Quali libri leggere
in estate
Letture amene, piacevoli,
gradevoli. Sono questi gli attributi che favoriscono i libri che ci
accompagnano durante le vacanze estive. E’ raro un testo classico, anche se questo,
senza il frenetico ritmo del lavoro, può agevolarne una più facile
comprensione. “Per l’Esposizione, mi raccomando..! “ (pagine 300, euro 44,50) è
un testo edito dal Comune di Milano-Biblioteca d’Arte – Casva -, a cura di
Giuliana Ricci e Paola Cordera. Milano e l’Esposizione Internazionale del
Sempione del 1906 nei documenti del Castello Sforzesco è un particolare
saggio-catalogo che intende approfondire l’evento in questione mediante la
presentazione del materiale selezionato per la relativa mostra nella Sala del
Tesoro al Castello Sforzesco. Un ricco corredo di saggi e contributi critici,
forniti da specialisti di diversa formazione. Un volume di non
indifferente valore, perché è la
testimonianza della celebre apertura del tunnel ferroviario che nel 1906 mise
in comunicazione l’Italia con la Svizzera. Ugo Ojetti il 29 aprile 1906
scriveva sul Corriere della Sera “Un evento che segna il principio di un’epoca
nuova, una nuova via, più agevole e più celere, al commercio delle cose e degli uomini”. I saggi e i testi che
compaiono in questo splendido libro sono un monito per il futuro dell’Europa,
un monito a coloro che stanno ostacolando la costruzione della ferrovia ad alta
velocità. Il significativo manifesto di
Leopoldo Metlicovit del 1906 è la metafora della modernità, del progresso, che
non può e non potrà mai essere fermato. Leggendo i testi inseriti in questo
volume, unitamente alle bellissime riproduzioni fotografiche, coinvolgono il
lettore e gli concedono attimi di attenta riflessione. Un plauso ai promotori –
Claudio Salsi, Rina La Guardia, Isabella Fiorentini, Giuliana Ricci, Barbara
Galimberti, e tanti tanti altri – tutti degni di menzione. Un volumetto agile,
pratico, con poche essenziali pagine (150), dal modico costo di euro 9,
pubblicato da Ponte alle Grazie, la cui autrice, Ilaria Sesana, giornalista,
intende con il titolo del suo libro “La manutenzione della bicicletta e del
ciclista di città”, con i simpatici disegni di Niccolò Barbiero, “rifondare” il
culto della bicicletta, quale utilissimo strumento di trasporto, in città
soprattutto, sia per recarsi al lavoro sia per
svago personale o in compagnia. Ilaria Sesana, oltre a decantare i pregi
della bicicletta, offre un dettagliato manuale di pronto intervento relativo ai
guasti e alla manutenzione. La bicicletta, intramontabile affascinante mezzo di
locomozione, economico ed ecologico, rilassa, rende più intelligenti, più in
forma e meno poveri.
UGO LO RUSSO
John Pawson. Puro
spazio
Electaarchitettura pubblica John
Pawson. Puro spazio, una monografia sui lavori recenti del noto designer
britannico conosciuto per gli spazi, gli edifici e gli oggetti minimalisti. Il
volume offre un’aggiornata analisi dell’attività del celebre architetto, uno
sguardo dall’interno sui processi di lavorazione attraverso le relazioni con i
clienti e il metodo di lavoro: un ricco apparato iconografico documenta le
ville, gli appartamenti, i monasteri, gli edifici, gli oggetti e le imbarcazioni
ideati da Pawson dall’Europa al Nord America. I lavori di Pawson sono
caratterizzati dalla combinazione tra un’essenziale semplicità e una
particolare attenzione ai dettagli della vita di tutti i giorni, arrivando a
creare spazi che risultano semplici e complessi, senza tempo e contemporanei
nello stesso momento. Le forme semplificate e la ridotta gamma di colori
richiamano il modernismo del ventesimo secolo, con le sue linee ridotte e le
superfici levigate. Tuttavia Pawson riflette anche l’influenza delle rovine
delle abbazie cistercensi del dodicesimo secolo nello Yorkshire – dove è nato e
cresciuto – e l’arte minimalista di Donald Judd e Dan Flavin. In questi ultimi
dieci anni, Pawson e il suo studio hanno iniziato a disegnare non solo oggetti
e interni ma anche abitazioni, gallerie d’arte, monasteri, padiglioni, store,
imbarcazioni. Questo cambiamento della scala di progetto ha permesso loro di
ridefinire la propria estetica minimalista e di sviluppare le idee di
un’architettura essenziale che fosse principalmente basata sulle qualità
proprie di spazio, proporzione, luce e materiali Tra i progetti più recenti
presentati nel volume spicca la Casa delle Bottere a Treviso, una villa immersa
in un parco di 40000 metri quadrati. Nell’edificio la lezione imparata a Tokyo
con Shiro Kuramata si evolve, ricavando nella materia gli spazi e operando nel
disegno per sottrazione, attraverso una pianta definita con rigorosa
intransigenza. Collana: Architettura e architetti moderni – autore Alison
Morris – pagine 244 – illustrazioni 400 – prezzo euro 90 – in libreria a luglio 2012.