LIBRI
Massimo Carmassi. Recupero conservazione riuso.
Il volume racconta la storia del restauro che ha interessato il mattatoio realizzato nel 1889-91 e situato nel quartiere romano del Testaccio. Il progetto è stato affidato allo Studio Carmassi che, dal 2001, si è occupato del restauro del padiglione più importante, noto con il nome di “Pelanda dei suini”. L’edificio si offre come un tipico esempio di “archeologia industriale”, permanendo in esso quasi tutte le attrezzature che testimonino le attività che qui si svolgevano; le rotaie metalliche lungo le quali scorrevano le bestie macellate, i tavoli per scuoiare gli animali e le vasche in ghisa per il trattamento delle pelli, le caldaie della centrale termica, i serbatoi in ghisa dell’acqua. Lo spazio, fruibile al pubblico dal febbraio del 2010 è entrato a far parte del MACRO, Museo d’Arte Contemporanea di Roma, ed utilizzato per attività espositive. In libreria per Electa.
Etica e fotogiornalismo
“L’etica è l’etica. Non credo che esista un’etica specifica del giornalismo, con una sottoetica del fotogiornalismo”. Sono parole di Ferdinando Scianna, uno tra i nomi più grandi della fotografia italiana, di cui Electa pubblica per la collana pesci rossi, un saggio sul concetto di etica nel fotogiornalismo. Scianna comincia a fotografare negli anni Sessanta mentre studia Lettere alla Facoltà di Palermo, dal 1967 lavora come fotoreporter per l’Europeo, diventa poi corrispondente da Parigi dove conosce un altro grande maestro della fotografia come Henri Cartier-Bresson e nel 1982 entra a far parte dell’agenzia Magnum Photos. Autori: Ferdinando Scianna – editore: Electa – collana: pesci rossi – pagine: 76 – illustrazioni: 25 – prezzo 19 euro.
Leggere, scoprire e far propri i libri
“La prima condizione perché un libro venga veramente letto, è che sia veramente scritto. Se c’è oggi una decadenza del libro, essa è dovuta non tanto al fatto che le masse non leggono, quanto che leggono libri che non sono scritti, ma soltanto stampati”. Così Alberto Moravia in un suo elzeviro apparso sul “Corriere della sera” del 27 gennaio 1972. I buoni intenditori la pensano come lui, perché oggi è come ieri, e così sarà, purtroppo, anche domani. Ecco invece alcuni ottimi libri veramente ”scritti”, che consigliamo a chi segue questa nostra rubrica. Ed è proprio la pregevole Casa Editrice fiorentina Leo S. Olschki a pubblicare “Troppo poco pazzi” (pagine 174, euro 22), un prezioso volume saggio, in cui vengono ampiamente illustrate le relazioni intrattenute da Leonardo Sciascia (1921-1989) con la Svizzera, soprattutto con il Cantone Ticino, per oltre un trentennio: dai numerosi viaggi alle collaborazioni giornalistiche, dalle relazioni intellettuali e di amicizia con scrittori e studiosi alle conferenze e alle interviste alla televisione e alla Radio della Svizzera italiana. Custode della verità, Sciascia fu definito “sismografo della società”. Durante un’intervista affermò di aver sempre ricercato la chiarezza d’espressione e di aver sempre immaginato l’atto dello scrivere accompagnato al divertimento. Sempre della Leo S. Olschki è avvincente il “Catalogo della Biblioteca Leopardi in Recanati (1847-1899)” a cura di Andrea Campana e con la prefazione di Emilio Pasquini (pagine 324, euro 36). E’ veramente un documento raro consigliato non soltanto ai bibliofili, ma anche agli studiosi del grande poeta recanatese. Il padre Monaldo fu un maniaco raccoglitore di migliaia e migliaia di libri, ordinati con passione, geloso al punto da non imprestarne alcuno, se non in casi eccezionali. Era considerata “sacra” la Biblioteca. Conteneva tutto lo scibile del sapere umano. Giacomo infatti non ebbe bisogno di alcun docente, perché da quella mole di cultura imparò tutto: la lingua greca, quella latina, l’ebraica, il francese, la spagnola, l’inglese ed altre. Sfogliando questo volume è impossibile non trovare ciò che ci interessa per accrescere la nostra cultura. E per rimanere nel campo della cultura, Guanda Editore ha pubblicato un altro libro di Paola Mastrocola, insegnante di lettere ”Togliamo il disturbo” (pagine 280. euro 17). Un saggio curioso, divertente anche, ma utilissimo sia ai professori sia agli studenti, perché l’autrice enumera le anomalie delle direttive dei “soloni” politici, disastrose a tal punto da convincere “a non studiare più”. Mastrocola racconta, confronta e testimonia. Occorre soprattutto coglierne il senso reale e profondo.
UGO LO RUSSO
Giovanni Pascoli a Milano e a Saronno
Uno dei poeti più mistici della letteratura italiana verrà rivissuto con amore e sensibilità sia a Milano -Società Umanitaria Fondazione Humaniter –via San Barnaba 48 venerdì 13 maggio 2011 alle ore 15,30, sia a Saronno - Università delle Tre Età – Auditorium “Aldo Moro” – viale Santuario 13 sabato 14 maggio 2011 alle ore 16. Due distinti Gruppi Lettori, diretti dal giornalista professor Ugo Lo Russo, presenteranno un excursus della vita e delle opere di Giovanni Pascoli (1855-1912) con una lettura interpretativa delle più significative poesie. Poeta meraviglioso e sublime per la sua incomparabile istintiva espressione creativa, Giovanni Pascoli non separò mai la vita dalla poesia. Leggendo e rileggendo, studiando e ristudiando le sue liriche, ci si immerge in una dimensione di infinita musicalità. I suoi componimenti poetici sono ispirati non soltanto alla vita campestre nelle varie stagioni, ma anche alle inquietudini e alle ansie del vivere. La forma poetica è caratterizzata da pause, da parole semplici, prive di magniloquenza, che però affascinano per il loro afflato lirico e per il loro intrinseco valore. Con un particolare stato di grazia e di rispetto i due Gruppi Lettori di Milano e di Saronno entreranno nel vivo del racconto pascoliano e ne interpreteranno la poesia con cura e devozione, grati a coloro che verranno ad ascoltarli.
U.L.R.
ARTE & CULTURA
Chagall il mondo sottosopra
Nelle 137 magnifiche opere di Chagall proposte in questa mostra, i personaggi, gli animali, gli oggetti che popolano paesaggi complessi spesso sfidano la legge di gravità. O meglio la vedono da una diversa, originale prospettiva. “Mi tuffo nelle mie riflessioni e volo al di sopra del mondo”, scriveva Chagall nel suo diario e i dipinti, i disegni e le incisioni esposti a Palazzo Forti esprimono questa personalissima rappresentazione delle cose. E’ un mondo “sottosopra, alla rovescia, dove regole e rigidità hanno ceduto il passo a sogno e fantasia. “Un uomo che cammina ha bisogno di rispecchiarsi in un suo simile al contrario, per sottolineare il suo movimento”, così come “un vaso in verticale non esiste, è necessario che cada per provare la sua stabilità” annotava Chagall I 137 dipinti e incisioni esposti in questa grande mostra sono datati tra il 1917 e il 1982: attraversano quindi gran parte della vita di Chagall e gran parte del recente Novecento. Sono opere provenienti dal Musée National Marc Chagall di Nizza, dal Musée National d’Art Moderne Centre Georges Pompidou e da importanti collezioni private. A Verona la mostra giunge dopo essere stata presentata, con grandissimo successo, al Musée National Marc Chagall di Nizza e all’Ara Pacis di Roma e celebra i 25 anni della scomparsa di Chagall (1887-1985). Info tel. 045 8077839.
Verona, Palazzo Forti, fino al 10 luglio.
Gio Ponti il fascino della ceramica
Il Palazzo Pirelli ospita una mostra del suo ideatore e creatore. Dal 5 maggio al 31 luglio 2011, nel cinquantenario del Palazzo Pirelli, la sede della Regione Lombardia accoglie una raffinata esposizione i creazioni di Gio Ponti, l’architetto che progettò il grattacielo Pirelli. Non si tratterà di una mostra dedicata alla figura di Gio Ponti architetto ma di Gio Ponti designer e, ancora più specificamente alla produzione di ceramiche da lui ideata per la manifattura Richard-Ginori tra il 1923 e il 1930. La mostra, promossa dalla Regione Lombardia e prodotta da Anonima Talenti è curata da Dario Matteoni con il coordinamento artistico di Piero Addis e tecnico di Sandra Revello. Gio Ponti (1891-1979) assume nel 1923 la direzione artistica della Manifattura Richard-Ginori e stabilisce il suo ufficio nello stabilimento milanese di S. Cristoforo. La prima occasione pubblica di esporre le prime opere prodotte (ceramiche e maioliche) si presenta già nel 1923 con la prima Mostra Internazionale di Arti Decorative di Monza. La modernità della produzione presentata a Monza nel 1923 trova un primo riscontro nella critica di Carlo Carrà che vede nel “giovine architetto Giovanni Ponti, un neoclassico di Milano, profondamente sincero nelle sue ricerche stilistiche e, quello che più conta, riccamente dotato di qualità inventive”. Palazzo Pirelli, via Fabio Filzi, 22 Milano.
Officina Lombarda. Alert Berlin!
Officina Lombarda: un laboratorio di idee; una factory del terzo millennio. E’ un gruppo di artisti che operano dal 2009 con un importante programma espositivo che li ha visti a Mantova, nella grande vetrina internazionale di Venezia, in concomitanza della 53° Biennale di Venezia e nel 2010 con molto successo a Roma. Il gruppo è nato attorno al critico d’arte Fabrizia Buzio Negri (due Biennali di Venezia, oltre duecento mostre in Italia e all’estero). Ora si sono presentati a Berlino, la più dinamica delle capitali europee, con opere innovative che riflettono la multiforme varietà di questa epoca segnata da incessanti cambiamenti globali. Chi sono gli artisti: Francesca Anastasi è la giovane artista che nel dipingere predilige l’uso di colori acrilici “mixati” ai più svariati materiali, ricreando un sottile dialogo tra materia e colore, per uno stile molto personale. Pierangela Cattini e la figura femminile declinata in modo serrato entro un mondo visionario di personaggi, dipinti in una tecnica mista d’effetto, con indicazioni che scivolano nel vissuto più enigmatico. Gladys Colmenares, venezuelana, si presenta con un ampio repertorio di assemblages, installazioni, pitture-oggetto dove si incontrano surrealtà, divertimento, invenzione, pieni di felicità e di colore. Antonio Fittipaldi trasforma l’idea della precarietà esistenziale nel disarticolarsi della superficie con inserimenti di ferro, lamiere e altro di recupero, sigla anche delle sue recenti sculture in legno. Luca Ghielmi trasmette emozioni tra luci e ombre in una sorta di stenografia bruciata dall’ansia, visioni velocizzate sulla carta in un viaggio esistenziale con la gestualità del “cuts out” o dello smalto industriale. Peter Hide (alias Franco Crugnola, architetto) oscillando tra Peter Pan e Mister Hyde ironizza e diverte i visitatori con il denaro messo in scatole-vetrina, quasi fosse reliquia della società contemporanea. Ruggero Marrani, allievo dell’aerofuturista Gerardo Dottori, un lungo curriculum al suo attivo, dedica la sua ricerca alla terracotta policroma con la “Scultura Interattiva”, che stimola l’osservatore ad intervenire modificando la prospettiva dell’opera. Giordano Redaelli, art director, approda a uno sfavillante Neo-Pop nel segno della globalizzazione mass-mediatica dei consumi, con un originale collage ad accumulazione del packaging più noto. Francesco Salvi e la fotografia, “medium” sensibile e mutevole. Una descrizione, la sua, che rende visibili storie di luoghi e non-luoghi, sottintendendo uomini e cose, tra fantasie, emozioni e interiorità. Giuseppe Sassi si affida a una grande sensibilità e vivo senso del colore, per raccontare il suo tempo interiore, vissuto tra istanze figurali e astrazioni metaforiche, sempre ritmate in guizzanti cromie. Massimo Sesia rende omaggio alla Pittura con colori ad olio scelti accuratamente per catturare espressioni tonali e intense gradazioni di luce, in una magia visiva dove tutto assume una dimensione matafisica.
HOKUSAI e HIROSHIGE – Stampe Giapponesi
Silverio Salamon è a Milano dal 5 al 14 maggio con la mostra “HOKUSAI E HIROSHIGE – Stampe Giapponesi”: una selezione delle opere più importanti e conosciute dei due indiscussi maestri giapponesi. Hokusai e Hiroshige, sublimi paesaggisti, hanno segnato un punto di svolta nella cultura, non solo iconografica, giapponese. Con loro il mondo naturale assume dignità pari a quella dell’uomo. Se prima la natura, seppur tratteggiata con maestria e sensibilità, ha rappresentato il contorno a scene di vita, nelle loro opere diventa protagonista. Nelle stampe di Hokusai e Hiroshige si scoprono cieli e mari, alberi e animali non come subalterni all’uomo ma come i principi che ne regolano la quotidianità. Una visione che ha affascinato l’Europa nel momento in cui era pronta alla svolta impressionista, non è azzardato affermare che le stampe di Hokusai e Hiroshige hanno “sfondato” l’anima dell’occidente, segnando le basi dell’arte moderna. Da Caiati in Via Gesù 17, Silverio Salamon espone 24 stampe famose quanto esemplari, che comprendono almeno 6/7 tra i capolavori indiscussi, più conosciuti dei due maestri, e presenti nell’immaginario collettivo. Queste 24 opere sono documentate in un catalogo ricco di apparati storico, scientifici e bibliografici. A questi 24 “titoli” si affianca una selezione di una trentina di altre eccellenti stampe, ugualmente affascinanti e non meno rappresentative. La tiratura, la conservazione, i colori che sono rigorosamente descritti per ogni singolo foglio esposto fanno di “Hokusai e Hiroshige – Stampe Giapponesi” una mostra che parla il più raffinato linguaggio collezionistico, mentre la notorietà dei titoli la apre a un interesse più vasto. Dal 5 al 13 maggio Caiati via Gesù 17 Milano.
TEATRI
Sarà SENIT a rappresentare San Marino all’Eurofestival 2011
Sarà Senhit Zadik, meglio conosciuta come Senit, a rappresentare San Marino al 56° Eurovision Song Contest 2011 che si svolgerà a Düsseldorf il 10, 12 e 14 maggio. La scelta di San Marino RTV, la televisione pubblica della Repubblica di San Marino, è stata determinata, oltre che dalle indubbie doti artistiche della giovane interprete, anche dalla sua tipicità di “cantante internazionale”. Senit, infatti, è sicuramente un’artista “cittadina del mondo”, caratteristica che ben si addice all’internazionalità di un piccolo Stato europeo, dalle forti tradizioni di autonomia, che ha accordato all’artista questa preferenza uniformandosi così alle tradizioni dell’Eurofestival e valutando un auspicabile buon posizionamento che San Marino desidera ottenere, come fu per il Lussemburgo e Monaco che, schierando un artista internazionale, hanno ottenuto una serie di risultati più che lusinghieri nella storia della competizione. Un background multiculturale, quello di Senit, che è testimoniato non solo dalle origini eritree ma soprattutto da una carriera professionale che l’ha portata, fin dagli esordi, a confrontarsi e ad esibirsi al di là dei confini italiani. Senit è oggi impegnata nella preparazione del brano che presenterà all’Eurofestival 2011 e che la vedrà esibirsi, in rappresentanza di San Marino, nella prima serata nonché prima semifinale della kermesse, in onda il 10 maggio.
La misura del confine di Andrea Papini
Uscirà ai primi di maggio 2011 nelle sale italiane, grazie ad una distribuzione indipendente, il lungometraggio “La misura del confine”, ideato, sceneggiato (con Monica Rapetti) e diretto da Andrea Papini, ambientato quasi interamente in alta montagna, nel Rifugio Vigevano, sopra Alagna Valsesia, nel massiccio del Monte Rosa. I partner. Alla realizzazione hanno concorso con il loro sostegno il Comune di Varallo, il Comune di Alagna, CAI Sezione Varallo, Corpo Guide Alpine di Alagna, Monterosa Ski, Leica Geosystems Spa, Omnia sport, Sokkia Spa. Partner del lancio pubblicitario sarà MYmovies, con cui la produzione ha realizzato, in linea con la sua vocazione alla tecnologia d’avanguardia, un innovativo piano di marketing, che darà la possibilità a un pubblico selezionato e addetti ai lavori di fruire il film e diventarne parte attiva, sfruttando l’esclusiva platea di MYmovies LIVE! Theatre che dà l’opportunità ai partecipanti di vivere e condividere le emozioni della visione online del film. La colonna sonora è opera del duo Musica Nuda, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti. Sinossi: Un topografo svizzero e uno italiano vengono chiamati dall’amministrazione di un piccolo comune delle alpi per ristabilire i confini tra i due stati, andati perduti ma anche per definire la proprietà di una mummia emersa dai ghiacci. Il sindaco del piccolo paese italiano spera in tal modo di rilanciare il turismo del luogo, unica fonte di sostentamento. Ma le accurate indagini dei due topografi portano alla luce anche un delitto del dopoguerra e il suo segreto. Tra gli interpreti, Paolo Bonanni, Lorenzo Degl’Innocenti, Giovanni Guardiano, Luigi Iacuzio, Beatrice Orlandini, Adriana Ortolani, Tommaso Spinelli, Thierry Toscan, Massimo Zordan, e con l’amichevole partecipazione di Peppino Mazzotta.
Happy Days – The Musical a Trieste
Trieste è una delle quattro città italiane che nella stagione 2010-11 ospiteranno Happy Days, l’inedita e attesa produzione della Compagnia della Rancia, una fra le più accreditate realtà produttive di musical nazionali. Risultato da un recente sondaggio il telefilm più amato dagli spettatori italiani. Happy Days ha accompagnato generazioni di spettatori per 11 stagioni e 255 episodi complessivi e ha reso celeberrimi personaggi che ora ritroveremo sul palcoscenico: chi non ricorda Richie Cunningham, sua sorella Joanie “sottiletta”, i genitori Marion e Howard, gli amici Ralph e Potsie, Alfred e, naturalmente, il mitico Fonzie. Da mercoledì 18 a domenica 22 maggio.
Teatro San Babila
Teatro Golden presenta dal 26 aprile al 15 maggio “UOMINI SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI” di Galli & Capone – regia Alessandro Capone. Con Roberto Ciufoli Natalie Caldonazzo, Paolo Ricca. Commedia cult del teatro italiano e non solo, narra la serata di quattro amici che si ritrovano come ogni settimana a giocare a poker ed ognuno di loro racconta le vessazioni inflitte loro dalle rispettive compagne/mogli/ex. Parlando ad uno di loro viene l’idea di utilizzare la cifra messa in palio per la partita di pocker per chiamare una “signorina” per movimentare la serata e arriva la simpatica, spiritosa e bellissima Yvonne.
Teatro Nuovo
Bananas presenta dal 3 all’8 maggio Teresa Mannino in “TERRYBILMENTE DIVAGANTE” di Teresa Mannino – cabaret – regia di Marco Rampoldi. Teresa racconta, Teresa sorride, Teresa graffia. Teresa ha la dolce consapevolezza del “fuori luogo”. Della bimba siciliana che ama Heidi, e che a Palermo viene chiamata “la milanese” E’ costantemente in bilico fra mondi contrapposti: il Nord operoso e il Sud filosofico; l’universo operoso femminile e quello infantil-materialista maschile. Teresa è sempre altrove. Si trova un luogo di cui fa parte…però fino a un certo punto; e per questo riesce a leggerne con partecipato distacco tutte le contraddizioni. Teresa affronta l’altra metà del cielo con l’affettuosa consapevolezza di un allenatore calcistico pronto a cambiare l’uomo se il suo lavoro sulle fasce è debole. Teresa guarda i poveri maschietti con il sorriso ironico di chi non aggredisce ma comprende… però fino a un certo punto.
TANGO X2 presenta dal 10 al 22 maggio Miguel Angel Zotto “PURO TANGO” di Miguel Angel Zotto – spettacolo di tango con musica dal vivo – coreografie di Miguel Angel Zotto. Il titolo del nuovo spettacolo di Miguel Angel Zotto “Puro Tango” esprime appieno il pensiero artistico che sta dietro l’idea dell’esibizione. Sarà uno show pieno di virtuosismi, anche musicali, per rafforzare il concetto che “Ballare il Tango è un atto d’amore”. La presenza in scena di Miguel Angel Zotto sarà come mai avvenuto prima. Puro Tango” sarà multimediale con immagini, ed interazioni video, assolutamente inedite. Virtualmente saranno presenti i grandi Maestri del tango: Gardel, Pugliese, Troilo ed altri.
Teatro della Luna
Dal 18 al 22 maggio è di scena “CAINO” – Regia Cesare Ronconi – Testo Mariangela Gualtieri. Con Danio Manfredini, Raffaella Giordano, Mariangela Gualtieri, Leonardo Delogu, Giacomo Garaffoni – coro Susanna Dimitri, Sara Leghissa, Isabella Macchi, Silvia Mai, Daria Menichetti, Mila Vanzini – musica dal vivo: percussioni Enrico Malatesta, elettronica Alice Berni. Produzione Teatro Valdoca. “Caino in modo quasi profetico somiglia proprio a noi, uomini e donne di questo tempo. Tutta la sanguinolenta e anche splendida storia umana pare il seguito della sua storia”. Una produzione del Teatro Valdoca, diretta da Casare Ronconi e scritta da Mariangela Gualtieri allestita nella magica cornice del Palazzo del Ghiaccio di Milano.
Teatro degli Arcimboldi
Da martedì 3 maggio “INFERNO” e da martedì 10 maggio “CANTICA II” . Una creazione di Emiliano Pellisari. Dall’ideatore di Daimon, Nogravity e Comix un sorprendente progetto teatrale, una trilogia ispirata alla Divina Commedia. In scena agli Arcimboldi i primi due capitoli: Inferno e Cantica II. Inferno è un incredibile viaggio nel mondo degli inferi attraverso l’arte di sette danzatori-acrobati che sfidano le leggi della fisica trasformando lo spazio teatrale in una nuova dimensione, quella del sogno. Uno spettacolo dove il disegno della luce, la musica e gli effetti speciali si coniugano con la danza, l’atletica circense e la mimica; dove Paolo e Francesca volano nel cielo, i dannati cadono al suolo come foglie, angeli e diavoli si affrontano nello spazio in duelli virtuali. L’Infero è uno spazio teatrale dove si annulla la fisica della realtà e appare come un sogno ad occhi aperti. In Cantica II, in prima nazionale il 7 novembre al Teatro Mancinelli di Orvieto, i protagonisti sono i costumi, i tessuti e gli oggetti. I danzatori agiscono nello spazio sfruttando ogni attrezzo di scena; sono i corpi che operano in un mondo sofisticato ed elegante, creando atmosfera di grande suggestione.
Da mercoledì 25 maggio “NABUCCO – C’era una volta la figlia di un re”. Opera domani, il progetto di As.li.co ideato per avvicinare i ragazzi all’opera lirica, si rivolge nel 2011 a Nabucco di Giuseppe Verdi. Lo spettacolo, della durata di 75 minuti, mantiene la struttura del melodramma verdiano e le sue peculiarità, proprio per proporre ai ragazzi una vera e propria opera lirica in miniatura e non una sua riduzione sommaria e semplicistica.
Teatro degli Arcimboldi viale dell’Innovazione, 20 Milano.
Teatro Ciak
Promo Music presenta dal 17 maggio Marco Travaglio in “nuovo spettacolo”. Dopo la fortunata tournée di “promemoria 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà” che con oltre centocinquanta recite in tre stagioni (il debutto fu Roma allo stadio dei Marmi nel luglio del 2007) ha toccato le principali città italiane, riscuotendo ovunque grandi consensi di critica e pubblico e da cui è stato tratto l’omonimo libro e DVD venduto in più di 30.000 copie, Marco Travaglio torna a misurarsi con il teatro. Uno spettacolo totalmente inedito, i cui contenuti verranno resi noti in occasione della conferenza stampa di presentazione. Il giornalista torinese ritorna ad appassionare il suo numeroso e affezionatissimo pubblico attraverso lo stile di sempre: grande coerenza, ironia tagliente e un’infallibile memoria del nostro paese.
Teatro Ventaglio Smeraldo
Tretredicitrentatre presenta dal 3 al 22 maggio Gigi Proietti in “Nuovo spettacolo” con orchestra dal vivo. Un attesissimo ritorno per Gigi Proietti che sarà in scena con la sua orchestra al Teatro Ventaglio Smeraldo in un nuovo spettacolo dal titolo ancora da definire. Un appuntamento imperdibile per il pubblico milanese che potrà ancora applaudire il grande protagonista del teatro italiano che due anni fa entusiasmò le platee con lo show campione d’incassi “Di Nuovo Buonasera”.
Teatro Manzoni
Compagnia Gli Ipocriti presenta dal 26 aprile al 15 maggio Rocco Papaleo in “EDUARDO. PIU’ UNICO CHE RARO! Tratto dagli atti unici di Eduardo De Filippo. Il Dono di Natale – Filosoficamente – Pericolosamente – La Voce del Padrone. Con Giovanni Esposito. Pino Tufillaro, Elisabetta D’Acunzo, Angela De Matteo, Antonio Marfella, Giampiero Schiano, Antonio Spadaro, Simone Spirito. Musiche a cura di Harmonia Team con la collaborazione di Davide Mastrogiovanni – ideazione scenica e costumi Almodovar – disegno luci Perceval – regia Giancarlo Sepe. Eduardo scrive questi quattro atti unici (tutti appartenenti al filone della “Cantata dei giorni pari”) nell’arco di un decennio, a partire proprio da quel 1928 anno in cui il grande drammaturgo decise di mettersi in proprio facendo Compagnia con i fratelli Peppino e Titina. Brevi componimenti in cui i personaggi si dibattono in spazi angusti, depositari di umori a volte fugaci, surreali, focosi e poetici che rivelano la loro radice emotiva, il loro pensiero inconfessabile, la loro perversione fatta di gelosia e vendetta. Sembrano appunti e note scritte dall’autore velocemente, dopo aver assistito ad un curioso accidente, ad un fatto familiare, a cronache ridicole riportate su colorite gazzette locali. Persone che si incontrano, si amano e si spiano, che cantano e si disperano, mentre la vita scorre dando l’impressione di non aver bisogno di esseri così comuni, vittime di quelle piccole tragedie quotidiane fatte di niente e di tutto.
Teatro Carcano
Argot Produzioni – Associazione Teatrale Pistoiese in collaborazione con Teatro del Due Mari presentano dal 4 al 15 maggio Pamela Villoresi, David Sebasti in “MEDEA” di Euripide – Traduzione e adattamento di Michele Di Martino e Maurizio Panici – scena di Michele Ciacciofera – costumi di Lucia Mariani su disegno di Michele Ciacciofera – musiche di Luciano Vavolo – regia di Maurizio Panici. Medea ci riporta a partire dai tragici greci alle donne di oggi. Sono infatti le donne a mettere in discussione la vecchia cultura facendosi portatrici di un nuovo pensiero. Ed è proprio attraverso Medea (figura totalmente inedita e significativa) che Euripide pone all’inteno delle rappresentazioni tragiche un elemento di assoluta modernità. Medea, infatti, è la prima donna a mettere in discussione i rapporti tra uomo e donna, evidenziando una situazione di forza, contestando l’esistente, aprendo un contenzioso e lasciando intravedere nuove possibilità. Medea è per questo uno dei più estremi e affascinanti personaggi della tragedia classica e moderna in quanto, prima di tutte, non agisce spinta da un impulso eroico o sentimentale, ma per rispondere ad una ingiustizia. Le modalità del suo atto trascendono ogni consuetudine. In Medea l’azione tragica coincide con la sua stessa rovina poiché, mentre punisce il padre dei suoi figli, colpisce con uguale violenza se stessa: pur riconoscendo l’impatto del suo agire, lo persegue con determinazione e lucida consapevolezza. Il conflitto, per la prima vota in una tragedia, non è fuori, ma dentro il personaggio, come risulta dal ruolo decisivo dei monologhi nello sviluppo della struttura drammaturgica.
Maurizio PaniciTURISMO
A Tavola con Monsignor della Casa Country Resort & Spa (FI)
Da molti considerata la culla della gastronomia italiana, carismatica e al tempo stesso semplice dai sapori incomparabili e le tradizioni che si tramandano da secoli: è la storica cucina Toscana, accompagnata da una cultura enologica conosciuta in tutto il mondo. Il Monsignor della Casa Country Resort & Spa di Borgo San Lorenzo (FI) è un vero e proprio rifugio per intenditori dove soddisfare i palati più esigenti dall’alto della colline fiorentine. L’offerta “Sapori e profumi del Monsignore” invita a riscoprire i sapori di questa terra, esaltata dallo stesso contesto in cui si assaporano per un due giorni di autentico gusto. Include due pernottamenti con colazione a buffet, un cestino di benvenuto ricolmo di “Sapori Toscani”, con prodotti di aziende biologiche toscane, una cena tipica di 4 portate con bevande incluse e una degustazione di vini con visita alla cantina di una vicina azienda vinicola, l’utilizzo degli spazi sportivi del resort. Chi non si accontenta di lasciarsi solo viziare, ma vuole apprendere l’arte di questa cucina al Monsignor della Casa potrà infilarsi il cappello da chef e imparare qualche trucco del mestiere. Con l’aiuto dei cuochi del Resort gli ospiti tra pentole, mestoli e cucchiai apprendono l’arte della preparazione di un menu tipico toscano a base di pasta fatta in casa, carne della zona, verdura dei vicini orti e dessert. Al termine riceverà un attestato di merito e si potrà banchettare con le proprie creazioni! L’offerta “Tutti chef al Monsignore” include due pernottamenti con colazione a buffet e un corso di cucina dalla durata di tre ore seguito dal pranzo o della cena a base delle prelibatezze preparate. Offerte valide fino al 9 gennaio 2012, e gli ospiti possono aggiungere ai pacchetti altre attività, scegliendo tra le proposte extra del Monsignor della Casa. Degustazioni di oli e vini del Chianti, raccolta dello zafferano, raccolta dei marroni, escursioni ai mercati locali, visite alla scoperta della produzione casearia, visita ad antichi mulini e frantoi… e tutto quanto la fantasia potrà suggerirvi. Per informazioni: tel. 055.840821 – www.monsignore.com – booking@monsignore.com.
La prova costume? Si fa alle Terme!
Si riapre la stagione, ma alla felicità di veder tornare il sole, si accompagna lo sguardo femminile preoccupato all’idea di mettersi in bikini. E subito il pensiero va agli immancabili “cuscinetti” causati dalla vita sedentaria invernale e da qualche strappo alle regole di una corretta e sana alimentazione. Ma chi l’ha detto che la prova costume vada fatta al mare? L’ideale sarebbe ritagliarsi una settimana di relax per dimenticare i ritmi frenetici, i junk food, dedicarsi al proprio benessere e far sparire l’odiata cellulite in quattro mosse. Tutto questo lontano da occhi indiscreti e tra la pace delle Terme di Abano e Montegrotto (PD). Immersi nel verde dei Colli Euganei, sono una parentesi perfetta per pensare a se stesse e alla propria bellezza, grazie alle diverse proprietà dell’acqua salso-bromo-iodica e dei fanghi. Marchio e garanzia di qualità è il circuito degli Hotel Thermalcare, ad Abano e Montegrotto, un gruppo di alberghi da tre a cinque stelle, che applica un rigido protocollo alle fasi di maturazione del fango e alla salvaguardia della sorgente termale, per garantire la massima efficacia dei trattamenti terapeutici. La Fangoterapia oltre a curare e prevenire molteplici disturbi articolari, è una terapia d’urto per combattere gli inestetismi della pelle. Ed ha una efficace azione detossinante e drenante. Il fango degli Hotel Thermalcare è una sapiente commistione di argilla dei bacini euganei e di acqua salso-bromo-iodica che sgorga naturalmente su questa terra. Ogni Hotel è dotato di particolari vasche dove il fango viene mantenuto in continuo contatto con l’acqua termale fatta scorrere a ritmo e temperatura costanti. In questo modo acquisisce micro organismi dalle proprietà terapeutiche uniche. Prima della tante attese vacanze, gli Hotel Abano Thermalcare propongono speciali “Settimane antistress”, comprensive di: 7 notti con trattamento di pensione completa, 1 fango termale di prova seguito da doccia termale e bagno all’ozono in acqua termale, 4 trattamenti benessere e 2 trattamenti beauty a scelta e Spa-kit con accappatoio e telo piscina. Info: tel. 800 864964 – www.abanothermalcare.it.
Maggio fa sbocciare il benessere
Esistono luoghi magici in cui il tempo sembra essersi fermato ad una imprecisabile età antica e in cui le tradizioni degli avi, insieme ad uno stile di vita strettamente connesso ai cicli della natura, sono un potente antidoto ai ritmi logoranti della contemporaneità. All’incontro fra l’Emilia, la Liguria e la Lunigiana (Toscana), il primo maggio non si celebra la festa del lavoro ma la primavera, con canti e cerimoniali folkloristici di origine celtica che inneggiano all’arrivo della bella stagione e alla fine del lungo isolamento invernale. E’ così che, lungo i percorsi battuti un tempo dai viaggiatori in queste terre di confine, tanti piccoli villaggi si animano di luci, suoni, colori e profumi e vengono allietati da maggianti ornati di freschi boccioli.. Nel cuore di questo storico crocevia, fra muri delle case in pietra del XV secolo di Borgo Casale, Antico Relais di Sosta ad Albareto (PR) rivivono e si rinnovano tali antiche suggestioni rurali. Qui, in una verde oasi di tranquillità e benessere, il rivitalizzarsi del paesaggio è scandito da voluttuosi riti di benessere dedicati ai fiori. Petali di rose, esfoliante e nutriente dedicato alle labbra e al loro contorno, ha un’azione rigenerante che fa rinascere il sorriso proprio come teneri boccioli. Due preziose coccole per mani e piedi sono Lushly, il rituale polinesiano dall’azione rilassante e avvolgente praticato per mezzo di acqua e fiori mentre si è avvolti nel piacevole profumo di essenze, e La Regina dei Campi, a base di oli vegetali nutrienti, che aiuta a recuperare equilibrio ed armonia grazie agli impacchi ristrutturanti e alla complicità delle pietre calde. Se l’obiettivo è quello di uno sguardo disteso e ringiovanito, il trattamento ad hoc è Luce di Madreperla, rassodante e altamente drenante che dona luminosità al contorno occhi. Dulcis in fundo Fiori d’Arancio, l’ideale se si vogliono rallentare gli effetti del trascorrere del tempo sul viso. A maggio, per chi vuole andare alla scoperta di questi luoghi carichi di suggestioni, il pacchetto Un Borgo per due comprende il trattamento in mezza pensione con menù alla carta (vino escluso) e prima colazione, un trattamento Lushly e uno per il viso in Aromarium. Info: tel. 0525.929033 – www.borgocasale.com
Rock a Corte
Il fascino di luoghi impregnati dello spirito del tempo ha conquistato di recente artisti di calibro nazionale e internazionale. I Modà, uno dei migliori gruppi pop-rock della scena nazionale, arrivati secondi a Sanremo con Emma, hanno deciso di giare il video del loro nuovo singolo “La Notte” – estratto dell’album uscito a febbraio – nella prestigiosa Rocca Meli Lupi di Soragna (PR), una delle residenze che fanno parte dell’Associazione dei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza. Trasformata nel secolo XVII in splendida e fastosa residenza dei Principi Meli Lupi, che ancor oggi ne sono proprietari e la abitano, è composta di sale impreziosite da mobili e arredi del primo barocco. La location ha permesso agli autori del videoclip, in accordo col tema musicale, una suggestiva commissione tra atmosfere gotiche e aperture oniriche, in un ottimo innesto della musica contemporanea nel contesto delle atmosfere retrò della Rocca. Zucchero, il blues-man italiano più famoso nel mondo, ha invece ambientato il video di “Chocabek” – il pezzo che dà il titolo al nuovo album, schizzato in testa alle classifiche il giorno stesso dell’uscita – nella piazza di Roccabianca (PR), proprio di fronte alla Rocca quattrocentesca, a sua volta membro dell’Associazione. La dimora, divenuta patrimonio del Ducato per opera di Maria Luigia nel 1831, è l’emblema del paese della bassa parmense, le cui atmosfere e sapori si intrecciano alla perfezione con il sentimento del pezzo. Una lunga carrellata circolare sui volti di alcuni degli abitanti, montata per frammenti che sembrano un piccolo viaggio nel passato, alterna la piazza e il cantante nel ricordo di un tempo che è ancora vivo. Il titolo è un’espressione dialettale reggiana che si riferisce al rumore del becco vuoto di animali come il tacchino o la gallina. Zucchero, da piccolo, lo sentiva dire dal padre e credeva si trattasse di prelibatezze; in realtà era un eufemismo per dire che non c’era nulla da mangiare. A tutti i fan che si presenteranno nel palazzo corrispondente al video con l’ultimo cd dei Modà o di Zucchero verrà riconosciuto lo sconto di un euro sull’ingresso. Per chi volesse trascorrere la notte in zona, a Soragna si trova la Locanda del Lupo (tel. 0524-597100; www.locandadellupo.com), costruita dai signori di queste terre e restaurata con grande cura, è dotata di ogni comfort. A Polesine Parmense (PR), a due passi da Roccabianca c’è l’Antica Corte Pallavicina Relais (tel. 0524-936539; www.acpallavicina.com), un mondo di gusto e charme all’interno dell’unico castello golenale rimasto. Info: tel. 0521.823221 – 823220. www.castellidelducato.it.
Una vacanza “Natural Chic”
L’incontro perfetto tra il verde e l’eleganza, Una cura del green all’inglese e un nome francese che racchiude la femminilità per eccellenza: è il Du Lac et Du Parc Grand Resort di Riva del Garda (TN). Un’idea di soggiorno veramente “Natural Chic”. L’accesso privato e diretto sul Lago si raggiunge percorrendo un parco secolare, sorgente vitale di tutta la struttura, dove perdersi in un bosco rigoglioso. Circondarsi di verde è un ottimo modo per rilassare la mente e favorire la riflessione e la calma. Non a caso i buddisti rappresentano con questo colore la vita stessa. Ecco perché trascorrere qualche settimana immersi in un contesto così suggestivo non può che aiutare a recuperare il proprio equilibrio. I più sportivi avranno a disposizione una vera e propria palestra a cielo aperto tra lezioni di yoga, aquagym, due piscine esterne e circolo nautico dove praticare vela, catamarano e windsurf, mentre gli amanti del dolce far niente potranno dedicasi alla lettura sotto le piante. Rinomato per la cucina raffinata a base di prodotti del territorio e materie prime freschissime, è anche un’oasi di benessere con l’ArmoniA Spa & Fitness Center che vizia con dolci attenzioni ed esclusivi trattamenti la bellezza (dotato di saune, docce tropicali, bagno turco, vasca idromassaggio). Un paradiso naturale per grandi e piccini, ai quali sono riservati il miniclub, aree giochi e attività da fare all’aria aperta. Tra maggio e giugno è il verde stesso a richiamare l’attenzione, per prendersi una pausa di riconciliazione con Madre Natura che regala soggiorni gratuiti a chi si dedica a lei per qualche giorno. Al Du Lac et Du Parc maggio è il mese delle piacevoli sorprese: dal 1 al 29 maggio e di nuovo dal 9 al 31 ottobre chi soggiorna per tre notti con trattamento di mezza pensione avrà in omaggio un giorno aggiuntivo e i ragazzi fino a 13 anni soggiornano gratuitamente. Per informazioni: tel. 0464 56 66 00. www.dulacetduparc.com
Parkhotel Laurin
La sua storia è affascinante ed unica: costruito nel cuore di Bolzano nel 1910, immerso in un rigoglioso parco di 4.000 mq, il Parkhotel Laurin, restaurato alla fine degli anni ’90, ha attraversato passato, presente e futuro mantenendo l’autenticità del suo carattere storico e, al tempo stesso, alimentandosi di innovazioni culturali e artistiche per essere un luogo classico e moderno, tradizionale e fucina di novità. Nell’ovattata atmosfera stile Liberty si respira la vivacità del presente grazie a numerose istallazioni artistiche temporanee e permanenti, appuntamenti culturali, concerti e iniziative ciò che ha reso il Parkhotel Laurin un punto di riferimento per la città di Bolzano, un luogo di incontro sia per i bolzanini sia per gli ospiti dell’albergo. In tutte le 100 camere, arredate con mobili di pregio realizzati dalla falegnameria dell’hotel stesso, c’è un’opera d’arte: seguendo un itinerario artistico che parte dallo stile Liberty, sfiora impressionismo ed espressionismo, fino ad arrivare alla corrente conosciuta sotto il nome di “Neue Sachlichkeit”, troviamo opere sia di artisti locali come Carl Moser, Hans Piffrader ed Ernst Nepo, che internazionali come Alfred Kubin, Oskar Kokoschka, Cuno Amiet e Carlo Carrà. Il Ristorante Laurin, che nei mesi estivi si trasferisce nel parco dell’hotel, all’ombra dei grandi alberi secolari, offre una raffinata cucina ed una ricca scelta di vini italiani e locali. Il Laurin Bar, celebre sia per i suoi cocktail e drink creativi sia per i tradizionali appuntamenti musicali con il jazz di artisti internazionali, rappresenta il punto di incontro sociale e professionale preferito da persone di tutte le età. A rendere unica la particolare atmosfera del bar, sono gli splendidi affreschi di Bruno Goldschmitt del 1910 che descrivono i vari episodi della saga di Re Laurino, decorando le pareti con un’interessante sequenza. In estate, la lounge esterna accoglie gli ospiti per sorseggiare freschi cocktail sotto l’ombra delle piante secolari: confortevoli divani e poltrone, come piccoli ed intimi salotti all’aperto, offrono un’atmosfera unica. Un centro conferenze e banchetti con la più moderna attrezzatura tecnologica e spazi rappresentativi sono a disposizione per ricevimenti, congressi, matrimoni ed esposizioni.
Greif Hotel
L’hotel Greif, membro dei Designhotels, offre atmosfere e sensazioni molto particolari: le mura storiche, risalenti al Medioevo, insieme all’arte e al design contemporaneo, rendono l’Hotel Greif un luogo da vivere lasciandosi avvolgere da storia e arte. Affacciato su Piazza Walther, domina la città per la quale è un punto di riferimento da secoli. Un accogliente hotel dove sentirsi a proprio agio e dove poter essere a contatto con l’arte: ogni stanza è stata infatti realizzata da un artista contemporaneo, che ha reso lo spazio unico e senza uguali, “un piacere per gli occhi”, motto che accomuna tutte le stanze. All’arte e al design si affianca la filosofia promossa dalla direttrice, Doris Gotter: massimo rispetto per l’ambiente, genuinità e freschezza dei prodotti serviti a colazione e grande attenzione ai dettagli. Il bar Grifoncino, studiato all’interno della struttura, è il miglior Cocktail Bar di Bolzano, un innovativo locale dove sorseggiare drink in un contesto moderno e all’avanguardia. La storia dell’albergo Greif risale ai tempi del Medioevo, quando ancora si chiamava “Grifone Nero” ed era una locanda iscritta all’albo dei commercianti. Il grande edificio, in Piazza Walther, all’interno delle mura di cinta della città, apparteneva da generazioni a famiglie di nobili che lo affidavano in gestione a terzi. La gestione diretta dell’attività alberghiera da parte degli stessi titolari iniziò solo nel 1719, con la famiglia Staffler. Il primo proprietario documentato fu un certo Christoph Ull, nel 1526; mentre nel 1576 la locanda fu venduta dalla vedova Enthofer al parroco di Bolzano Johann Waidmann. Susseguì una serie di proprietari e gestori, finché, nel 1816 venne acquistata da Peter Staffler di Siffian. A partire da questa data, la famiglia Staffler rimarrà la proprietaria della locanda Greif, in seguito divenuta albergo, fino ai giorni nostri. Tutte le trentatre camere dell’Hotel Greif sono state commissionate ad artisti contemporanei, con il compito di progettare e realizzare delle opere d’arte. Questi capolavori, perfettamente integrati nell’ambiente e creati ad hoc come espressioni artistiche uniche, rendono la stanza stessa un’opera d’arte. Oltre che rappresentazioni contemporanee si possono ammirare anche lavori del XVIII e del XIX.
Carnia, alla scoperta di cibi e tradizioni
La Carnia (Ud), incontaminata terra di confine fra Italia, Austria e Slovenia, ha custodito intatti nel tempo usi e valori a volte dimenticati. Il naturale isolamento di questa regione delle Alpi ha permesso fra l’altro di conservare una tradizione gastronomica originale, che ogni anno segue immancabilmente il corso delle stagioni poiché ha alla base gli ingredienti poveri e genuini della montagna: la farina di mais e di grano saraceno, le patate, la carne suina e la selvaggina, le profumatissime erbe di montagna, i sapori saporiti di funghi, l’eccezionale varietà di prodotti delle malghe (latte, burro, formaggi, ricotte salate e affumicate). E proprio la fusione di dolce e salato è alla base del piatto più tipico della Carnia, i cjarsòns, sorta di agnolotti con ripieno dolce a base di ricotta, di cui ciascuna famiglia, ciascun ristorante vanta una ricetta particolare. L’altro piatto simbolo di queste zone è la polenta con il frico, formaggio di malga a scaglie sciolto lentamente in una piccola padella, fino a formare una croccante frittata. In Carnia si producono il prosciutto crudio e leggermente affumicato di Sauris, insaccati (sono molte le macellerie che preparano in proprio salami, cotechini, coppe…), formaggi ) latteria più o meno invecchiato, ricotte fresche e affumicate, stracchini, formaggi di capra e molti altri tipi si trovano in vendita direttamente nei caseifici e d’estate anche in alcune malghe) e si lavorano le carni di selvaggina. E ancora: ortaggi (ad iniziare da patate, fagioli, verze), frutti di bosco, mieli d’ogni tipo e la tradizionale Slivowitz (grappa di prugne) di Cabia. Carnia Welcome ha preparato pacchetti dove il gusto e tradizione si incontrano. Da metà maggio a metà luglio protagoniste indiscusse della tavola carnica sono le erbe (ingrediente per frittate, cjarsons, risotti, fresche insalate). Per imparare a raccoglierle, cucinarle e assaporarle , ecco “Le mille erbe delle Carnia”, “Alla ricerca dei sapori della Carnia”. Per informazioni: tel. 0433.466220 – www.carnia.it – info@carniawelcome.it.
1° Simposio di Mosaico
Tre diplomati della Scuola Mosaicisti del Friuli a Spilimbergo, che frequentano l’anno di specializzazione, parteciperanno al Primo Simposio di Mosaico in Piazza Marcello d’Olivo a Lignano Pineta. Questa manifestazione prosegue idealmente il percorso tracciato delle dieci edizioni del Simposio Internazionale di Scultura. Gli ospiti potranno ammirare i mosaicisti in azione e verificare i progressi giorno dopo giorno. Il simposio si chiuderà domenica 12 giugno con una cerimonia alla presenza autorità e turisti: i mosaici saranno scoperti e l’opera verrà illustrata dagli stessi artisti, dal presidente della Scuola di Mosaici di Spilimbergo Alido Gerussi e dal critico d’arte Enzo Santese. Da domenica 29 maggio a domenica 12 giugno. Lignano Sabbiadoro (UD).
FRANTOI dell’ARTE, seconda edizione
Dal 9 al 14 maggio 2011 Paolo Rossi, Federico Moccia e Ombretta Colli saranno chiamati nei frantoi per “spremere” idee e raccontare la Liguria e la sua cultura. Questa è l’idea dei Frantoi dell’Arte. Da lunedì 9 maggio avrà inizio la seconda edizione di questo progetto che vede l’olio come simbolo a raccontare la cultura italiana nel mondo. Nella cornice dei frantoi liguri, da Sommariva a Carli, da Merano a Isnardi, per valorizzare il rapporto tra arte e territorio tramite il valore culturale dell’olio: olio come logos e frantoio come agorà, olio come prodotto millenario tipico della Liguria di Ponente e del Mediterraneo e frantoio come luogo di incontro per parlare delle affinità fra cultura ed economia. In occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, la spremitura di quest’anno vedrà abbinato ad ogni ospite un colore della bandiera italiana: rosso a Paolo Rossi, bianco a Federico Moccia e verde a Ombretta Colli. Anche quest’anno, il premio “Frantoi dell’Arte” verrà assegnato ad un personaggio del mondo dell’arte e dello spettacolo che ha scelto di sostenere la coltura dell’olio, tipica dell’area del Mediterraneo e della Liguria in particolare, e diventare produttore di olio. Il premio verrà consegnato nel suggestivo contesto del Frantoio Carli a Imperia. Lunedì 9 maggio alle 17,30: l’attore Paolo Rossi sarà ospite del Frantoio Merano di Chiusanico a Imperia. Venerdì 13 maggio alle 17,30: il Frantoio Sommariva ad Albenga vedrà protagonista dell’incontro lo scrittore Federico Moccia. Sabato 14 maggio alle 17,30: la Senatrice Ombretta Colli spremerà le sue idee presso il Frantoio Isnardi di Imperia. Tutti e tre gli incontri sono ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti. I Frantoi dell’Arte è un progetto di Sergio Maifredi per Teatri Possibili Liguria in collaborazione con ONAOO, l’Organizzazione Nazionale Assaggiatori d’Olio, promosso dalla Regione Liguria e dai frantoiani Sommariva, Carli, Merano e Isnardi, in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber. Per soggiornare in Liguria durante la manifestazione Frantoi dell’Arte info@metediliguria.com.
Un week end per scoprire la Franciacorta a piedi
Franciacorta slow, da scoprire senza fretta a piedi, gustandone i panorami, antichi borghi, prestigiose cantine: lo propone, il 7-8 maggio, la Strada del Franciacorta. Franciacortando – questo il nome della manifestazione – invita gli enoturisti ad abbandonare per un week end le automobili e a esplorare a piedi questo incantevole angolo di Lombardia, vocato per tradizione alla viticoltura, con cui si identifica il suo prodotto più pregiato, il Franciacorta appunto, re italiano dei vino prodotti con la fermentazione in bottiglia. Sei gli itinerari che sveleranno ai turisti l’anima più vera e sconosciuta di questa terra: 5, ad anello e percorribili in mezza giornata, sono tracciati in altrettante differenti zone della Franciacorta. Il sesto, invece, più lungo e percorribile in più giorni, parte da Brescia ed arriva sul lago d’Iseo: rivolto agli appassionati di trekking, prevede lungo il percorso la possibilità di dormire in agriturismo, albergo, bed & breakfast, villa antica o campeggio. Gli itinerari toccheranno cantine spettacolari per storia e architettura (dove saranno organizzate degustazioni e visite guidate), abbazie millenarie e santuari, dimore storiche e palazzi, vigneti dalle perfette geometrie, angoli di natura intatta quali le Torbiere del Sebino, delicato ecosistema di acque e vegetazione palustre unica del suo genere in Europa. E ancora: caratteristiche trattorie, ristoranti e osterie dove fermarsi per gustare i cibi della tradizione, piccoli laboratori dove acquistare squisiti e genuini prodotti di nicchia realizzati da abili artigiani, distillerie. Per informazioni utili. Associazione Strada del Franciacorta – tel. 030 7760870 – www.stradadelfranciacorta.it.
Per Corti e Cascine
Domenica 15 maggio tornano ad aprirsi le porte nelle campagne lombarde con la quattordicesima edizione di “Per Corti e Cascine”, la manifestazione promossa da Turismo Verde e dalla Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) della Lombardia, che anche nel 2011 apre ufficialmente la stagione di iniziative e animazione delle campagne lombarde, organizzate nel corso dell’anno nelle aziende agricole e agrituristiche delle nostra regione. La manifestazione interessa l’intera regione e coinvolge contemporaneamente oltre cento aziende agricole, dando la possibilità ai visitatori di apprezzare le particolarità e le specificità di produzioni e territori diversi da quelli di montagna, di collina fino a quelli di pianura. La formula della giornata – collaudata dal successo delle precedenti edizioni – prevede degustazioni e visite guidate nel “cuore” delle aziende per far vedere da vicino le tecniche di produzione, di allevamento e di gestione di queste realtà complesse e fondamentali nel ciclo produttivo nazionale.
L’elenco completo delle aziende aderenti alla manifestazione sono consultabili su www.turismoverdelombardia.it.
Da torre fortificata a resort delle emozioni
Una torre fortificata, punto di avvistamento sulle terre papali e di scambio per piccioni viaggiatori è la pietra miliare di una storia lunga più di mille anni. E’ il c’era una volta del Podere Vitiano di Castel Viscardo (Terni), dimora di charme immersa nella campagna umbra, che nel suo lento cammino nei secoli si è arricchita di una casa padronale e delle camere per gli ospiti. Da avamposto militare a residenza di nobili fino ad un esclusivo Bed & Breakfast che accoglie in un’atmosfera di grande fascino: protetto da un bosco secolare di querce e ulivi a perdita d’occhio, domina la splendida vallata di Orvieto. Tra gli spessi muri di pietra, i pavimenti in cotto e i soffitti con le travature di legno il tempo sembra essersi fermato, complice un accurato restauro nel pieno rispetto nella struttura originaria, grazie sia a materiali di recupero sia ai mattoni rigorosamente fatti a mano (artigianato di Castel Viscardo è famoso nel mondo). Cinque le stanze, di cui tre camere classiche, ispirate al colore dominante degli arredi e delle pareti, fino alla piece de resistance: la Suite su tre piani ricavata nella torre. Pensare che un tempo l’ingresso non era al pian terreno: si accedeva alla torre difensiva dal primo piano attraverso una scala che veniva poi ritirata una volta entrati. Ora quell’antico pertugio è una finestra dalla magnifica vista sulla valle e la sala ospita una sala di lettura, un’area relax ed una piccola cucina. Al secondo livello si trovano la camera da letto matrimoniale e il bagno. Salendo al terzo (lungo la scala a chiocciola di design), il cuore sussulta sul terrazzo panoramico con vista a 360°, che funge da solarium privato e dove, nella luce del tramonto, ci si concedono massaggi all’olio d’oliva. Il piano terra della torre è una zona comune dove gli ospiti possono dilettarsi col biliardo. Nella lounge invece ci si dà appuntamento per la prima colazione, per spuntini da prepararsi da soli nella cucina attrezzata a disposizione, per un drink da godersi nel lussureggiante giardino o in totale relax a bordo piscina. Corsi di cucina “su misura” dedicati agli amanti dei sapori autentici della tradizione tipica umbra. Per informazioni: Castel Viscardo, Orvieto cell. 348.2302650 (Silvia Scarrone).
Festival dei Laghi 2011
Agli specchi d’acqua più belli, dal Friuli alla Sicilia, è dedicato il Festival dei Laghi Italiani, che ha esordito con grande successo lo scorso anno a Iseo (Brescia). Fin dalla prima edizione il Sebino, il più piccolo dei grandi laghi lombardi, si propone di risvegliare la curiosità e l’orgoglio degli italiani, chiamati ad apprezzare, se non addirittura a scoprire, i paesaggi più luccicanti e rasserenanti di questo nostro Belpaese e tutte le loro tipicità. In attesa di tuffarci di nuovo, a partire dal prossimo 27 maggio, nelle tradizioni, nel folklore e nella gastronomia dei nostri laghi, il pubblico è subito invitato a sfogliare la storia e la cultura di questa fetta di Toscana che è bagnata dalle acque dei laghi di Chiusi e Montepulciano. Anteprima del Festival è infatti la mostra “Gli Etruschi nelle terre di Siena”, allestita dal 7 maggio al 10 luglio nelle sale dell’Arsenale, in pieno centro storico di Iseo. Promossa da APT Chianciano Terme-Val di Chiana, Provincia di Siena, Comune di Iseo e Fondazione l’Arsenale-Iseo, l’esposizione offre al pubblico uno spaccato della storia e dello sviluppo culturale del territorio tra Val di Chiana meridionale e Val d’Orcia, i cui musei hanno per l’occasione prestato reperti di raro pregio e significato. Tra le meraviglie in mostra a Iseo, manufatti primitivi, vasi d’impasto, ceramiche etrusco-corinzie, anfore decorate, tirabrace, fibule, frammenti di statue, candelabri in bronzo, calici e fiasche, oggetti d’uso quotidiano, utensili e armi, gioielli ecc. In palio tra i visitatori della mostra che compileranno l’apposita cartolina bellissimi weekend nella terra degli Etruschi, offerti dall’APT Chianciano Terme Val di Chiana. Tel. 030.981011.
CUCINA
Primavera in Floraglio
Il 21 e il 22 maggio al Borgo Le Aie di Gualdo (FE) si terrà la tradizionale festa dedicata alla varietà Aglio di Voghiera DOP. Il suo fascino stregava anche gli antichi, tant’è che Galeno lo definiva “eccitante per Venere” e Ovidio consigliava agli amanti di assaporarlo in insalata insieme alle cipolle. Uno dei rami nobili della famiglia del bulbo dalle molteplici e decantate virtù, Messer Aglio di Voghiera DOP, è il signore incontrastato di Floraglio, il mercato contadino che si svolge sabato 21 a domenica 22 maggio al Borgo delle Aie di Gualdo (FE). In questa due giorni in onore di Sua Maestà le aziende espongono i propri fiori particolari, insieme a gustosi assaggi di prodotti tipici della zona fra cui formaggi, salumi, pane e marmellata. Alla celebrazione del proprio re non può mancare il suo più fido cavaliere, il Consorzio dei produttori del famoso bulbo che proprio a Borgo Le Aie ha la sua sede, che partecipa alla festa offrendo ai visitatori deliziose bontà aromatizzate all’aglio. E, una volta tanto, cedere alle tentazioni oltre che piacevole è anche salutare: dalla capacità di ridurre il colesterolo a quella di prevenire l’arteriosclerosi, dall’effetto di ridurre la pressione arteriosa all’azione antibatterica, antivirale e antifungina, le doti dell’aglio lo rendono un vero e proprio toccasana per tutti. Info tel. 0532-328511. www.agliodivoghiera.it.
Pentole antiaderenti di Creuset Les Forgées
Pentole antiaderenti sane e sicure: la linea garantita 10 anni Les Forgées – “le forgiate” – in alluminio anodizzato, adatte a qualsiasi piano di cottura, compresa l’induzione, per una cucina sana e velocissima, è senza PFOA (acido perfluoroottanoico, un tensioattivo che si trova in alcuni rivestimenti antiaderenti e che può aver effetti cancerogeni se sottoposto a elevato surriscaldamento). Un ulteriore traguardo per questa linea di padelle e pentole firmate da Le Creuset, azienda francese leader nel mondo anche per le stoviglie in ghisa smaltata, che assicura il 100% di salute in cucina. E dopo il successo e i riconoscimenti ricevuti da questa gamma lanciata nel 2010, arrivano ora modelli nuovi che completano e arricchiscono la linea, a partire da un oggetto di cui non si potrà più fare a meno in cucina: il Coperchio Antispruzzo. Molto pratico e leggero, è un oggetto dal design giovane. Si adatta a differenti misure di padelle fino a 30 cm di diametro, ha un comodo manico pieghevole, guarnizioni in silicone sui bordi per evitare graffi alla padella. E soprattutto una maglia fitta che evita la fuoriuscita di qualsiasi tipo di schizzo. Entrano poi nella linea nuove misure: la Padella bassa di 30 cm, La Pentola alta, con coperchio in vetro, di 18 cm, Il Tegame basso con coperchio in vetro di 24 cm. Infine la Pentola per Sauté 26 cm. Le pentole Les Forgées sono realizzate in alluminio pressofuso anodizzato, trattate appositamente per dare una finitura forte e robusta in grado di sopportare l’uso quotidiano.
Ballarini interpreta il bianco con Keravis WhiteStone
Dalla ricerca Ballarini nasce la gamma Salento dotata di Keravis WhiteStone, il primo e unico rivestimento antiaderente chiaro rinforzato con particelle ceramiche. Al bianco si associa da sempre l’idea del pulito, di sano e di naturale. Ma cosa significa per Ballarini una pentola bianca? “Più che bianca diciamo chiara – affermano i titolari dell’azienda. La nuova pentola Ballarini è decisamente diversa dai normali utensili ceramici presenti in commercio che peraltro anche noi produciamo, viste le attuali richieste del mercato. Tuttavia ciò che l’azienda ha fortemente voluto per i propri rivenditori qualificati è un rivestimento veramente antiaderente: è questa la caratteristica fondamentale che porta il prodotto ad avere dei plus inimitabili. Ed è questa la nostra proposta qualitativa in alternativa al ceramico perché per la sua natura il ceramico non è antiaderente”. Quali sono le qualità fondamentali di Keravis WhiteStone? “Essendo un vero antiaderente è possibile lavare l’utensile in lavastoviglie senza compromettere le proprietà del rivestimento – continua l’Ing. Francesco Ferron, responsabile tecnico dell’azienda – La possibilità di lavare una pentola in lavastoviglie senza timore di perdita di qualità, oltre ad essere una soluzione più pratica permette un risparmio d’acqua, fattore assolutamente non trascurabile. Ma questo non è l’unico punto di forza. Un vero antiaderente consente di cucinare nel pieno rispetto delle regole di una sana e corretta alimentazione perché è ideale per cucinare senza oli e senza grassi; è per sua natura molto resistente ai graffi e comunque l’eventuale scalfittura consente l’utilizzo dell’utensile sicurezza. Inoltre l’altissima stabilità termica di Keravis WhiteStone garantisce l’inalterabilità totale nel tempo anche a regimi termici elevati”. L’assortimento si compone di padelle di varie misure cm. 20-24-28-32, tegame da cm. 24-28, casseruola ad un manico cm. 16, casseruola con due manici cm. 20-24, bistecchiera cm. 28x28 e per finire wok ad un manico cm. 28. La gamma è arricchita dall’indicatore Thermopoint presente sul manico che segnala la temperatura ottimale per la cottura, in modo da consentire un risparmio di energia.
Pizza: una tradizione tutta italiana da sfornare con Guardini
Pomodoro, mozzarella e un po’ di basilico: è bianca, rossa e verde come la nostra bandiera la tradizionale pizza margherita, piatto italiano per eccellenza! Non volete perdervi il piacere di un’ottima pizza anche a casa? Istruzioni per l’uso: impastare con amore farina acqua e sale e …infornare con Guardini! La pizza non è solo un cibo prelibato, è una passione per la nostra terra e i suoi sapori. La linea tegami per pizza antiaderenti Pizza&Mania di Guardini, in diversi formato, permetterà di cucinare il piatto simbolo della tradizione gastronomica italiana nel mondo, ottenendo un risultato eccezionale che non ha nulla da invidiare al gusto che i maestri dell’arte culinaria napoletana sanno ottenere dalla loro esperienza. Cottura uniforme, doratura della crosta, una facile sformatura grazie al rivestimento antiaderente Teflon Prima DuPont. Guardini propone una novità ideale se avete un’idea sfiziosa per una cena in famiglia o tra amici, la Griglia Porta Pizza. La struttura in filo d’acciaio permette di cuocere fino a 5 pizze contemporaneamente, impilando le teglie nel forno, ideale per passare piacevoli serate in famiglia o tra amici senza dover rinunciare al piacere di gustare un’ottima pizza appena sfornata. Da oggi è disponibile anche la confezione Set 10 pezzi pizza, che contiene la griglia porta pizza per 4 teglie. 4 tegami pizza da 32 cm, 4 coltelli speciali per pizza e la rotella taglia pizza. Tutti i prodotti Grardini sono acquistabili nei migliori negozi di casalinghi, su www.store.guardini.com e ora anche presso l’outlet (Spaccio ILSA®, Punto vendita GUSTO – Ilsa, Guardini, Imperia), c.so Pastrengo 46, Collegno (TO), tel. 011-4031702.
FIERE
FORUM regalo “Il Regalo in tempo di I-PAD
La filiera del regalo, lo sappiamo, sta vivendo cambiamenti epocali: abitudini, modi di convivere, capacità di acquisto, desideri…Il tutto con le debite differenze territoriali. Oggi un negozio Lista Nozze compete con Agenzie di Viaggio che operano su scala mondiale attraverso internet. Il desiderio di un giovane è spesso un gadget elettronico effimero piuttosto che un bene durevole. Che cosa significa tutto questo per i negozianti e, più in generale, per chi opera nel mondo del regalo e per chi il regalo lo riceve? Perché non discuterne in un Forum dedicato? E’ quanto intende fare QUiCKFairs® - primo organizzatore di fiere low cost in Italia – con Forum Regalo, occasione di relazione tra tutti coloro che operano nella filiera del regalo e non solo, nell’ambito delle prossime rassegne, “low cost” appunto, in programma quest’anno: Regalo 2011 centro sud (Bari, domenica 8 e lunedì 9 maggio 2011) e Regalo 2011 Nord Ovest (Piacenza, domenica 22 e lunedì 23 maggio 2011) solo per operatori. La formula utilizzata è quella attualissima del Call for Papers, ossia l’invito on-line a presentare le proprie idee su un tema che interessa una specifica “community” in relazione a un evento/conferenza/incontro/fiera: in questo caso l’evento è Forum Regalo e la fiera è Regalo 2011 a Bari e a Piacenza. Come in un grande puzzle, ogni idea in più diviene un tassello che contribuisce alla migliore definizione del vastissimo scenario legato al mondo del regalo. Rivolto a imprese produttrici, distributori, rappresentanti, responsabili acquisti, grande distribuzione inclusa, negozianti, esteso anche a consulenti, sociologi, psicologi. formatori, studenti, opinion leader e comunque a tutti gli appassionati di questo mondo, Forum Regalo può essere vissuto dagli operatori (espositori e non alle due rassegne low cost organizzate da QUiCKFairs® a Bari e a Piacenza a maggio 2011 anche come concreta opportunità per raggiungere un pubblico selezionato a territorialmente mirato, presentando novità o nuove tecniche e metodologie che facilitino la vendita dell’articolo regalo. Info: tel. 0236592990.
5° Forum Internazionale della Creatività Tessile
Appuntamento alle Fiere di Parma dal 13 al 15 maggio 2011. Ricamo, merletto, patchwork, quilting, feltro, punto croce, uncinetto, tessitura, maglia…ben nove realtà creative tessili che appassionano milioni di persone e che saranno le protagoniste, dal 13 al 15 maggio 2011, alle Fiere di Parma nell’ambito di Italia Invita, l’atteso appuntamento biennale del settore. Le innumerevoli tecniche di lavorazione per ciascuna sezione presente al prossimo Forum Internazionale della Creatività Tessile sono un’occasione di scambio culturale, dove le esperienze e l’abilità manuale trovano la massima espressione e applicazione, incrociando il passato e il presente. Veri e propri prodotti d’arte che vanno ben al di là dell’immaginario collettivo fatto non solo, per quanto preziose, di coperte o tende che ricordano le nostre nonne. I lavori sono “quadri”, opere, espressioni di donne, che danno forma o arricchiscono abiti, o che diventano complementi d’arredo che ben si inseriscono nella modernità del nostro habitat, un incontro quasi magico tra la genialità creativa e l’abilità manuale con il risultato di una perfetta integrazione al mondo contemporaneo. Una perizia tecnica e una fantasia che vengono espresse da milioni di appassionate, di ogni età, di ogni territorio, che conservano, raccolgono e trasferiscono le preziose e antiche pratiche di lavorazione per suscitare sempre rinnovata passione anche nelle giovani generazioni. Ed è proprio tra le giovani donne italiane che cresce sempre più la passione per queste attività e per le più recenti tecniche come il patchwork e il quilting. Lavori femminili per eccellenza, per secoli simboli di sottomissioni intellettuali e fisiche, di diritti elementari negati (come quello dell’istruzione, concessa solo nel ventesimo secolo), sono oggi rivalutati. Non più costrette da assurde regole sociali e da imposizioni schiavistiche di mercato ad apprenderne le tecniche, le colte donne del nuovo millennio ne hanno riscoperto il piacere per manifestare la propria inventiva, il proprio senso artistico. L’edizione 2011 di Italia Invita, denominato Forum Internazionale della Creatività Tessile è l’appuntamento che vuole sottolineare la volontà di avere accanto alla realtà del ricamo e merletto, cuore della manifestazione, anche associazioni, artigiani e commercianti di altri settori tessili. Il leit motiv dell’edizione 2011 del Forum è “Herbarium” dove ogni sezione sarà chiamata a interpretare il tema con le proprie specifiche tecniche.
TUTTOFOOD a Fiera Milano
Dall’8 all’11 maggio si svolge il Salone dell’Alimentazione, del Dolciario, del Prodotto Biologico, delle Bevande e del Prodotto di Marca.
Franchising 2011 Nord
A PiacenzaExpo sabato 28 e domenica 29 maggio. Una rassegna a misura d’uomo. Franchising Anticrisi? Ovvero, franchising come investimento per un’attività indipendente, ma anche come opportunità di trovare lavoro (commessi, cassieri, magazzinieri, direttori di punti vendita…) Diplomati e laureati in cerca di occupazione. Donne intenzionate a rientrare nel modo del lavoro o ad aprirsi a una nuova carriera. Commercianti, o figli di commercianti, che vogliono rinnovare la propria attività. Manager e liberi professionisti con competenze da spendere ed ex dirigenti che vogliono investire la propria liquidazione, Soprattutto uomini, anche se le donne sono in netta risalita. Franchising emergenti: fiori, servizi assistenza domiciliare, scommesse e gioco…E, poi piace anche agli extracomunitari. Il franchising si dimostra, quindi, una possibile formula anticrisi, trasversale per categorie, fascia d’età e investimenti.
BLOC-NOTES
Premio “La Lombardia per il Lavoro” al Prof. Cesare Sirtori
La motivazione della giuria: “Grazie al suo impegno più farmacisti e programmi innovativi”.
Raddoppiate le iscrizioni alla facoltà milanese di Farmacia, oggi tra le più prestigiose a livello nazionale, maggiore specializzazione sulle più moderne terapie con i farmaci biologici, rinnovamento dei programmi del corso di laurea, forte appoggio ai Farmacisti nelle loro aspirazioni a poter distribuire farmaci sempre più innovativi. Sono queste alcune delle motivazioni che hanno portato all’assegnazione del prestigioso “Premio La Lombardia per il Lavoro” al prof. Cesare Sirtori, farmacologo di fama internazionale e preside della Facoltà di Farmacia dell’Università di Milano. Il riconoscimento è stato consegnato nell’Auditorium della Regione Lombardia.
Nuovo Console Generale Britannico a Milano
Vic Annells ha assunto il 1 aprile 2011 la carica di Console Generale di S. M. Britannica presso il Consolato Generale Britannico di Milano. Svolgerà anche la funzione di Direttore Generale per il Commercio e gli Investimenti in Italia per l’organizzazione governativa UK Trade & Investment.
Cantina Tramin, arte e vini in mostra per la Notte delle Cantine
A partire dalle ore 12 del 14 maggio la splendida sede della cantina Tramin, avvolta in un involucro a tralcio di vite firmato dell’architetto Werner Tscholl, sarà una delle tappe della grande kermesse “in notturna” dedicata al mondo del vino altoatesino: la “Notte delle Cantine” è la manifestazione organizzata dalla Strada del Vino dell’Alto Adige che rende visitabili per una notte intera decine di cantine del territorio, per l’occasione aperte ai visitatori fino alle ore 24. Un’occasione unica per frequentare luoghi altrimenti inaccessibili. La Cantina Tramin per l’occasione accoglie nello spazio scenografico dl corridoio d’ingresso una mostra di dipinti dell’artista Ivo Mahlknecht, in cui le cromaticità della natura si fondono con le suggestioni di mondi emozionali sfuggenti. Ai visitatori sarà data la possibilità di visitare gli ambienti della cantina e di degustare le migliori etichette, magari approfittando anche delle proposte gastronomiche offerte del ristorante allestito appositamente all’interno e attivo con orario continuato tutta la giornata. Per informazioni: Cantina Tramin tel. 0471 096633 – info@cantinatramin.it.
Ritorna ORTICOLA
La 16ma edizione di Orticola, mostra mercato di fiori e piante rare e insolite, si terrà come di consueto, presso i Giardini Pubblici Indro Montanelli di via Palestro a Milano da venerdì 6 a domenica 8 maggio. La sedicesima edizione si annuncia ricca di appuntamenti e iniziative come: OrticolturA Urbana, il movimento, promosso da Orticola di Lombardia, che intende incentivare e sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura dell’orto. Le prime iniziative in mostra: Orti Fioriti a Palazzo Dugnani e un originale Kolonilott svedese. Orti fioriti a Palazzo Dugnani, le 5 aiuole intorno alla fontana, davanti a Palazzo Dugnani, saranno trasformate in cinque orti fioriti composti da ortaggi e fiori da taglio, secondo la tradizione di orticola italiana Kolonilott: l’originale orto municipale svedese, piccolo giardino-orto con colori e piante ispirati alla tradizione svedese. Orticola di Lombardia partecipa al Festival del Film, del Video e del Documentario Scientifico “Vedere la Scienza Festival” e consegna il “Premio Speciale al Miglior Titolo a Carattere Botanico”. Orticola d’Esterni, la seconda edizione del concorso per l’esposizione di arredi per esterni progettati da designer italiani e stranieri. L’impegno di Orticola, organizzatrice ed artefice dell’evento, nei confronti del verde cittadino prosegue costante negli anni; l’associazione, per i prossimi tre anni, collabora a fianco dell’Università di Milano e del Rotary Club, alla valorizzazione e recupero dell’Orto Botanico di Brera. L’iniziativa vuole avvicinare il vasto pubblico, e non solo gli esperti e gli appassionati, alla conoscenza delle specie vegetali, veicolando lavori di ricerca e reinserendo l’Orto Botanico tra i luoghi della tradizione culturale milanese.
Andrea Lardini eletto Presidente della Consulta Regionale Abbigliamento
L’imprenditore Andrea Lardini è stato eletto all’Unanimità Presidente della Consulta Regionale Abbigliamento, Maglieria e Accessori di Confindustria Marche. Il neo presidente, dopo avere ringraziato i membri della Consulta per la fiducia accordatagli, ha sottolineato l’importanza di “fare squadra attraverso azioni sinergiche che servano a sostenere e a rendere più competitive le imprese marchigiane, rafforzando l’identità tessile della Regione”. Un impegno che intende intensificare nel corso del prossimo triennio, puntando sulla creazione di una banca dati che serva a condividere situazioni e informazioni per trovare soluzioni ai problemi operativi che, in questo momento congiunturale, coinvolgono alcune realtà imprenditoriali. “Sarà fondamentale – ha detto – creare sinergie anche sotto forma di contratti di rete”. Andrea Lardini, presidente ed amministratore unico dell’azienda di abbigliamento fondata nel 1978 a Filottrano (An) insieme ai fratelli Lorena e Luigi, è consigliere della giunta della Federazione Imprese Tessili E Moda Italiane SMI-ATI e, da quest’anno, è membro del Comitato tecnico di Pitti Immagine Uomo.
Robot da cucina Magimix
Magimix, azienda francese leader nella produzione di robot da cucina e centrifughe da oltre quarant’anni, è presente sul mercato con piccoli elettrodomestici da cucina caratterizzati da altissime performance. I prodotti Magimix sono progettati e creati per essere pratici rispettando i valori di qualità, semplicità ed estetica. Per il 2011 Magimix presenta Duo Salad&Juice, Coffret Cube e una nuova gamma di colori dei già famosi Toaster Vision e Mini Plus. Duo Salad & Juice. Nuovo prodotto che unisce le funzioni di un robot a quelle di una centrifuga. Centrifuga, sminuzza, taglia e spreme i legumi, gli ortaggi e i frutti senza disperdere le proprietà nutrizionali e le vitamine. Consente di tagliare frutta e verdura a fette o julienne in diverse dimensioni. Taglia verdure: due dischi per grattugiare e affettare (da 2 a 4 mm). Qualità al taglio professionale: Bocca di carico XL extra-large. Succo direttamente nel bicchiere. Libro con oltre 60 ricette. Potenza: 400W. Garanzia: 12 anni per il motore; 3 anni per i pezzi. Materiale: struttura in policarbonato. Toaster Vision. Tostapane dal design trasparente che offre un perfetto controllo visivo sul grado di doratura di qualsiasi tipo di pane. Il livello di tostatura si ottiene per mezzo di quattro tubi al quarzo a infrarossi che ripartiscono omogeneamente il calore sul pane. Otto gradazioni differenti per una doratura esattamente come la si vuole. E’ dotato di uno sportello con doppia parete isolante. E’ disponibile anche nei nuovissimi colori avorio, rosso e nero. Le Mini Plus. Nuovi colori per questo robot compatto multifunzione, silenzioso e versatile, ideale per gli spazi ridotti. Dotato di una piccola bacinella per quantità minime. Disponibile in acciaio cromato, avorio, rosso, nero.
La cucina Barazzoni
Una linea in acciaio che viene a completare le due collezioni già presentate (Silicon pro Alluminio e Silicon pro Ceramico, che è appena stata insignita dell’IF Product Design Award 2011). L’attributo che rende riconoscibile l’intera collezione Silicon pro di Barazzoni sono i manici ergonomici in silicone con elegante e raffinato profilo in acciaio. Il silicone è un innovativo materiale adatto all’utilizzo del forno fino a 230° che garantisce una presa morbida, sicura e che non scotta. L’impugnatura ergonomica di Silicon pro Acciaio è stata studiata dal designer Claudio Bellini nei minimi dettagli. Si tratta di un design innovativo capace di garantire un’elevata funzionalità. La collezione comprende pentola, casseruola, casseruola manico lungo e tegame 2 manici e assicura prestazioni di altissimo livello grazie alle sue caratteristiche tecniche. Mentre la forma del manico assicura una presa morbida ed ergonomica – favorendo la maneggevolezza ai fornelli – Silicon pro Acciaio si caratterizza anche per il fondo termo diffusore che favorisce un’ottimale distribuzione della temperatura. Infatti, il calore mantenuto costante all’interno, consente un notevole risparmio sui tempi di cottura dei cibi ma soprattutto sul consumo energetico. La linea Silicon Pro comprende anche una collezione di utensili da cucina: mestolo, schiumarola, palafritto, forchettone, servi spaghetti, cucchiaione con l’estremità dell’utensile in nylon per non graffiare il rivestimento antiaderente.
Nuova linea “Lucky Line”
La linea “Lucky Line” è formata da 30 articoli per la cucina e la tavola: si va dalla grattugia al set di olio aceto oppure olio, aceto e sale e pepe, porta formaggio, portarotoli sciugatutto da appoggiare o da muro, a più ripiani per le pellicole per alimenti e al foglio di alluminio. Cassettina per sale fino e grosso, porta bicchieri per party che sostiene il bicchiere usa e getta e lo fa diventare importante. Poi appendini a 5 ganci e a 4 ganci, tappi per bottiglie, sottopentole e sottocaffettiere, taglieri in massello in 3 misure, porta posate in 2 misure, porta tovaglioli e spaghetto metro. “Mastro Guido” ha sempre lavorato per una “Casa Felice”. Oggi con “Lucky Line”, l’ergonomia, la cura dei particolari, lo studio indirizzato alla riduzione degli ingombri in aggiunta ad un design innovativo, Mastro Guido” potrà trasformare la “Casa Felice” in “Casa Felice e Fortunata”. Qualche notizia sulla Betulla. Appartiene alla famiglia Betullacee, la sua origine è l’emisfero nordico e il suo nome deriva dal celtico “Beta” che significa “albero”. Un albero ad alto fusto raggiunge facilmente i 30 metri e le sue foglie sono variamente fiammate e sfumate di verde a seconda della specie. Predilige terreni acidi e torbosi, la sua corteccia è argentata e resiste a condizioni ambientali difficili come il gelo e la siccità. Ha proprietà officinali e medicinali e si moltiplica per seme o per talea dei polloni. Il suo peso specifico è di 640 kg per m3.
Eleganza sulla tavola con Freshness
Simpatici pois portano allegria e dinamismo in tavola con un pizzico di eccentricità: questo è Dots Eleganza, leggerezza e fantasia di linee. Sintesi di decorativismo e funzionalità per Line che diventa la sostenibile leggerezza della tavola contemporanea. Uno stile semplice, ma deciso. Colori marcati che esaltano il carattere forte di Bandy. Sconfinata varietà di colori e combinazioni presentate con ironia iconografia: pois per Dots, multilinee per Line, intrecci per Home e fasce di colore per Bandy. Benvenuti nel mondo Freshness!
MODA & BELLEZZA
L’importanza di proteggere la pelle dei bambini dal sole
I bambini amano giocare all’aria aperta e sono, quindi, maggiormente esposti ai raggi solari. E’ risaputo che il sole è indispensabile all’organismo umano perché favorisce la calcificazione ossea, l’attivazione della vitamina D e aiuta a risolvere patologie dermatologiche. L’esposizione al sole senza alcuna protezione, però, determina una produzione di radicali liberi che genera danni a rischio della salute della pelle – a breve termine e visibili quali eritema, scottature, disidratazione – a lungo termine e invisibili che possono contribuire al foto-invecchiamento fino alla compromissione del sistema immunitario cutaneo. Lichtena® Sole Bimbi rappresenta la risposta più completa e innovativa alle esigenze della pelle dei bambini: è una linea di prodotti solari resistente all’acqua e senza profumo che protegge la fisiologia della loro pelle e rafforza la funzione barriera, per una protezione globale.. Da oggi l’efficacia protettiva di Lichtena® Sole Bimbi si sposa con la praticità della tecnologia spray con due importanti novità. Per le pelli sensibili e delicate dei bambini facilmente soggette a irritazioni e scottature da oggi c’è Lichtena® Sole Bimbi Spray nebulizzatore SPF 50+, lo spray fresco ed ultra leggero che può essere usato anche capovolto, per una difesa potenziata ed un’applicazione omogenea su tutto il corpo. Lichtena® Sole Bimbi Stray SPF 30 è lo spray solare indicato per pelli sensibili e delicate dei bambini già parzialmente abbronzate che assicura una tripla protezione dai raggi solari e in più idrata la pelle. In vendita in farmacia.
Lichtena® Sole: l’innovativa linea che protegge e stimola la pelle
Il sole è indispensabile e ha effetti benefici sull’organismo umano. E’ infatti importante per la calcificazione ossea, in quanto favorisce l’attivazione della vitamina D, e perché aiuta e risolvere alcune patologie dermatologiche. La sia azione si ripercuote positivamente sull’umore, dal momento che agisce come un noto antidepressivo naturale. Dall’unione dell’avanzata ricerca farmaceutica Giuliani e della ricerca dermatologica Lichtena® nasce Lichtena®Sole, una nuova generazione di solari, per pelli sensibili ed irritabili, che non solo offre protezione dai raggi UV ma in più aumenta la capacità di adattamento al sole della pelle, attivando i suoi meccanismi naturali in difesa contro i danni solari. I solari Lichtena®, rinnovati anche nella grafica, offrono una rivoluzionaria protezione attiva grazie a Sun Adaptive, un principio attivo brevettato** (brevetto depositato) di origine naturale che ha dimostrato di aumentare le difese al sole attivando le prime risposte di adattamento della pelle. La linea Lichtena® Sole è composta da: Protezione molto alta, indicata per pelli sensibili chiare e molto chiare o facilmente soggette a eritemi e in caso di esposizione a sole intenso. Latte SPF 50+ Latte ricco e morbido, di facile stendibilità e assorbimento. Crema SPF 50+ Crema viso ricca e leggera che protegge dai processi di foto-invecchiamento. Senza profumo. Stick SPF+ Protezione mirata delle zone più vulnerabili quali labbra, naso, zigomi, contorno occhi, orecchie, nei, cicatrici o zone che presentano macchie e/o lentiggini. Senza profumo e conservanti Compatto SPF 50+ Uniforma il colorito di viso e collo e copre le imperfezioni cutanee. In due tonalità, ambra e sabbia, senza profumo e conservanti, oil free. Protezione alta, indicata per pelli sensibili chiare già parzialmente abbronzate e per soggetti con pelle a lenta pigmentazione, mediamente resistente al sole. Latte SPF 30 Latte di facile stendibilità e assorbimento. Protezione media. Indicata per pelli sensibili tendenzialmente scure o per pelli già abbronzate, mediamente resistenti al sole. Spray SPF 20 Spray ricco e fresco, di facile stendibilità e assorbimento. Crema SPF 20 Crema viso ricca e leggera. Senza profumo. Latte SPF 15 Latte di facile stesura e assorbimento. La protezione della pelle sensibile e irritabile continua dopo l’esposizione solare, con Lichtena® doposole, il trattamento mirato a lenire e a conservare i processi irritativi delle pelli sensibili o delicate. Grazie a Lichtena® Sole Latte lenitivo restituivo, doposole ideale per il corpo, e Lichtena® Sole Crema restitutiva antirughe, formulata appositamente per il trattamento del viso, si contribuisce a ripristinare la naturale funzione protettiva della pelle, aiutandola ad aumentare la resistenza contro fattori irritanti. Usato dopo il rientro in città, prolunga l’abbronzatura prevenendo la desquamazione cutanea.
Da Hino® “New Glow Scrub”: pulizia profonda del viso ma delicata
Non solo il corpo, con qualche chilo in più, ma anche la cute del nostro viso giunge in primavera “provata” dopo l’esperienza invernale, priva di tono e luminosità. Sulla pelle si sono infatti depositate tossine, cellule morte e sostanze inquinanti che ne impediscono l’ossigenazione e la rendono spenta e opaca. Per riconquistare luce e nuovo aspetto il viso ha bisogno anche di una soluzione energica: lo scrub – dal verbo inglese to scrub /pulire, sfregare – identifica un trattamento periodico ma fondamentale per rimuovere tutte le impurità e facilitare il ricambio cellulare dell’epidermide. Un esfoliante efficace però non è il più aggressivo ma quello che, pur garantendo una pulizia profonda e il fisiologico turnover, rispetta la pelle del volto, notoriamente delicata. Solo così lo scrub è un sostegno a successivi trattamenti di cura perché uno strato epidermico, divenuto morbido e levigato, è più reattivo alle sostanze rigeneranti e nutrienti di creme o sieri.. Non solo. In estate è bene procedere con un’esfoliazione delicata che levighi la pelle ed aiuti ad ottenere un’abbronzatura uniforme, con un colorito compatto ed omogeneo. Da Hino® - l’innovativa linea di dermocosmetici di derivazione naturale al 99% e certificata Eco Bio da ICEA – nasce New Glow Scrub, un trattamento esfoliante per il viso efficace ma delicato grazie alla formulazione al 99% di derivazione naturale, agli ingredienti di origine biologica e all’esclusiva miscela Gemmalife® - miscela ottenuta a partire da estratti di gemme. Questo esfoliante coadiuva il fisiologico rinnovamento della pelle, favorendo una pulizia profonda del viso con l’eliminazione dello strato di cellule morte superficiali, per una sensazione di nuova freschezza e di ritrovata luminosità. Certificato Eco Bio dal prestigioso Istituto di Certificazione Etica e Ambientale ICEA, New Glow Scrub non contiene fragranze e coloranti sintetici, né tensioattivi aggressivi, parabeni, siliconi o petrolchimici. E’ dermatologicamente testato con patch test e con test di irritazione cutanea acuta in vitro. Testato al nichel e al glutine. Sono i microgranuli di canne di Bambù a fornire un dolce massaggio che aiuta a levigare, rendendo la pelle del viso setosa e vellutata. Caratterizza la formulazione l’esclusiva miscela Gemmalife® ottenuta dagli estratti di gemme di Faggio e di Ribes neri, noti tradizionalmente in gemmoterapia per l’azione drenante, tonificante e calmante nei confronti della cute. New Glow Scrub è poi ricca di antiossidanti grazie alla presenza dell’estratto di Pino marittimo e dei preziosi Carenoidi, derivati dall’alga Dunaliella salina. Completano la formula gli estratti di Malva, Miglio e Aloe che conferiscono un effetto emolliente, idratante ed addolcente, in associazione all’Olio di jojoba e al burro di Karitè, utili nel ricostruire la barriera lipidica cutanea. In vendita in farmacia, parafarmacia e nei negozi di eccellenza specializzati in prodotti naturali.
MEDICINA
La Linea Giuliani Giusto® Diabel
Un comportamento alimentare corretto e equilibrato è, insieme all’esercizio fisico, una componente essenziale per la cura del diabete, in quanto, come ogni altra terapia, ha l’obiettivo di tenere sotto controllo la glicemia e di ridurre il rischio di sviluppare le temibili complicanze legate alla malattia. Giusto® Diabel – Giuliani – è una linea di alimenti dedicata ai diabetici autorizzata dal Ministero della Salute. E’ costituita da prodotti capaci di soddisfare le particolari esigenze in ambito alimentare dei diabetici, senza dimenticare di appagare il bisogno di gusto e il piacere del cibo. Gli alimenti di questa linea utilizzano fibre in sostituzione parziale degli amidi e dei grassi presenti normalmente nella composizione, modulando l’assorbimento a livello intestinale del glucosio e dei grassi e diminuendo i fattori di rischio connessi al diabete. In particolare la presenza di fibre, le paste, i biscotti e le fette biscottate di Giusto® Diabel, a parità di peso, danno un apporto calorico inferiore ai prodotti analoghi e non influiscono significativamente sulla curva glicemica. Inoltre le fibre alimentari inducono un precoce senso di sazietà che favorendo quindi il controllo del peso. In tale ottica appare scorretto eliminare dalla propria alimentazione la pasta, considerata fondamenta della piramide alimentare nella dieta mediterranea. La Ricerca Nutrizionale Giuliani ha messo a punto una linea di paste specificamente studiata per l’alimentazione dei diabetici. Giusto® Diabel Pasta possiede caratteristiche esclusive, coerenti con le raccomandazioni terapeutiche fornite a coloro che soffrono di diabete: riduzione dell’apporto dei grassi, assunzione di alimenti a basso indice glicemico e ricchi di antiossidanti, controllo del peso. Disponibile in sei formati – Penne, Fusilli, Conchiglie, Rigatoni, Spaghetti e Ditalini Rigati – la pasta Giusto® Diabel contiene fibre di avena e inulina che riducono l’assorbimento del glucosio e stimolano la crescita della flora batterica. Inoltre abbina, alla virtù delle fibre, l’efficacia di un pool di antiossidanti – Brevetto Giuliani – derivati dall’uva, in grado di contrastare l’azione ossidativa causata dai picchi glicemici e quindi di prevenire gli eventuali danni sul sistema cardiovascolare. La qualità delle materie prime, unita alle proprietà salutistiche, rendono la pasta Diabel un prodotto ideale non solo per i diabetici ma per tutti coloro che adottano un’alimentazione sana e controllata. Per una dieta equilibrata, fondamentale è il ruolo della prima colazione che rappresenta il primo pasto della giornata dopo il digiuno notturno. Gli esperti raccomandano l’assunzione di alimenti che forniscano il giusto contributo in termini di energia e di nutrienti essenziali, senza appesantire. I biscotti della linea Diabel sono senza zuccheri aggiunti e hanno un alto contenuto di fibre. Dolcificati con acesulfame, saccarina e maltitolo, non influiscono sull’assetto glico-lipidico di coloro che sono affetti da malattia metabolica Si tratta di alimenti studiati per venire incontro ai gusti più diversi. C’è chi si lascia tentare dal sapore alla nocciola dei Domino e chi preferisce l’aroma di vaniglia dei Primavera. Chi preferisce le Aurore, classici frollini buoni e fragranti, e i Desideri, delicati biscotti all’arancia con gocce di cioccolato. Questi ultimi due non solo contengono le fibre di avena e inulina, ma sono arricchiti con polifenoli, preziosi antiossidanti naturali ricavati dall’uva (brevetto Giuliani). In vendita in farmacia e nei negozi specializzati.
La depressione stagionale e le crisi d’ansia acute
Circa il 20% della popolazione presenta un quadro di “umore instabile”. Gli studi epidemiologici hanno rilevato un’incidenza doppia della depressione tra le donne rispetto agli uomini. Dr Giuseppe Tavormina – Psichiatra – Presidente del “Centro Studi Psichiatrici” (Cen. Stu: Psi.) – Segretario Generale dell’Associazione Italiana sulla Depressione – EDA Italia Onlus” – Senior Research Fellow of BCMH in assoc. With Univ. Of Cambridge. Il tono dell’umore in una persona normale (eutimica) è stabile; in presenza invece di malattia dell’umore esso “oscilla”, fra depressione ed euforia/irritabilità, o entrambe contemporaneamente: siamo in presenza pertanto del cosiddetto umore instabile. Il depresso è un soggetto in cui la normale oscillazione del tono dell’uomre si blocca stabilmente nell’area della tristezza per almeno due settimane. I disturbi dello spettro bipolare (incluse le forme sotto-soglia, cioè clinicamente meno evidenti) sono molto diffusi, più di quanto comunemente si ritenga, spesso peraltro anche sottovalutati, non diagnosticati o mal curati: la qual cosa può portare a serie conseguenze che spesso vanno alla cronaca tragica: abusi di sostanze, crisi lavorative, suicidi e stragi familiari, stupri. L’età media di insorgenza di un episodio depressivo è relativamente precoce, tra i 20 ed i 40 anni. E’ però presente un significativo numero di esordi molto precoci o di esordi tardivi (primo episodio in adolescenza o dopo i 50 anni). L’episodio depressivo è di fatto solo una fase del più ampio “spettro bipolare dell’umore”, in cui l’instabilità del tono dell’umore ne è la caratteristica principale. La “depressione ricorrente” presenta un ciclico periodico di crisi depressiva soprattutto nelle stagioni primaverile/autunnale, e frequentemente è associata a malattia dell’ansia che hanno una simile stagionalità. Conseguenze del mancato riconoscimento e trattamento di un disturbo dell’umore possono essere:- più elevato rischio di suicidio, - riduzione dell’aspettativa di vita – aumentata perdita di giornate lavorative – aumentato utilizzo di risorse sanitarie, anche per altre patologie – cronicizzazione dei medesimi sintomi. Le malattie dell’ansia (ansia generalizzata, attacchi di panico, fobia sociale, quadri ossessivi), sono sempre in “comorlidità” (cioè associazione clinica) con le malattie dello spettro bipolare, anzi spesso ne rendono la prognosi e l’evoluzione più complessa. I disturbi dell’umore possono indurre abuso di sostanze come tentativo di automedicazione. L’abuso di sostanze (alcool, hashish, cocaina, cannabinoidi etc.) può a sua volta causare depressione, disforia, ansia e la cosiddetta “sindrome motivazionale”. I principale sintomi presenti nei disturbi dell’umore e dell’ansia sono: Iperattività (euforia) alternata a periodi di serio rallentamento psicomotorio (apatia) – Umore depresso e/o irritabile – Comportamento antisociale – Abuso di sostanze (alcoliche e/o stupefacenti) – Disturbi della condotta alimentare – Ideazione suicidaria – senso di disperazione – Anedonia e apatia generalizzata – deliri e allucinazioni . Iper/ipo-attività sessuale – Insonnia/ipersonnia – Ridotta capacità di concentrazione – Disturbi gastrointestinali (gastriti e coliti), cefalee e somatizzazioni varie (es.: tensione muscolare protratta) – Crisi d’ansia acuta (con sensazione di mancanza d’aria, senso di soffocamento e di oppressione, paura di impazzire e di morire, grande disagio morale, pensieri ossessivi). Conclusioni: I disturbi depressivi e dell’umore in genere sono nell’attualità uno dei principali problemi di salute pubblica: in un recente studio prospettico l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha affermato che entro il 2020 i disturbi depressivi appaiono destinati a diventare una delle maggiori cause di “disabilità lavorativa” dopo le malattie cardiovascolari. dr.tavormina.g@libero.it.
Wellness Farm del Posta Zirm Hotel di Corvara
Una nuova, rivoluzionaria, terapia per liberarsi dal mal di schiena e alle articolazioni senza ricorrere ad antidolorifici viene proposta da questa estate nella Wellness Farm del Posta Hotel. A metterla a punto – facendo tesoro di anni di esperienza – sono stati i coniugi Liebscher & Bracht. I benefici di un solo trattamento di 30 minuti sono subito quantificabili dal cliente, che ne riceve un sollievo immediato. Mezz’ora è infatti il tempo che un operatore qualificato LnB Painless impiega per individuare l’origine del male e per alleviarlo mediante una particolare pressione sui cosiddetti “punti di dolore”. Secondo Liebscher & Brach i dolori non son altro che un serio preavviso che il corpo emana per segnalare posture errate e pressioni sbilanciate sui muscoli, sulle articolazioni e sulla spina dorsale. Preannunciano complicazioni future e non vanno ignorati. Bastano poche sedute (il tempo anche di una breve vacanza) per liberasi da fastidiosi mali. Il benessere, al Posta Zirm Hotel, è all’insegna della naturalezza: niente antidolorifici, dunque, e fitotrattamenti per acquistare una forma smagliante. E allora, ricorrendo alla sapienza antica delle donne della Val Badia, bagni di fieno e di segatura di cirmolo, e attingendo alle proprietà benefiche della piante trattamenti per il corpo a base di frutta e bacche di montagna: al mirtillo (defatigante e drenante), alla rosa canina (antiossidante e astringente), all’albicocca (vitaminico e rigenerante), al sambuco (purificante, capace di donare elasticità alla pelle) e ancora dalla natura alpina, il trattamento al miele. Una lunga serie di trattamenti assolutamente naturali, la cui efficacia viene potenziata da passeggiate guidate da Silvia Kostner, proprietaria dell’Hotel col fratello Franz, e attività fisica nei luoghi più belli e panoramici della Val Badia, dominati dall’inconfondibile profilo delle Dolomiti, delle Dolomiti, eccezionale “ricarica” naturale e antidoto contro affaticamento e stress. Info tel. 0471 836128.
BIOSCALIN® PIDOK.O®: trattamento completo contro la pediculosi
Sarà per il mare o la montagna, i giochi avventurosi all’aria aperta e la nascita di nuove amicizie, l’atmosfera rilassata: per i bambini l’estate è una stagione magica. Tuttavia, anche nel periodo più bello dell’anno, può nascondersi tra i capelli un ospite non gradito che rischia di rovinare le vacanze dei più piccini: il pidocchio. I pidocchi, parassiti che si nutrono di sangue umano, amano notoriamente il caldo che permette loro la crescita, la deposizione delle uova e la moltiplicazione. Non solo. Nei mesi estivi la colonizzazione dei pidocchi è favorita, oltre che dal clima e dalle temperature, dal moltiplicarsi dei momenti di promiscuità: in spiaggia, nei campi estivi o in campeggio le occasioni di contatto fra i bambini sono assai numerose e aumenta, di conseguenza, il pericolo di essere infestati. La pediculosi è ormai un pericolo costante, durante tutto l’anno. Contro la pediculosi sono, ancora oggi, in vendita trattamenti che contengono insetticidi. Il loro uso ha dimostrato però, nel corso del tempo, alcuni limiti: primo fra tutti, la loro aggressività sulla cute dei bambini e quindi sulla loro salute. Un secondo aspetto da considerare, non meno importante, è la crescente resistenza degli insetti alle sostanze utilizzate con la comparsa di quello che oggi si definisce il Superpidocchio. Dall’esperienza tricologica Giuliani nasce Bioscalin® Pidok.O®, un trattamento completo per contrastare la pediculosi che non contiene agenti chimici: NeoPidok.O® Olio Anti-Pediculosi e PidoK.O® Shampoo Neo PidoK.O® Olio è un trattamento contro i pidocchi e le lendini che non contiene agenti chimici e si basa su un’azione di tipo meccanico: penetra nelle vie espiratorie dell’insetto e lo soffoca. Tale azione è garantita dal suo principale componente chiamato Oli-derma, associazione di un pregiato olio dermoaffine – brevetto depositato – adatto anche alle cuti più sensibili, e l’olio essenziale di Bisabololo (derivato dal fiore di Camomilla), che rende il prodotto efficace contro i pidocchi e le irritazioni provocate dalle loro punture. PidoK.O® Shampoo è talmente delicato con la cute e con i capelli dei bambini da essere adatto anche ad un uso frequente, e può essere utilizzato come trattamento preventivo da tutti i componenti della famiglia. In vendita in farmacia.