con 100 sedie TRIPP TRAPP, la seduta ergonomica che “cresce con il bambino” semplicemente regolandola alla misura giusta e che può essere utilizzata dalla nascita fino all’età adulta. Le sedute sono state posizionate nei ristoranti del parco: al ristorante-pizzeria ITALIA, al Self service SAN MARCO, al punto di ristoro MONTEROSA oltre che in molti Family Hotel della zona. Ancora una volta Stokke mette i bambini “al primo posto” con prodotti progettati e costruiti per favorire il loro sviluppo e rafforzare il legame tra genitori e figli. Prodotti innovativi, sostenibili, pensati per l’infanzia e dotati di soluzioni intelligenti che integrano facilmente  nella vita di tutti i giorni, anche nei momenti di divertimento e di ristoro. www.stokke.com.


BELLEZZA E MODA

Kimmidoll Collection 2011

Questa bellissima linea comprende: collane, borsette, porta trucco, portamonete, scatola portagioie, blocco note, kit viaggio, portachiavi inspiration.


Ermanno Scervino Beach

Giochi di pieghe plissettate, trasparenze e lavorazioni a rete per la nuova collezione beach.
1 – Reggiseno in popeline con motivo di pieghe plissè euro 215,00/ guaina con lacci laterali.
5 – Costume intero rouches plissè con cintura euro 390,00. 12 – Bikini triangolo fuxia soutage euro 290,00. 13 – Costume intero marrone soutage euro 1.088,00. 15 – Balconcino rouches plissé euro 170,00 Brasiliano euro 75,00. 19 – Bikini triangolo laser con ricamo euro 190.00. 20 – Bikini triangolo ricamo paillettes stampa camouflage euro 200,00. 26 – Bikini triangolo scorrevole vichy euro 156,00. 30 – Bikini fascia stampa bandana euro 180,00.



Da oggi Bioscalin® Nutri Color è anche Shampoo e Balsamo

Belli e “speciali”. I capelli colorati sono da sempre un dettaglio importante della bellezza muliebre, perfetti per coprire i capelli bianchi e regalarsi qualche anno in meno, o per rinnovare – talvolta rivoluzionare – il proprio look. Il risultato migliore si ottiene non solo con una colorazione permanente non aggressiva ma anche con trattamenti cosmetici mirati, capaci di garantire, giorno dopo giorno, la bellezza e il benessere della chioma colorata. Per questa capigliatura uno shampoo ed un balsamo qualsiasi possono infatti non bastare. Seguire un programma quotidiano e delicato di cure è importante soprattutto in estate, quando i suoi nemici si moltiplicano: dall’azione di salsedine, acqua e sole che rende i capelli secchi, fragili e stopposi all’effetto degradante dei raggi UV che per il colore significa perdita di luminosità, fino allo sbiadimento. Da oggi Bioscalin® Nutri Color e Bioscalin Nutri Color High Definition – due linee di colorazione permanente pensate per prendersi cura dei capelli anche durante la colorazione – si completano con due trattamenti cosmetici studiati per le specifiche esigenze dei capelli colorati: Shampoo Bioscalin® Nutri Color e Balsamo Bioscalin® Nutri Color. Questa nuova linea di cosmetici è concepita per conservare nel tempo la bellezza del colore, preservandolo anche dall’effetto degradante dei raggi UV, e restituire contemporaneamente benessere alla struttura del capello. Arricchiti con ingredienti funzionali e cosmetici, frutto della Ricerca Dermatologica Giuliani, sono due trattamenti indicati per chi desidera esaltare e prolungare nel tempo la bellezza dei capelli colorati ma anche per le donne che possiedono capelli indeboliti. Shampoo Bioscalin® Nutri Color è uno shampoo restituivo ad azione rinforzante ed indicato per esaltare e prolungare nel tempo la bellezza dei capelli colorati e indeboliti che ritrovano corpo ed una straordinaria morbidezza. In più in questo shampoo preserva la bellezza del colore dall’effetto degradante dei raggi UV, garantendo così un colore brillante e luminoso a lungo, con un pool di Aminoacidi specifici per i capelli (Arginina, Citrullina e Carnitina). Grazie alla CronoBiogenina®, escusiva associazione di componenti di origine naturale che unisce l’efficacia della Biogenina® a Zeaxantina (carotenoide) e Rutina (bioflavonoide), lo Shampoo Nutri Color svolge sui capelli un’azione rinforzante, migliorandone le condizioni generali. All’azione fortificante della CronoBiogenina® si unisce quella di Hair Barrier Complex®, un innovativo complesso costituito da sostanze affini a quelle presenti sui capelli (speciale miscela di acidi grassi e ceramidi), in grado di ripristinare la loro naturale barriera protettiva e riparare la fibra capillare in profondità. In vendita in farmacia.

MEDICINA
“Medicina tradizionale & complementare: miti o risorse?

“Di fronte ad una così evidente realtà, ad una manifesta esigenza da parte della gente, che si traduce in una costante crescita di utilizzatori dell’Omeopatia e delle altre Medicine Complementari, un Assessore della Salute ha il dovere di non sottovalutare i temi che toccano queste discipline mediche”. In effetti, a conferma di quanto dichiarato dall’Assessore alla Salute del Comune di Milano – Gianpaolo Landi – nel corso del Convegno/dibattito sulle medicine complementari & tradizionali, vi sono i numeri che ad esempio l’Omeopatia può vantare: una crescita costante con oltre 20.000 medici che la prescrivono e oltre 10 milioni di persone che la utilizzano (dati ISTAT) Al dibattito presieduto da Landi hanno partecipato, relatori del mondo accademico, rappresentati dell’Ordine dei Medici dei Farmacisti e Imprenditori del settore. Abstract Ugo Tamborini Coordinatore della Commissione Medicine non Convenzionali dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Milano. Se l’Omeopatia ed in generale tutte le Medicine non Convenzionali sono oggi ormai una consolidata realtà nel panorama della sanità italiana, purtroppo dobbiamo ancora registrare una pressoché totale assenza di regolamentazione nel riconoscimento degli iter formativi specifici di ciascuna branca. In questi contesto di vacante normativa si deve muovere ,’Ordine dei Medici, il cui ruolo primario è senza dubbio quello di farsi Garante della Professione stessa e di tutti coloro che, operando all’interno di essa, sono tenuti ad esercitarla secondo principi di etica e deontologia. In quest’ottica va inteso lo sforzo messo in atto dall’Ordine di Milano, peraltro in risposta alle indicazioni avanzate dalla ormai famosa delibera FNOMCeO di Terni del 2002 e alle ;linee Guida FNOMCeO elaborate nel Consiglio Nazionale del dicembre 2009, di istituire i Registri Ordinistici per i Medici di otto  MNC (agopuntura, fitoterapia, omeopatia, medicina antroposofica, medicina ayurvedica, medicina tradizionale cinese, omotossicologia e osteopatia), con l’obiettivo di fornire al cittadino un certificato di garanzia sulla formazione seguita dal Professionista. Abstract Paolo Vintani, Vice Presidente, Associazione Chimica Farmaceutica Lombarda fra Titolari di Farmacia. L’omeopatia vista dal farmacista: non esiste la farmacia omeopatica esiste l’omeopatia in farmacia. Il medicinale omopatico è un medicinale a tutti gli effetti come descrive la Legge, la tutela del consumatore “paziente” è espressa dalla filiera che si conclude con la Farmacia che garantisce il prodotto. La tecnica di preparazione del farmaco omeopatico nasce in farmacia e la mancanza di foglietto illustrativo che spiega l’utilizzo enfatizza il ruolo del farmacista che non vuole e non può sostituirsi al medico. Inoltre dirò due parole sul mio “vissuto” omeopatico che mi ha visto anche scalatore su montagnE francesi a raccogliere piante spontanee per poi vederne la trasformazione a rimedio omeopatico da dispensare al pubblico.


ZERODIET® DI STARBENE® Srl: superare lo “Stress da prova costume”

Difficilmente ne si è esenti durante il corso della vita. Parliamo dell’”Ansia da prova costume” che colpisce indifferentemente uomini e donne ogni qualvolta si avvicina l’estate. Per molti italiani, infatti, l’appuntamento con il mare, con la conseguente esibizione forzata del proprio corpo, rischia di tramutare i mesi precedenti in un’esperienza di panico, per la sola idea di dover mostrare in spiaggia il ventre flaccido, cosce bianche e glutei tormentati da cellulite. Ne consegue l’insorgere di questo periodo, proprio quando l’appetito aumenta, di uno “stress da taglia perfetta” e la scelta per un regime alimentare privativo che, mettendo al bando preziosi nutrienti, pone a rischio la stessa salute del soggetto. Ai sacrifici a tavola si associa inoltre un allenamento in palestra, eccessivo e a cui non si è abituati che finisce solo per accentuare la fatica di una giornata di lavoro, con risultati spesso deludenti..Esiste però una soluzione per perdere peso sin dai primi giorni di trattamento, naturalmente e senza l’assunzione di farmaci: Zerodiet® di Starbene® srl. Si tratta di un dispositivo medico CE, made in Italy e con tecnologia brevettata, consistente in due biomagneti in materiale naturale che, applicati all’orecchio senza forarlo, esercitano una programmata pressione su determinati nervi neurotrasmettitori, riducendo sensibilmente la fame e l’appetito. La pressione programmata esercitata dai due biomagneti induce i neurotrasmettitori a produrre le stesse endorfine prodotte dal nostro organismo quando si mangia, traendone soddisfazione. Tale produzione alternativa, riducendo sensibilmente l’appetito e la sensazione di fame, permette di diminuire l’assunzione di cibo e, quindi, di perdere peso. Ricordiamo che l’auricoloterapia è una disciplina terapeutica riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità volta alla cura e al benessere attraverso la stimolazione del padiglione auricolare. I due biomagneti di Zerodiet® hanno forma diversa e vanno posizionati sul trago dell’orecchio sinistro (la sporgenza anteriore che copre l’ingresso del condotto uditivo): il magnete più piccolo va posizionato sulla parete esterna, mentre quello più grande va all’interno. Sono entrambi composti da terre rare e ricoperti in oro 24 carati, metallo nobile e prezioso che non provoca allergie ed è tra i migliori conduttori esistenti in natura. I modi per eseguire l’autoterapia sono due. Entrambi efficaci, vanno scelti in base ai propri stili di vita, esigenze o preferenze personali: Posizionare i biomagneti per 4 volte al giorno per circa mezz’ora alla volta lontano dai pasti o comunque non finché si sta mangiando. – Posizionare i biomagneti 15 minuti prima dei pasti principali (mezzogiorno e sera o anche il mattino se si ha l’abitudine di fare una colazione abbondante) e tenerli per tutto il periodo durante il quale si mangia e fino a 15 minuti dopo. Non ha controindicazioni o effetti collaterali. Può essere usato da solo o in concomitanza con qualsiasi altro prodotto o regime alimentare atto a ridurre il peso corporeo. Non è un prodotto medicinale e non si sostituisce al medico in caso di patologie. Prezzo alla confezione euro 49,00. In vendita in Farmacia, Erboristerie, in alcuni Centri Benessere specializzati e sul sito www.zerodiet.org.


Fisioterapia e riabilitazione motoria

Nuovi corsi nella Palestra del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati: riabilitazione post-operatoria, ginnastica correttiva per bambini, ginnastica medica antalgica, pilates. Ecco le novità. Ampia, luminosa, attrezzata e coordinata da personale qualificato, la palestra del Poliambulatorio Dalla Rosa Prati di via Emilia Ovest a Parma offre un’ampia gamma di corsi, individuali e di gruppo, rivolti a tutte le fasce di età. A bambini e adolescenti sono dedicate sedute di Ginnastica Posturale con esercizi per il rinforzo e l’allungamento della muscolatura della schiena, finalizzati a migliorare atteggiamenti scorretti sin da piccoli (il tutto supportato da un ambiente ludico e a misura di bambino che possa favorire il percorso terapeutico). Ai pazienti che devono essere sottoposti a un intervento chirurgico ortopedico si offre un servizio di Riabilitazione Pre-operatoria e Post-operatoria che segue il protocollo suggerito dal medico chirurgo e, allo stesso tempo, tiene conto delle peculiarità di ciascun paziente. Non mancano corsi di Ginnastica Medica Antalgica per eliminare o limitare disturbi della colonna vertebrale (cervicalgie, dorsalgie, lombalgie e lombo sciatalgie). Alla terza età sono dedicati corsi di Prevenzione delle cadute nell’anziano, per migliorare l’equilibrio e favorire il mantenimento dell’autonomia nelle attività della vita quotidiana. Una delle più recenti novità tra i servizi offerti dalla palestra è il Clinical Pilates, in cui l’esperienza di personale laureato in fisioterapia consente una valutazione clinica degli squilibri muscolari e propone un adeguato percorso individuale per la cura di questi disturbi, grazie al metodo Pilates che è ormai conosciuto in tutto il mondo. Per concludere è possibile accedere liberamente alle attrezzature messe a disposizione dal Poliambulatorio, senza la necessità di una figura di affiancamento, attraverso un abbonamento Open Palestra grazie al quale l’utente potrà usufruire di tapis roulant, pedana vibrante, leg-press, kinesis, cyclette, elastici a varie resistenze e tavolette propriocettive in qualunque fascia oraria tra le 8.00 e le 20.00. A coordinare le attività della palestra è il responsabile del settore fisioterapico Davide De Robertis, dottore in fisioterapia ed ex danzatore professionista in grado per questo di comprendere anche le esigenze di sportivi, ballerini e atleti che hanno necessità di intraprendere un percorso riabilitativo. Info: tel. 0521 29.81.


MENOPAUSA: troppo presto per le donne di oggi

Le donne oggi arrivano alla menopausa ancora giovani e attive, sia dal punto di vista sociale che sessuale. La menopausa è quindi inattesa e a volte difficile proprio per il gap tra la percezione di sé della donna ed i cambiamenti in corso. E’ come se il corpo non seguisse più il pensiero. Anche se la menopausa è una condizione “normale”, in questo periodo ci si può ritrovare a non dormire bene, avere le vampate, sentirsi più deboli, ingrassare, avere cistiti frequenti e anche dal punto di vista sessuale, la secchezza vaginale non aiuta. Questi sintomi sono molto fastidiosi, proprio perché rendono più difficile la vita di relazione ed affettiva e quindi facilitano anche il calo del tono dell’umore fino alla vera e propria depressione. Naturalmente non tutte le donne sono uguali, i sintomi possono essere più o meno evidenti ed anche il vissuto è diverso. Tutto questo tra l’altro avviene in una fase in cui i figli stanno diventando grandi, a volte sono adolescenti, ed il confronto tra la loro instabilità che prelude alla vita adulta e la instabilità che invece prelude alla terza età è davvero faticoso per la donna. In questo periodo riuscire ad avere una buona sessualità è fondamentale, proprio perché aumenta anche l’autostima! Certo, non è detto che il problema sia solo femminile, a volte un buon rapporto con il partner non dipende solo dalla donna. Magari anche il partner ha dei problemi, e se la donna ha paura di sentire male durante i rapporti (dispareunia) si entra facilmente in un circolo vizioso che porta ad una diminuzione dei rapporti anche in una coppia consolidata. Quindi il corretto approccio alla menopausa deve essere personalizzato e partire dalla comprensione dei problemi specifici. Il primo consiglio valido sempre è l’attenzione allo stile di vita, sia come consiglio nutrizionale che per l’attività fisica. Inoltre, l’eventuale terapia sostitutiva deve considerare non solo la sintomatologia ma anche le caratteristiche somatiche della donna e il suo rischio eventuale di altre patologie. Last but not least, bisogna ascoltare le preferenze della donna stessa: infatti la menopausa comunque non è una malattia, e per molte donne è importante non vivere questo momento come tale. Proprio per ridurre i rischi e gli effetti collaterali, dosaggi sempre più bassi e la via locale di somministrazione possono essere preferibili in alcuni casi alla via sistemica. Inoltre l’utilizzo di estrogeni naturali come l’estriolo, in particolare, la nuova formulazione dell’estriolo a basse dosi somministrato in gel per via locale vaginale è un ulteriore passo avanti per una terapia sempre più a misura di donna. Da appunti della Prof. Irene Cetin Direttore Clinica Ostetrica e Ginecologica Ospedale “Luigi Sacco” Università degli Studi di Milano


Un “respiro” di sollievo alle Terme

Oltre il 20% degli italiani adulti di allergie da polline, una percentuale in crescita nei bimbi.. L’arrivo della bella stagione, l’esplosione di colori e la rinascita del verde purtroppo non può essere condiviso da tutti come una romantica emozione e la colpa è dei disturbi respiratori che la primavera può produrre. Ma per gioire insieme alla stagione più bella dell’anno gli Hotel Thermalcare, ad Abano e Montegrotto (PD), hanno predisposto speciali pacchetti per tirare un sospiro di sollievo! Si tratta di un gruppo di alberghi da tre a cinque stelle, che uniscono all’eleganza di un soggiorno in località rinomate come appunto Abano e Montegrotto, trattamenti termali altamente efficaci, grazie all’unicità delle terapie naturali. Tutti e sei gli hotel offrono, oltre ai classici soggiorni termali, programmi innovativi seguiti da un comitato scientifico di medici ed esperti che accompagnano l’ospite in un  percorso personalizzato. In particolare le patologie respiratorie gli Hotel sono dotati di appositi reparti dedicati alle terapie inalatorie. Speciali strumenti frammentano finemente le particelle dell’acqua termale, ricca di proprietà benefiche, nebulizzandola e trasformandola in un efficace trattamento contro i disturbi più frequenti come sinusiti, riniti, laringiti e bronchiti causate dalle allergie di stagione. Il programma prevede trattamenti di una o due settimane a seconda dell’intensità della patologia e fornisce una perfetta combinazione di diverse tecniche di inalazione, che utilizzano la sorgente naturale di acqua salsobromoiodica che sgorga nei Colli Euganei. Il programma terapeutico prevede sedute di inalazioni e aerosol di acqua termale. A questo si accompagnano la possibilità di unire all’utile anche il dilettevole grazie alle strutture Wellness & Beauty Spa, all’attenzione gastronomica e ai diversi itinerari che è possibile fare tra le splendide colline di queste terre.  Per chi desidera tornare a respirare correttamente gli Hotel Thermalcare propongono 7 notti con trattamento di pensione completa, visita medica, 6 inalazioni e 6 areosol, inoltre Spa-Kit e telo da piscina a persona. Le terapie inalatorie sono riconosciute dal Sistema Sanitario Nazionale e si possono effettuare con l’impegnativa del medico. Info: numero verde: 800 864964 - www.abanothermalcare.it.


Red Oil™ - la generazione futura di omega 3

Un tempo veniva usato l’olio di fegato di merluzzo, successivamente si è passati all’olio di pesce, ora c’è Red Oil™. Gli acidi grassi omega 3 giocano un ruolo importante per la nostra salute attraverso la menbrana delle cellule, dove si trovano sottoforma di fosfolipidi. Al contrario degli omega 3 dell’olio di pesce, quelli contenuti in Red Oil™ giungono alle cellule sottoforma di fosfolipidi, che sono molto più facilmente assorbiti, riconosciuti ed utilizzati dalle cellule. Red Oil™ è ricco degli acidi grassi EPA e DHA. Le capsule di Red Oil sono un importante aiuto per contribuire a mantenere un fisiologico livello dei grassi nel sangue. In questo modo, Red Oil™ aiuta a mantenere i vasi capillari liberi da eccessi di trigliceridi. Red Uil contribuisce, inoltre a mantenere la pressione a livelli fisiologici. Le capsule Red Oil contengono un olio estratto dal krill, un piccolo crostaceo, proveniente dagli oceani più incontaminati della Terra. il Mare Antartico. Red Oil™ è totalmente tracciabile attraverso i dati GPS sia per l’orario che per le coordinate della pesca di ciascun lotto. La materia prima di Red Oil™ è direttamente processata nella speciale nave norvegese di Eco-raccolta. L’olio di pesce tradizionale e la maggior parte del krill proviene da prodotto congelato, trasportato per lunghissime distanze. L’integratore alimentare Red Oil™ è ricco di acidi grassi omega 3, legati in un complesso fosfolipidico. L’assunzione di fosfolipidi omega 3 aumenta l’elasticità delle cellule del corpo e permette un miglior assorbimento degli ingredienti salutari e bioattivi, con una conseguente miglior utilizzazione e biodisponibilità degli omega 3. Il miglior assorbimento è la spiegazione logica all’assenza di “retrogusto di pesce” tipico dei prodotti a base di olio di pesce. Questo permette, inoltre, di assumere la corretta quantità di acidi grassi omega 3, con una sola capsula al giorno. Dose consigliata: una capsula al giorno da assumere con acqua. Confezioni da 40 capsule e da 60 capsule. In vendita in farmacia o visitare il sito www.newnordic.it.


La Fondazione Italiana Diabete Onlus

La Fondazione Italiana Diabete Onlus nasce con l’obiettivo di creare un punto di riferimento in Italia per la ricerca, l’educazione e la cura del diabete mellito. E’ impegnata in particolare sul diabete di tipo 1, per arrivare a guarire le migliaia di bambini che ne sono colpiti e perché la cura del diabete di tipo 1 può rappresentare un contributo fondamentale anche per i malati del tipo 2. La Fondazione viene costituita nel 2009 in collaborazione con l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano e con il Diabetes Research Institute (DRI) di Miami, uno dei maggiori centri di ricerca sul diabete a livello mondiale, a sua volta connesso a un network internazionale di istituti, professionisti, studiosi e ricercatori. Presso l’Ospedale Niguarda Ca’ Granda, da alcuni anni è presente un centro di diabetologia all’avanguardia, che oggi costituisce una delle più importanti strutture italiane per l’utilizzo delle nuove tecnologie del paziente diabetico di tipo 1, oltre a essere un punto di riferimento nazionale per il diabete in gravidanza. I tre fronti dell’impegno della Fondazione Italiana Diabete sono: Ricerca. La Fondazione si impegna principalmente in attività di ricerca scientifica. Promuove la ricerca clinica e di base, in collegamento con università, enti di ricerca nazionali e internazionale e altre fondazioni. Educazione. La Fondazione promuove azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, scuole e istituzioni, nella consapevolezza che una giusta conoscenza della malattia e delle precauzioni che è necessario adottare garantiscano a quanti ne sono affetti la possibilità di vivere una vita piena e completa seppur complessa. Cura. La Fondazione sostiene la formazione degli operatori e dei pazienti affetti da diabete mellito, sviluppando i presupposti per migliorate le condizioni di vita dei malati e delle loro famiglie. Per ognuna delle attività realizzate, la Fondazione Italiana Diabete Onlus si avvale del supporto di un Comitato Scientifico, composto da medici e ricercatori italiani ed esteri di riconosciute competenze, presieduto dal prof. Camillo Ricordi. Presidente della Fondazione Italiana Diabete è Nicola Zeni, socio fondatore e amministratore delegato del gruppo Zeni & Pertners, specializzato nella consulenza tributaria e legale domestica e cross-bonder per investitori istituzionali italiani ed esteri, fondi d’investimento, banche ipotecarie, società di leasing e di consulenza immobiliare, nonché investitore in operazioni di sviluppo immobiliare nel settore retail e office. Sposato con Alessia Fugazzola e padre di Lucrezia e Ludovico, quest’ultimo diabetico dall’età di un anno e mezzo e ispiratore della nascita della Fondazione.