Rassegna di informazioni e notizie

MARZO 2012








LIBRI

Liberi di leggere:leggere per essere liberi

Il prezioso catalogo delle “Edizioni il Punto d’incontro” di Vicenza riporta sulla sua copertina un titolo molto saggio, e cioè “Liberi di leggere: leggere per essere liberi”, condiviso da chi da molti anni si dedica con passione e competenza a recensire non pochi libri su www.le-voci.blogspot.com. Leggere, infatti, accresce la nostra cultura e nel contempo la libera da ogni altrui psicologica sudditanza. In questo catalogo il volume “Programmazione mentale” di Eldon Taylor (euro 14,90, pagine 320) ci guida ad agire e reagire autonomamente a qualsiasi manipolazione al di fuori del nostro pensiero. “Abbiamo il dovere di riprenderci il potere della nostra mente”, dice Taylor, e di proteggerci da ogni influenza esterna. L’esortazione è quella di diventare consapevoli di un potere che è sempre stato nostro e che aspetta solo di essere ritrovato. Non dobbiamo lasciarci influenzare da nessuno e da qualsiasi circostanza esterna. Dobbiamo pensare davvero di poter effettuare le nostre scelte in modo autonomo. Solo così possiamo e potremo sentirci liberi di pensare e di agire nell’amore e nella pace con noi stessi e con gli altri. Un altro interessante libro, sempre della stessa casa editrice, “Cambia il tuo cervello, cambia la tua vita” di Daniel G. Amen (pagine 288, euro 14,90) abbina teoria e pratica, con un linguaggio alla portata di tutti. Partendo da solide basi scientifiche, il dottor Amen spiega che ansia, depressione, rabbia, ossessioni e impulsività hanno un’origine biologica e possono essere rapportate al funzionamento di determinate strutture del cervello. E’ essenziale sconfiggere ansia e attacchi di panico con semplici tecniche di respirazione ideate per calmare il tumulto interiore. Combattere la depressione, imparando ad allontanare gli automatismi negativi. Soprattutto conoscere i cibi che calmano l’ira e la paura e far cessare le preoccupazioni ossessive. Un terzo volume di notevole importanza è “Il potere del possibile” di Auriela McCarthy (pagine 256, euro 15,90). Con una rara chiarezza di visione McCarthy racconta storie di persone che, in un momento cruciale della vita, hanno raggiunto un punto di rottura e hanno toccato il fondo prima di imparare a smettere di lottare, capendo che non potevano cambiare i comportamenti degli altri, ma solo il proprio. “Nulla cambia finché noi non cambiamo”. La confusione, il dolore e la rabbia spesso impediscono di vedere la verità. Dobbiamo cessare di “remare contro” e accettare di essere parte di quanto accade. Siamo gli autori della nostra realtà e questo è realmente il libro delle nostre possibilità.
         UGO LO RUSSO


Beatriz Milhazes


Electa pubblica il primo volume monografico dedicato a Beatriz Milhazes, artista brasiliana che ha raggiunto le quotazioni più alte alle ultima aste dedicate ai paesi del BRIC (Brasile, India, Cina) e di cui si attendono, nel corso del 2012, svariate mostre in Europa. Una delle maggiori virtù della sua arte, grazie ad una spiccata originalità che la distingue radicalmente dalla scena artistica contemporanea del suo paese, è quella di riuscire a rapire e affascinare allo stesso tempo sia il pubblico medio, sia l’esperto d’arte. Appassionata all’opera di pittori come Mondrian e Matisse, Beatriz Milhazes fa del colore il protagonista assoluto delle sue opere, l’elemento che nella composizione viene ancora prima della forma, che ne determina l’equilibrio e anche la fase conclusiva. Colore è erotismo, bellezza, gioia, primitivismo a dà testimonianza forte della volontà dell’artista di voler inglobare nella sua pittura le usanze socio-culturali e le tradizioni della sua nazione. Del suo paese la interessano le molteplici ibridazioni culturali che lo caratterizzano: nelle sue opere appaiono citazioni barocche di pizzi, gioielli e tessuti ricamati e sviluppa una coscienza antropologica a cavallo tra mandala brasiliani e samba…Dice l’artista: “ Nel mio lavoro il carnevale ha un ruolo importantissimo e anche la mia esistenza ne trae giovamento”. Diversamente rispetto alla tendenza minimalista, seguita dalla maggiori correnti dell’arte mondiale degli ultimi decenni, le opere dell’artista sono caratterizzate da un astrattismo decorativo geometrico; realizza i suoi lavori (bi o tridimensionali e installazioni) con la tecnica della monotipia, del collage e della pittura con colori acrilici su forme di plastica trasparenti poi trasferite su tela. Autori: AA.VV – Editore: Electa – Pagine: 144 – Illustrazioni: 140 – prezzo: 39 euro – in libreria: marzo 2012.

ARTE & CULTURA

ANDY WARHOL al Centro Saint-Bénin, Aosta

Prosegue con grande successo nelle storiche sale del Centro Saint-Bénin, già sede regionale di importanti rassegne di arte contemporanea, la mostra “Andy Warhol. Dall’apparenza alla trascendenza”, curata da Francesco Nuvolari. In esposizione un nucleo di opere altamente selezionate che comprende circa ottanta lavori creati da Warhol tra il 1957 e il 1987, tra cui numerosi  i pezzi unici: serigrafie, grafiche, multipli e memorabilia, che documentano approfonditamente l’intero percorso dell’esponente di punta della Pop Art americana, ancora oggi considerato un artista di culto, tra i più celebri del XX secolo. Attraverso l’uso ripetitivo e su vasta scala di immagini pubblicitarie di famosi prodotti commerciali, quali Coca Cola e Campbell’s Soup, e di immagini di forte impatto come la sedia elettrica, Warhol svuota di ogni significato le sue rappresentazioni e, in una personale ottica di democrazia sociale, egli propone un’arte fortemente provocatoria che segue uno dei concetti base della Pop Art secondo il quale l’oggetto artistico deve essere un bene di consumo, come uno dei tanti prodotti commerciali. In mostra, inoltre, si trovano le copertine di riviste e le cover discografiche più famose ed ambite dai collezionisti, quali “The Rolling Stones, Sticky Finger” del 1971, una copertina di LP originale, autografata da Warhol e da Jagger ed un’altra “The Velvet Underground and Nico” del 1967. L’evento espositivo a cura di Francesco Nuvolari presenta opere provenienti da importanti raccolte contattate dalla Collezione Rosini Gutman e rientra nel programma di esposizioni ed eventi organizzati e promossi dall’Assessorato Regionale alla Cultura della Val d’Aosta. Il catalogo, con testi in italiano, francese ed inglese, edito da Sala Editori di Pescara presenta un ricco apparato iconografico comprendente le opere in esposizione oltre a quelle più rappresentative e, in qualche caso, addirittura inconsuete dell’immensa  produzione dell’artista. Fino all’11 marzo. www.regione.vda.it


SOROLLA. Giardini di luce a Ferrara

La mostra che Palazzo dei Diamanti ha in programma per la primavera 2012 presenterà per la prima volta nel nostro paese l’opera di Joaquin Sorolla (1863-1923), straordinario interprete della pittura spagnola moderna. Esponente di spicco della Belle Epoque, celebrato ritrattista accanto a Sargent e Boldini, Sorolla è oggi considerato una delle personalità più affascinanti del panorama artistico spagnolo in quel periodo cruciale, tra Ottocento e Novecento, segnato dalla diffusione delle poetiche impressioniste e simboliche. Ferrara Arte rende omaggio al maestro valenciano con una mostra organizzata in collaborazione con il Museo de Bellas Artes dell’Alhambra di Granada e il Museo Sorolla di Madrid, che la ospiteranno dopo l’esordio italiano, e curata da un comitato di esperti quali Tomás Llorens, Blanca Pons-Sorolla, Maria López Fernández e Boye Llorens. L’esposizione mette a fuoco un momento cruciale della parabola creativa del pittore: gli anni della piena maturità e, in particolare, le opere nate dalla fascinazione del tema del giardino e dall’incontro con l’Andalusia. In questa fase della sua vita, nonostante il successo e gli incarichi ufficiali, Sorolla continua a riflettere sulle possibilità della propria pittura e sviluppa una produzione originale caratterizzata dalla poetica del silenzio e dell’intimità e da un linguaggio raffinato, che rivelano sorprendenti assonanze con la sensibilità simbolista e modernista del suo tempo. La rassegna indaga per la prima volta questo processo di introspezione e questa ricerca di essenzialità, gettando nuova luce sulla personalità artistica di Sorolla, Sarà, inoltre, l’occasione per approfondire il rapporto intercorso tra l’artista spagnolo e Giovanni Boldini. Nelle sale di Palazzo dei Diamanti si svilupperà un racconto avvincente, intessuto di rimandi all’esperienza biografica di Sorolla e alla cultura contemporanea, attraverso una selezione di circa 60 dipinti ed un piccolo nucleo di disegni e di preziosi documenti provenienti da collezioni pubbliche e private, tra le quali spicca il Museo Sorolla di Madrid. 17 marzo – 17 giugno.


Canova e la danza a Possagno (Tv)

La Gipsoteca Museo Canova di Possagno dedica una fantastica mostra alle danzatrici. A quelle creature, bellissime, che Canova creava, diremmo oggi, come antidepressivo o come antidoto al male di vivere. Nel senso che affidava alla loro vitalità, alla “forza della gioventù più vigorosa” che da esse prorompeva, quando sentiva avvicinarsi quello stato di prostrazione fisica e morale che lui stesso attribuiva al “male di qualche amico o alle vicende del mondo”. La loro bellezza, lievità, forza scacciava ogni melanconia e ridava al maestro la joie de vivre di cui aveva bisogno. Tre le traspose in marmo che sembrano lottare con la legge di gravità, molte altre si limitò ad abbozzarle, a disegnarle o a dipingerle nelle sue coloratissime tempere. L’idea per questa affascinante mostra, destinata a bissare il successo davvero clamoroso di quella  recentemente dedicata alla bellezza imberbe del Principe Lubomisky, è legata ad un risarcimento artistico e storico. Tra i capolavori del Museo e Gipsoteca Antonio Canova di Possagno, si conserva il gesso originale (quello su cui effettivamente lavorò Canova, affidandone poi la trasposizione in marmo ad abili collaboratori e su cui interveniva alla fine nell’intento di rappresentare “la vera carne”) della Danzatrice con i cembali, eseguita per l’ambasciatore russo a Vienna Andrei Razumovskij, ora patrimonio inamovibile del Bode Museum di Berlino. Le sensuali braccia tornite ed i cembali della Danzatrice vennero polverizzate da una granata austroungarica durante i cannoneggiamenti che colpirono Possagno, a ridosso del Monte Grappa, nel corso della Grande Guerra. Da allora l’opera protende al cielo i suoi candidi moncherini. Va chiarito che il tema della danza in scultura non venne limitato da Canova alle tre Danzatrici oggetto di questa mostra. Egli rappresentò infatti altre figure che danzano, ma si trattava di dee o muse, quindi figure mitologiche, concettualmente ben diverse da queste, ragazze reali, impegnate in danze contemporanee, lontanissime dalle pur superbe rappresentazioni di Ebe o di Tersicore. Queste, omaggi alla classicità, quelle iniezioni di ottimismo e forza per i momenti bui. Regina della mostra sarà la danzatrice restaurata, affiancata, come in una grande festa da ballo a corte, da un nugolo di 50 meravigliose fanciulle danzanti. Catalogo della mostra: Terra Ferma Edizioni. Dal 3 marzo al 30 settembre 2012.


Cassinari Mediterraneo a Piacenza

Nei cent’anni della nascita di Bruno Cassinari (1912-1992), Piacenza, sua città natale, propone un importante omaggio all’artista, focalizzato sulla sua fondamentale stagione “mediterranea” degli anni ’50. La mostra, curata da Marco Rosci, sarà ospitata dal 17 marzo al 27 maggio dalla Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi che la organizza in accordo con il Comitato per il Catalogo Generale dell’opera di Bruno Cassinari. In catalogo, presenti saggi di Giovanni Anzani, Silvia Ferrari Lilienau, Merco Rosci. In mostra sarà concentrata una precisa selezione di opere, una quarantina in tutto, le fondamentali della grande stagione “mediterranea”, dal momento in cui l’artista, nell’estate del 1949, aprì il suo studio ad Antibes alla riapertura, nel 1962, dello studio a Gropparello con la rinascita della nuova stagione “terragna”: di espressionismo gestuale e materico. Sono gli anni in cui Cassinari entra in contatto con l’arte di Picasso, Braque, Chagall, a cui si integra la riflessione sulla fase finale di Matisse. Info tel. 0523 320742 – www.riccioddi.it.

Lorenzo Petrantoni Timestory a Milano

La mostra di Lorenzo Petrantoni si propone come una colossale installazione ambientale dentro le viscere del Palazzo delle Stelline, nello spazio espositivo del Gruppo Credito Valtellinese nato dal riuso dell’antico refettorio delle orfanelle milanesi di San Carlo Borromeo. Lo spazio – 60 metri di lunghezza per 6 di larghezza, per 5 di altezza – interamente coperto a volta e scandito dalle capriate in ferro che ne sostengono i piani superiori, venne inaugurato nel 1987 da Andy Warhol ed il richiamo all’artista statunitense non è casuale per questa mostra “pop-up” di Lorenzo Petrantoni. Il carattere effimero del lavoro di Petrantoni, articolato in una miriade di minuscole particelle cartacee – quasi dei post-it tassonomici sull’evoluzione dei clichés tipografici per ornamenti e caratteri a stampa – si articolerà in tre macro temi, a partire proprio da una installazione a scala ambientale (50 metri lineari) con la riproduzione in gigantografia della parola “TIMESTORY”. Una doppia installazione andrà a occupare invece le pareti di fondo della Galleria, con una nube di prodotti di design “contaminati” dal visual di Petrantoni (skateboard, orologi Swatch, cucù, packaging Coca-Cola, video per sigle e spot pubblicitari). Infine una lunga sequenza (50 m) eterogenea di opere grafiche su carta indiana, allestita sui grandi velari che definiscono il lato meridionale della Galleria. La mostra è stata prodotta e organizzata dalla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese in collaborazione con Swatch, che è legato all’arte contemporanea da un comune percorso di innovazione e avanguardia SWATCH e l’ARTE hanno fatto molta strada da quando il marchio ha iniziato a lavorare a stretto contatto con gli artisti 25 anni fa. Da Keith Haring e Kiki Picasso ad Alfred Hofkunst, Mimmo Rotella, Alessandro Mendini e, più di recente, Ivan Navarro e Markus Linnenbrink: il famoso produttore svizzero di orologi ha commissionato pezzi di “arte per il polso” a più di 70 artisti provenienti da una vasta gamma di aree espressive. Il legame tra il marchio a l’arte è adesso più saldo che mai e Swatch continua ad affidare lavori ad artisti già noti e ad artisti emergenti. Lorenzo Petrantoni ha ideato per Swatch una collezione di cinque modelli protagonisti in questa mostra, che si aggiungono all’affascinate serie di Art Special. Petrantoni unisce il tempo di ieri e quello di oggi in un unico progetto che, con grafiche, caratteri e simboli del ‘19° secolo in bianco e nero, racconta di come eravamo collegandolo al nostro presente. La personale di Lorenzo Petrantoni vede in veste di commissari Leo Guerra e Cristina Quadrio Curzio. La accompagnerà un catalogo – mappa progettato dall’artista. Dal 2 marzo al 1° aprile. Corso Magenta 59 a Milano.




Incubi, angosce, estasi di grandi illustratori della Divina Commedia in un percorso di notevole suggestione che conduce il visitatore dalle tenebre infernali alla luce paradisiaca nelle sale espositive della Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo, presso Parma. Dal 31 marzo al 1° luglio 2012 è infatti Dante – attraverso le opere d’arte di Gustave Doré. Francesco Scaramuzza e Amos Nattini dedicate alla Commedia – il protagonista della nuova mostra proposta dalla Fondazione presieduta da Giancarlo Forestieri. Dopo il passaggio in quell’Empireo terreno costituito dalle opere sublimi di alcuni dei più grandi artisti di ogni tempo esposte nella celebre Villa dei Capolavori, sede della Fondazione, l’inizio della mostra, con la discesa alla Sala dell’Inferno, rappresenta un forte contrasto sottolineato dalla Sinfonia dantesca di Franz Liszt, grande musicista contemporaneo di Doré e di Scaramuzza, che accompagna il visitatore con le drammatiche note dedicate alla prima Cantica, passando poi per la Sala del Purgatorio fino al culmine mistico del Magnificat nella Sala del Paradiso. L’eclettismo culturale del Fondatore Luigi Magnani trova così un nuovo omaggio nell’accostamento di poesia, arti figurative, musica e teatro, in una mostra, curata da Stefano Roffi, che offre al pubblico un forte coinvolgimento visivo quanto emotivo e spirituale. Il ricco catalogo presenta un saggio di Emanuele Bardazzi e Francesco Parisi sul tema “L’illustrazione della Divina Commedia attraverso i secoli” e testi di Mauro Carrera, Anna Mavilla, Cinzia Cassinari, Stefano Roffi dedicati ai protagonisti della mostra. Fondazione Cariparma e Cariparma Crédit Agricole sono i mecenati dell’iniziativa, che si avvale anche del sostegno di Campus S.p.A. Info: tel. 0521 848327 / 848148 fax 0521 848337. 

TEATRI E SPETTACOLI

Teatro Manzoni

Compagnia Enfi Teatro presenta Isabella Ragonese in “LA COMMEDIA DI ORLANDO” liberamente tratto da Orlando di Virginia Woolf. Con Erika Blanc nel ruolo di Mrs Virginia Grimsditch e con Guglielmo Favilla, Andrea Gambuzza, Claudia Gusmano, Fabrizio Odetto, Laura Rovetti – musiche originali della Bubbez Orchestra eseguite dal vivo da Giovanna Famulari, Massimo De Lorenzi – scene e costumi Giovanni Licheri e Alida Cappellini – regia e drammaturgia Emanuele Giordano. Dal 6 al 25 marzo. “La commedia di Orlando” narra di una bella e nobile ragazza che riesce, dopo mille peripezie, a far pubblicare il suo romanzo, a divenire una scrittrice famosa, a sposarsi e ad essere madre orgogliosa di due gemelli. Il romanzo racconta la storia fantastica di un eroe, Orlando, che attraversando quattro secoli si innamora ma viene tradito, si rifugia nella poesia ma si accorge di essere un poeta mediocre, si consola con l’amicizia ma è ripagato con l’inganno. L’autrice, stufa di raccontare le avventure di un uomo, decide con un colpo di scena di diventare lei stessa protagonista della sua commedia. E così sarà lei a scegliere di non umiliarsi con un matrimonio di interesse per intraprendere una strada di dignità e merito personale. “Orlando”, infatti, intuizione geniale della Woolf è l’unico eroe moderno che racchiude in sé la parte maschile e quella femminile di noi tutti. Con ironia intelligente e invenzioni originalissime Virginia mette in scena il desiderio che alberga in ciascun di noi, uomini e donne, di far coincidere aspirazioni e sentimenti, innocenza e maturità senza mai perdere il piacere per la vita.


Teatro Martinitt

Dall’8 al 25 marzo 2012 (gio-ven-sab-dom) è di scena Papà al cubo di Antonio Grosso  Con Salvatore Catanese, Antonio Grosso, Antonello Pascale. Di solito l’arrivo di un pargolo cambia la vita, di solito un bambino o bambina che sia, trasforma le giornate di una famiglia, di solito vedere crescere il proprio figlio è una vera soddisfazione per una coppia…appunto una coppia…cioè una mamma ed un papà, il problema è che mamme in questa piecè non ce ne sono, ma soltanto papà e non uno, ma ben tre! “Papà al cubo” non è altro che l’esplorazione dell’evoluzione della famiglia contemporanea. Potrebbe sembrare un adattamento teatrale del ben più noto film degli anni 80 “Tre Scapoli e un bebè” ma non lo è. Ovviamente lo spunto c’è, ma la storia è totalmente originale. E’ la storia di come tre trentenni partenopei (Antonello Pascale, Antonio Grosso e Salvatore Catanese), all’arrivo improvviso della piccola Sara nella loro vita, cominciano giorno dopo giorno a mettere in gioco i propri sentimenti, tralasciando quasi totalmente le loro precedenti abitudini. Le loro esistenza hanno un sussulto e i tre iniziano a capire il vero senso della vita, liberandosi finalmente del “Peter Pan” che poi c’è in ognuno di noi e perdendo definitivamente la loro ombra, per ritrovarla fra le braccia di una bambina. Lo spettacolo è un susseguirsi di comicità e semplicità, intervallato da momenti seriosi con un finale inaspettato. Via Pitteri, 58 Milano - Tel.02 36580010.


Teatro San Babila

Dal 6 al 25 marzo “Molise Spettacoli” presenta “DI MAMMA CE N’E’ DUE SOLE” di Dany Laurent – regia Patrik Rossi Gastaldi. Con Paola Quattrini – Debora Caprioglio – Rosario Coppolino. Giuseppina è una donna di mezza età, con un segreto: a vent’anni ebbe un figlio, Valentino, che fu costretta ad abbandonare in orfanotrofio. Negli anni Giuseppina ha sempre tenuto d’occhio il figlio e un giorno decide di presentarsi a casa sua offrendosi come governante. Il matrimonio di Valentino e Carolina è in crisi e Giuseppina riuscirà a risolvere i loro problemi senza mai svelare il proprio segreto. Commedia brillante.


Teatro Degli Arcimboldi

Da giovedì 8 marzo è di scena CIRQUE ÉLOIZE Id. Le creazioni del Cirque Éloize sono sempre scaturite dall’incontro di differenti orizzonti artistici e hanno sempre favorito un approccio multidisciplinare, arricchito dalla presenza di artisti di nazionalità diverse. Id, questo nuovo spettacolo, non fa eccezione: sedici artisti sul palco, tredici discipline circensi e la scoperta di un mondo nuovo, quello delle “danze urbane” come breakdance e hip-hop. All’interno del cuore di una città del futuro, in cui l’onnipresenza delle immagini causa la perdita di ogni punto di riferimento, si snoda una non-drammaturgia generata dall’intersecarsi di suggestioni fumettistiche, fantascientifiche e derivanti dall’arte metropolitana dei graffiti. Il suono della musica rock e elettronica, insieme alla presenza di video, rende Id uno spettacolo energico, giovane e “urbano”. Ma anche nella megalopoli futuristica di Id, nel suo centro precisamente, esiste uno spazio pubblico e un posto dove ognuno può cercare rifugio e, contemporaneamente, scappare dall’anonimato per esprimere la propria individualità. Questo spazio è l’agorà dove incontrarsi, dove potersi confrontare con gli altri, dove si fanno nuove amicizie; dove l’amore è creato e dissolto.


Teatro Smeraldo

Dal 16 al 18 marzo Balletto Di Milano presenta CENERENTOLA balletto in due atti – solisti e corpo di ballo del Balletto di Milano – con Martin Zanotti e Giulia Paris – musica di Gioachino Rossini – coreografie di Giorgio Madia. Una vera novità per l’Italia l’acquisizione della creazione firmata Giorgio Madia per la quale il coreografo ha vinto nel 2007 il Gold Mask Critics Award. “Cenerentola” si dipana su musiche di Rossini tratte dall’omonima opera e arricchite dalle ouverture da Guglielmo Tell, Gazza Ladra, Scala di Seta, il Barbiere di Siviglia, L’Italiana in Algeri, Otello, L’innocente Italienne, Semiramide, nonché Sonate per archi e brani per pianoforte. Ispirata alla favola di Charles Perrault a cui resta fedele, “Cenerentola” ha luogo nel fantastico mondo delle favole ma è ambientata negli anni cinquanta con i cliché di ruoli e opportunità che si rifanno al prosperoso periodo postbellico. Attiva nel mondo della danza da trent’anni, la Compagnia Balletto di Milano, fondata da Renata Bestelli e Aldo Masella ora Presidente onorario, è andata sempre più affermandosi tra le realtà nazionali di alto livello. La Compagnia vanta un nucleo stabile di danzatori accuratamente selezionati provenienti dalle migliori scuole e  accademie, in grado di coniugare a una tecnica impeccabile notevole versatilità e indubbia capacità espressiva.


Teatro Nuovo

Dal 6 al 18 marzo ALESSANDRO PREZIOSI  in CYRANO DE BERGERAC di Edmond Rostand – Commedia con Musiche – regia di Alessandro Preziosi. Cyrano è una commedia tenera e romantica, tutta puntata sul ritmo, che rifugge il monumentale e il fastoso, ma soprattutto coinvolgente, come solo il personaggio del celebre poeta e spadaccino sa essere, capace com’è, di gridare e di piangere con eguale convinzione. Khora. teatro con la scelta del Cyrano prosegue nel solco del fortunato allestimento dello spettacolo “Amleto”, nel quale all’alto gradimento del pubblico ha fatto riscontro l’interesse della maggiore critica nazionale, nel portare in scena un grande classico del teatro rivolta ad un vasto pubblico popolare, pur strizzando come sempre l’occhio nel confezionamento editoriale ai giovani. Nell’allestimento di Khora.teatro, che da quest’anno coproduce con il Teatro Stabile d’Abruzzo, lo scontroso spadaccino, dal mostruoso naso, innamorato della bella Rossana è interpretato da Alessandro Preziosi. Reduce dai successi televisivi e premi cinematografici, Preziosi raccoglie la sfida, tutta teatrale, di mettere in scena lo scrittore e poeta dall’irresistibile e vitale creatività, che ama mettere in ridicolo i suoi nemici con la straordinaria abilità della spada, leggendaria almeno quanto la lingua, tutta giocata tra trovate comiche e i giochi di parole, pur raggiungendo le vette più alte della poesia ottocentesca. Il ritorno dei classici e la rinnovata attenzione al teatro di parola, anche tra le giovani generazioni, favorisce oltre all’ampiamento del naturale target teatrale una ampia e variegata circuitazione.


Teatro della Luna

La stagione del Teatro della Luna si chiuderà con l’attesissimo spettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Federico Moccia: arriva infatti “Tre metri sopra il cielo”, vero e proprio “cult” delle nuove generazioni, in scena dal 19 aprile (preview dal 13 aprile), prodotto da Pallazzo Irreale con la regia di Mauro Simone.


Teatro Carcano

Pragma, Gianmarco Tognazzi in IL NEMICO DEL POPOLO di Henrik Ibsen – Adattamento di Edoardo Erba. Con Bruno Armando – Regia di Armando Pugliese Dal 21 marzo al 1 aprile.
E’ una delle più belle opere scritte da Ibsen. Narra la storia di un dottore che scopre che le terme pubbliche, fiore all’occhiello della sua cittadina e catalizzatrici di innumerevoli villeggianti, sono contaminate da inquinanti scarichi montani di concerie di pellami. Subito il dottore vorrebbe fare un pubblico appello per denunciare il misfatto e porvi rimedio, da una parte suo fratello, rappresentante dei potenti azionisti di maggioranza delle terme, dall’altra i redattori di un giornale popolare che si schiera contro i potenti della città, si oppongono alla pubblicazione della relazione e gli impongono di tacere. Il dottore non riesce quindi a trovare nessuno che sia disposto a dargli ascolto, poiché tutti sarebbero parte lesa nella questione. Gli appelli al potere risultano inutili, quelli alla coscienza popolare anche: sia vinti che vincitori sono una schiera di opportunisti, interessati solo alla reputazione e al denaro. E’ in questo scenario che il dottore compie l’unica scelta possibile e se prima pensa di abbandonare la città, in seguito si accorge che la risposta migliore è data dalla conoscenza. Decide perciò di istruire i giovani, poveri o ricchi che siano, per aiutarli a comprendere meglio la realtà, e a renderli cittadini di una società più civile di quella in cui vivono. E’ un testo splendido, vero segno del pensiero elevato del suo autore e apportatore di un messaggio di rilevanza universale, ovvero la conoscenza, il sapere come mezzo per un futuro migliore. Gianmarco Tognazzi, diretto da Armando Pugliese, affronta questo dramma con la consueta leggerezza e modernità espressiva. L’adattamento di Edoardo Erba, ormai consolidato collaboratore delle messe in scena dei testi scelti da Tognazzi, riconduce ai giorni nostri la pièce, che sembra attualissima nonostante sia stata scritta nell’Ottocento.

TURISMO

In Carnia sulle piste dello Zoncolan

Skipass in omaggio a chi sceglie di alloggiare nell’albergo diffuso. Lo propone, in Carnia, Borgo Soandri di Sutrio, le cui caratteristiche ed accoglienti stanze (o meglio mini appartamenti con cucina arredati di tutto punto) sono ricavate dalla ristrutturazione di antiche case del “paese del legno” (dal 12 marzo a fine stagione, 6 pernottamenti con prima colazione contadina con prodotti tipici della Carnia, 5 giorni di skipass in omaggio. Sutrio è il punto d’appoggio ideale per raggiungere le piste da sci del monte Zoncolan, a 1800 m d’altitudine la principale area sciistica della Carnia e fra le più belle del Friuli Venezia Giulia, dove si snodano piste da discesa di ogni genere di difficoltà (sulle più impegnative si svolgono gare nazionali e internazionali) e da cui si gode un’impareggiabile vista sulla Carnia, sulle montagne austriache e sulle Alpi Giulie. Quest’inverno sono in programma escursioni e sciate al chiaro di luna, e un servizio notturno con il gatto delle nevi, che porterà a piste e rifugi in quota, per un’avventurosa discesa notturna o una piacevole cena. Non solo sci da fondo, discesa, sci alpino e sci fuoripista: lo Zoncolan è attrezzato anche con arene freestyle per boarder-cross, campi scuola e parchi neve per bambini, campi per il pattinaggio su ghiaccio, una pista per lo slittino (illuminata di notte), trampolini per il salto, centro fitness e piscina coperta ed ha accoglienti rifugi dove fermarsi per assaggiare i più tradizionali piatti della gastronomia carnica, come la cjarsòns (sorta di agnolotti con ripieno dolce a base di ricotta, di cui ciascuna famiglia, ciascun ristorante vanta una ricetta particolare), la polenta con il frico (formaggio a scaglie sciolto lentamente in una piccola padella, fino a formare una croccante frittata), il musèt e bruade (cotechino accompagnato da rape inacidite nella vinaccia). Per informazioni tel. 0433.778921 – Pro Loco Sutrio tel. 0433.778921 www.albergodiffuso.org.


Sciare al sole di primavera in Alta Val Badia

Dolomiti Super Kids, una ghiotta Settimana Bianca per le famiglie che amano sciare. Lo propone a Corvara, in Alta Val Badia, lo storico Posta Zirm Hotel dal 18 marzo a fine stagione. I bambini ad di sotto degli 8 anni saranno ospiti dell’Hotel e avranno lo Skipass gratuito. Quelli dagli 8 ai 12 anni avranno il 50% di riduzione sia in albergo che sugli impianti. Inoltre tutti i bimbi avranno il 20% di sconto sulle lezioni di sci e il noleggio delle attrezzature. Dal 24 marzo, poi, il Posta Zirm Hotel propone anche a chi vuole godersi le ultime sciate, “Super Sun”. Con un soggiorno minimo di 7 giorni, con trattamento di mezza pensione, gli ospiti dell’albergo potranno usufruire di uno sconto particolare, trascorreranno 7 giorni pagandone solo 6. Avranno libero accesso alla Wellness Farm dell’albergo (ideata secondo i dettami del Feng Shui, antichissima scienza cinese del “vento e dell’acqua” che insegna ad armonizzare le energie in rapporto all’ambiente circostante) e alla Taverna Posta Zrm, il punto di ritrovo più frequentato della valle. Potranno usufruire di speciali sconti per skipass, lezioni di sci e noleggio delle attrezzature sportive: pagheranno lo skipass valido per 6 giorni al prezzo di 5, le scuole di sci offriranno 4 lezioni al prezzo di 3 e, infine, i negozi di attrezzature convenzionati consentiranno il noleggio di sci e snowboard per 6 giorni al prezzo di 5. Per informazioni e prenotazioni: Posta Zirm Hotel, Strada Col. Alt 95, Corvara (Bz). Tel. 0471 836175, fax 0471 836580 - info@postazirm.com - www.postazirm.com.


Assaggi di primavera a Gemona del Friuli

E’ appena alla seconda edizione, ma già attesissimo, il mercato enogastronomico con prodotti tipici regionali e del territorio “Assaggi di Primavera”. In attesa della Santa Pasqua, la rinnovata e panoramica Piazza del Ferro, nel cuore del centro storico di Gemona del Friuli, diventa lo scenario ideale per una domenica di primavera: oltre al mercato enogastronomico per i visitatori c’è il mercatino degli hobbisti pasquale, le animazioni e i laboratori “decoriamo la Pasqua” dedicati ai bambini. Domenica 25 marzo.


Il Linguaggio del tessuto a Udine

Il laboratorio si inserisce fra le attività educative di “Musei in città”. Il filo conduttore di questo percorso è proprio il “filo”, la cui produzione e il cui uso ampiamente documentati nelle sale del Museo Etnografico del Friuli, nello storico Palazzo Giacomelli di Udine, che grazie ai documenti e agli oggetti esposti, permette di viaggiare nella memoria identitaria del popolo friulano e della sua terra. Guidati dall’operatore i partecipanti familiarizzano con l’antico mestiere della tessitura e, prendendo spunto da alcuni fogli con tracce grafiche (disegni per la produzione tessile friulana), possono realizzare un personale “stampo” che, una volta colorato, può essere impresso su carta o stoffa. Domenica 18 marzo – www.turismofvg.itwww.sistemamuseo.it.


Viaggio al lago di Garda

I Lotze: le loro immagini all’albumina hanno contribuito a diffondere nel Continente il mito del Grande Lago Blu, il Garda. Dal 23 marzo al 10 giungo, il MAG Museo Alto Garda propone un’ampia retrospettiva delle loro mitiche fotografie. 120 stampe vintage, di cui un buon numero inedite, tutte della dinastia italo-tedesca dei Lotze. Ad ospitare la grande esposizione è la Fortezza Asburgica che affonda le proprie fondamenta entro le acque del Lago, a Riva del Garda. La mostra è promossa dal MAG e curata da Alberto Prandi. I Lotze scesero a Verona da Monaco alla metà dell’Ottocento. Il capostipite Moritz Lotze, pittore di corte del Duca di Sassonia, con all’attivo un solido sodalizio con Franz Hanfstaengl, sperimentatore e celebre fotografo tedesco, introduce nella città scaligera la nuova suggestiva tecnica fotografica al collodio. In pochi anni, lo Studio Lotze diviene non solo il più ricercato della città ma uno dei principali in Italia settentrionale. I privati si contendevano i suoi ritratti, l’esercito gli  commissionava le campagne di documentazione delle imponenti fortificazioni militari e il Governo la documentazione delle grandi opere che modernizzavano il nord-est: ferrovie, acquedotti, canali irrigui. A Moritz, che nonostante l’attività fotografica non abbandonerà mai la pittura, si affiancheranno i figli: Emil e Richard. Il primo attivo prevalentemente in Sudtirolo, il secondo impegnato nello studio veronese. A quest’ultimo arride minor fortuna, tanto che egli finì, il 17 aprile del 1909, suicida. Il suo fu un suicidio denso di significati simbolici: avvenne nel centenario della nascita del celebre padre e come mezzo Richard scelse l’acido prussico. Dalla ricchissima attività oggi rimangono oltre un consistente nucleo di lastre negative relative alle opere d’arte e ai monumenti veronesi, anche diverse preziosissime e spesso uniche raccolte di stampe d’epoca, disperse tra collezioni pubbliche e collezionisti privati. La mostra riunisce per la prima volta, il meglio delle suggestive immagini che i Lotze dedicarono al loro lago di adozione, il Garda appunto, e alle montagne del sudtirolo. Sono immagini datate tra il 1860, quando sul lago svettava ancora la bandiera austriaca e il 1880, quando solo la parte trentina del grande lago era ancor irredenta, e le Dolomiti che ancora non avevano incontrato fotografi. Hanno un enorme valore documentario, per la qualità e l’ineguagliabile abilità compositiva, che contraddistingue il lavoro dei Lotze, e per la loro rarità. Raccontano la trasformazione dei paesaggi del lago, dal dominio spaziale e fisico delle imponenti fortezze asburgiche preunitarie, all’appropriazione identitaria dovuta all’insediamento delle nuove ville con grandi giardini panoramici voluti dalle aristocrazie italiane postunitarie. Paesaggi, atmosfere e la vita d’un lago che, via via, il turismo internazionale. Info tel.0464 573869.


Grande “Festa della primavera” nei Domini Borromeo sul Lago Maggiore

Il 23 marzo riaprono i giardini dei tre Domini Borromeo sul Lago Maggiore, l’Isola Madre, l’Isola Bella e la Rocca di Angera, chiusi dallo scorso ottobre per garantire il riposo alle piante e per un intervento di straordinaria manutenzione. Riaprono i battenti con “Festa della Primavera” che durerà una intera settimana. Dal 23 al 28 marzo, protagonisti della Festa saranno i celebri giardini, rutilanti delle fioriture primaverili. Esploderanno i colori delle migliaia di bulbi di tulipano che i giardinieri di Casa Borromeo, hanno messo dimora lo scorso autunno per colorare di infinite nuances i giardini rinascimentali dell’Isola Bella e quelli romantici dell’Isola Madre. Mentre i giardini medievali della Rocca di Angera, saranno colorati non dai tulipani che in epoca medievale alle nostre latitudini ancora non esistevano, ma dalle prime fioriture delle compositae (margheritine e margheritone giganti) e delle oltre cento varietà di viole che stanno letteralmente colonizzando lo scenografico dirupo, sospeso sul blu del Lago, su cui sorgono la Rocca e il suo magico giardino. Con i tulipani  e i fiori di antica memoria, protagoniste saranno le azalee e rododendri arborei, onnipresenti all’Isola Madre, in varietà diversissime che qui hanno trovato l’habitat ideale e che tappezzano di corolle gli spazi, ovunque si rivolga lo sguardo. Mentre i grandi cespugli di lillà e i primi glicini profumati renderanno l’aria carica di meravigliose essenze. Unendosi alle camelie, per lasciare poi posto alle rose, regine dell’Isola Bella ma presenti in ricche varietà in tutti e tre i giardini dei Paradisi dei Borromeo. Ai fiori veri si uniranno quelli dipinti. La celebre Quadreria Borromeo allestita nel Palazzo dei Principi all’Isola Bella presenterà, infatti, in uno speciale allestimento, le sue molte opere, spesso autentici capolavori, a tema floreale. Per l’intera “Festa della Primavera” inoltre, i chioschi presenti in tutte e tre i Giardini proporranno tisane d’erbe e fiori, completando anche con il gusto questo singolare trionfo dei sensi.  Per la Festa della Primavera, è previsto un biglietto cumulativo (valido per le due Isole, con i loro Palazzi e giardini, compresa la Quadreria e l’Ala Berthier, e per il giardino e la Rocca di Angera) a un prezzo speciale di 21,50.
www.borromeoturismo.it - tel. 0323 30556.


Turismo Svizzero

Tributo a Audrey Hepburn
Morges, nella regione vitivinicola di “La Còte” tra il Giura e il lago di Ginevra, rende omaggio alla celebre attrice che qui soggiornò per 30 anni ed è sepolta. Da marzo a novembre il Museo Alexis Forel, allestito in un edificio storico nel centro del paese, e la Fondazione Bolle ospiteranno due mostre che illustrano la cinematografia, la vita privata e l’impegno di Audrey Hepburn a favore dell’infanzia.

Colombano – si stabilì nei pressi del lago di Costanza e fondò un eremo. La sua fama di santità si sparse fra le popolazioni locali e, secondo la ricostruzione storica, fu edificato nel 747 il primo nucleo dell’attuale Abbazia di San Gallo, a lui dedicata: ebbe così inizio lo sviluppo culturale ed economico della città di San Gallo. Dal 20 aprile fino ad ottobre San Gallo celebrerà i 1400 anni dell’arrivo di Gallus con una mostra a tema dal titolo “Gallus: Cult, Kitsch, Caricature” e con l’apertura al pubblico delle case che fanno parte del complesso abbaziale, patrimonio UNESCO. Un’occasione in più per visitare la città dei pizzi e dei bovindi. www.gallusjubilaeum.ch


Terme della Salvarola pensano in rosa

Addio ai lavori di casa, alla spesa fatta di corsa, al capo che stressa, al marito brontolone e ai figli urlanti: per due giorni all’anno penso per me! In occasione dell’8 marzo, le Terme della Salvarola, sulle colline di Modena, dedicano le loro dolci carezze di benessere alle donne che, tra impegni lavorativi e casalinghi, se le meritano proprio! La proposta speciale “Il piacere di essere donna” da condividere con le amiche o in beata solitudine, comprende 1 pernottamento con prima colazione a buffet, 1 Body Remover al fango termale salsobromoiodico, dall’effetto decontratturante e levigante, 1 Massaggio Hawaii blend con fragranti oli esotici per rilassare corpo e mente (40 minuti), 1 Trattamento viso Jeunesse e 2 giornate di benessere da trascorrere alla Spa Termale Balnea (dotata di 5 tra vasche e piscine termali a varie temperature con idromassaggi e giochi d’acqua, camminamenti vascolari, sauna, bagno di vapore con aromi, luci colorate e zona relax). E ancora assistenza medica, utilizzo della grande palestra cardiofitness e infusi alla frutta durante i trattamenti. Tel. 0536.871788 - www.termesalvarola.it.


PET-à-porter 2012

Grazie alla Falkensteiner Hotels & Residences la “vita da cani” diventerà un sogno per tutti gli amici a quattro zampe e anche per i loro padroni! Finalmente non si deve rinunciare a soggiorni in luoghi da sogno e nemmeno alla gioia di muoversi liberamente. Alcuni wellnes hotel del gruppo, in Austria, Croazia e Slovacchia, sono Dog-Friendly e offrono servizi su misura per gli amici animali: dal pacchetto di benvenuto, costituito da una ciotola traboccante di leccornie e ossi Knut (in nylon super resistente), alla coperta ad hoc da sistemare in camera come giaciglio, fino all’asciugamano e a un bel foulard (gadget anche acquistabili in hotel). Se voleste concedervi qualche meritata ora di relax negli Acquapura SPA (centri benessere all’avanguardia, caratterizzati da ampi spazi spa, piacevoli aree relax, ambienti suggestivi, trattamenti innovativi e speciali rituali ispirati alle tradizioni del luogo) senza lasciare solo il vostro fidato compagno, potete richiedere il servizio di Dog-Sitting. Inoltre un veterinario è sempre a disposizione per i piccoli inconvenienti. Ogni giorno, per un’ora, è possibile utilizzare liberamente un’apposita area gioco (senza assistenza) dove i cani sono liberi di muoversi liberamente in compagnia di altri “cuccioloni”! Alla reception sapranno anche consigliare le passeggiate più adatte per far sgranchire le zampe ai vostri amici, correndo liberamente e senza pericoli. Tutti gli hotel che ospitano i cani sono consultabili al link: http://www.falkensteiner.com/it/offerte/vacanze-con-cane. Falkensteiner Michaeler Tourism Group AG Alexander Hörschläger Columbusplatz 7-8/Stiege 2, 1100 Vienna - tel 0043-(0)16054025.


La gara più pazza di Folgaria

L’11 marzo 2012 la neve di Folgaria (TN) – sempre impeccabile come si addice a un campo di gara all’altezza di ogni situazione – ospita la nuova edizione di Red Bull Discesa Libera. La competizione, che appartiene a una disciplina conosciuta come “downhill cinese”, offre a tutti gli appassionati di sci la possibilità di lanciarsi senza paura in direzione del traguardo. L’importante non è essere campioni o essere tecnicamente ineccepibili: fondamentale è essere un po’ spericolati. Red Bull Discesa Libera funziona così: un centinaio di persone si raccolgono in cima alla pista, poi, con indosso gli scarponi, corrono tutte insieme per una cinquantina di metri fino a raggiungere l’arco che indica la partenza. Infilano gli sci e, via, scendono più velocemente possibile lungo il tracciato. Chi vince? Semplice: quello che arriva prima al traguardo. L’idea è quella di vivere in modo nuovo e divertente lo sci alpino, ibridandolo con le gare “inferno”, diffuse nel mondo dei motori e delle mountain bike e che prevedono la partenza in massa dei partecipanti, come se si trattasse di una maratona o una regata. Partecipare è molto semplice: basta avere più di 15 anni, visitare il sito www.redbull.it/discesalibera, effettuare la preiscrizione e poi presentarsi l’11 marzo a Ortesino in località Costa Folgaria alle ore 11 per registrarsi al Red Bull Lounge. La gara avrà inizio alle ore 14. E che vinca il più pazzo. Tel. 464 720538


“Flower Jogging”: di corsa tra gli alberi da frutto in fiore

Con l’arrivo della primavera gli amanti del jogging possono di nuovo allacciarsi le scarpette da ginnastica e iniziare a correre per ritrovare la giusta forma prima dell’estate e per muoversi in libertà all’aria aperta. Uno degli sport più amati e praticati perché dona risultati davvero soddisfacenti, da quello fisico a quello mentale. Correre in modo regolare aiuta a perdere i chili di troppo, per le donne è particolarmente indicato per tonificare le gambe e gli uomini lo trovano ideale per far sparire le cosiddette maniglie dell’amore. Ma per evitare che i percorsi diventino ripetitivi l’idea per la primavera 2012 è il “Jogging Juice”, ovvero correre tra gli alberi da frutto quando questi sono in fiore. Circondato dalle splendide montagne di Merano c’è un frutteto da sempre coltivato secondo i criteri dell’agricoltura biodinamica, 70 mila metri quadrati di terreno dove gli alberi e le vegetazioni hanno trovato il loro paradiso naturale. Se la corsa è un toccasana per il corpo e per la mente, lo è ancor più se praticata lungo un percorso podistico che attraversa un grande frutteto in fiore. Questa è l’idea attiva del theiner’s garten BIO Vitalhotel ****s a Gargazzone (BZ), il Primo Hotel europeo ad aver ottenuto la denominazione “ClimaHotel” perché esempio di sostenibilità ecologica, culturale ed economica. Tutto è in perfetta armonia e in rispetto con l’ambiente, tanto che è come poter vivere in un immenso giardino naturale. In Alto Adige, vicino alla splendida Merano esiste un’oasi dove il biologico non è un trend, ma un vero e proprio stile di vita che si può percepire e condividere in ogni sua sfaccettatura: dalla realizzazione dell’albergo che segue le più severe norme di edilizia ecologica, a una cucina e cantina caratterizzata da diverse produzioni del proprio maso, e un centro benessere davvero Vital. L’Hotel è circondato dalla natura più bella, capace di ridonare l’energia, dunque il luogo ideale dove praticare sport. Per chi volesse provare a fare un weekend di running floreale la nuova stagione aprirà proprio con la fioritura del pesco. Dal 26 marzo 2012 per soggiorni da 1 o due notti prezzi a partire da 136 euro a persona con trattamento ¾ vital comprensivo di ricca colazione a buffet, spuntino di mezzogiorno con soupe calde, insalate e dolci fatti in casa, le mele del maso sempre a disposizione, inoltre libero accesso alla Spa “Il giardino del benessere” e partecipazione ai programmi sportivi di attività settimanali.
Info tel. 0473.490880 - www.theinersgarten.it


La Vacanza che ti premia – Prenota una notte e ottieni una Vallata intera

In Ötztal, poco oltre il confine italiano, quest’estate è all’insegna della “Ötztal Premium Card”, una tessera pensata per soddisfare le esigenze dei propri ospiti. Il tutto ruota intorno all’acqua alpina, che in questa valle si trova in molteplici forme. Sono oltre 100 gli esercizi recettivi che hanno aderito all’iniziativa. Con un solo pernottamento, l’ospite ottiene gratuitamente la “Ötztal Premium Card”, che permette di usufruire illimitatamente degli impianti di risalita, dei trasporti pubblici, delle entrate ai musei e alle attrazioni principali. Inoltre la tessera consente l’ingresso ad Aqua Dome, il complesso termale più innovativo e grande d’Austria e a Area47, il parco outdoor più vasto d’Europa, all’insegna degli sport più cool e adrenalinici come canyoning, rafting, climbing e percorsi avventura. E poi ancora escursioni guidate all’insegna della natura, visita guidata al villaggio di Ötzi, la mummia preistorica rinvenuta sui ghiacciai poco sopra la vallata. Per gli amanti della mountain bike, il noleggio delle bici gratuito per sbizzarrirsi su oltre 860 km di sentieri ben segnalati. Come funziona la Premium Card? Più semplice di così è impossibile. Al momento del check in verrà rilasciata la tessera, che vale da quel preciso istante, anche per un solo pernottamento, in uno degli oltre 100 esercizi aderanti, dalle pensioni private, agli appartamenti, agli hotels da 2 a 5 stelle. L’elenco degli esercizi si trova sulla pagina www.premiumcard.oetztal.com. L’Ötztal si trova a un’ora di macchina da Innsbruck. Conosciuta soprattutto per la Coppa del Mondo di Sci di Sölden, che ogni anno apre la stagione internazionale del grande circo bianco, l’Ötztal si presenta al pubblico italiano come località estiva per vacanze di relax e di sport, dove ritemprarsi dallo stress cittadino, lontano dai luoghi affollati. L’Ötztal è la valle dell’acqua, che si trova abbondante nelle sue svariate dorme: dai flussi del fiume Inn all’entrata della valle, alla neve perenne dei suoi ghiacciai a 3.000 metri di quota, alle acque termali di Aqua Dome, ai limpidi torrenti di montagna. Informazioni: tel. +43 (0) 57200 fax +43 (0) 57200 201 info@oetztal.com www.oetztal.com.


In vacanza tra i Longobardi

Prendiamola come una storia. Romantik e UNESCO hanno qualcosa in comune, anche se forse non lo immaginano. Entrambi nascono con l’intenzione di riunire sotto il proprio nome qualcosa di bello, che non deve essere perso ma che, anzi, deve godere della massima visibilità per essere scoperto e apprezzato. Per questo motivo, quando le tessere combaciano, bisogna stare con gli occhi bene aperti. Ad esempio, il Relais “Mirabella” di Clusane – membro di Romantik Hotels & Restaurants – in Franciacorta sul Lago d’Iseo (BS), deve la sua forma attuale alla ristrutturazione di un antico fortilizio e di un piccolo borgo immersi in 100 ettari di boschi. A 20 km di distanza, Brescia svela il complesso monastico di Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, inserite il 5 giugno 2011 – insieme agli altri avamposti del sito seriale “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)” – nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO. I beni compresi nel sito, frutto di una rigorosa ed accurata selezione, sono, ognuno per la propria tipologia specifica, il modello più significativo o meglio conservato tra le numerose testimonianze diffuse sul territorio nazionale e, nel loro insieme, rispecchiano l’universalità della cultura longobarda nel momento del suo apice. Le 29 stanze con vista sul lago del Relais Mirabella, tra high-tech e tradizione, diventano dunque il punto di partenza ideale per andare alla scoperta di una civiltà perduta, senza abbandonare necessariamente la comodità del contemporaneo, con un occhio rivolto alla buona cucina dei ristoranti “La Catilina” e “Conte di Carmagnola”.
Info tel. 030. 9898051 - www.romantikhotels.com/Iseo.


Amiche e benessere tutto al femminile a Plan De Corones

Quando le temperature sono più miti e le giornate soleggiate, la montagna diventa meravigliosa. Perché allora non approfittare concedendosi uno short stay tutto al femminile rigorosamente tra amiche, con le sorelle o le figlie? Un “intermezzo di benessere” del tutto speciale, abbinato a divertimento sugli sci e raffinati piaceri uniti a momenti di relax con tante piccole attenzioni. E’ quanto propone l’Alpine Wellness Resort Hotel Majestic, un albergo quattro stelle superior nel cuore delle Dolomiti in Val Pusteria e direttamente sulle piste dell’areale di Pian De Corones, la nota stazione sciistica, dove benessere e sci, sono le  componenti di un soggiorno all’insegna anche di relax, comfort e delizie gastronomiche. L’area fitness, la piscina riscaldata anche esterna e un vital coach per esercizi e suggerimenti personalizzati completano la variegata offerta. Il centro benessere CORONESS propone trattamenti salutari come solo gli ingredienti e la tradizione di montagna sanno rendere unici. Il Benessere all’Alpine Wellness Resort Hotel Majestic ha tanti benefici alleati: il calore con la sauna finlandese, biosauna tirolese, bagno turco con acqua salina vaporizzata, bagno turco alle essenze floreali, carezzevoli bagni contro le impurità. Bagni outdoor nella piscina esterna con acqua riscaldata a 33°C con postazioni idromassaggio integrate mentre dal cielo cadono fiocchi di neve. Nella SPA invece trattamenti estetici e di bellezza con i migliori prodotti cosmetici e tecniche all’avanguardia, sale relax con letti ad acqua davanti al camino e innumerevoli altri piaceri per il corpo e per lo spirito. Come quelli della capanna del cuore, Herzialm, questo il nome originale della stube in legno, dove abbandonarsi in coppia e farsi coccolare da un massaggio alpino a quattro mani davvero speciale fatto con dei caldi fagottini alle erbe di montagna, un bagno al miele e cimolo per un rilassamento duraturo, frizioni profumate con essenze naturali calde e una tazza di tisana alle erbe. Infine relax e profumi ascoltando il rumore della tranquillità nel caldo letto della Herzlalm. Le camere sono tutte ampie e confortevoli, in elegante stile tirolese, la cucina raffinata, con lo chef che oltre ai piatti della tradizione altoatesina prepara anche quelli con bollino verde, più salutari e leggeri. Adatto per le famiglie, in questo hotel i bambini possono divertirsi e giocare nel mondo Miraculix dove animazione e assistenza li coccolano per tutto il giorno, fino a dopo la cena che possono fare insieme agli altri piccoli ospiti e separatamente dai genitori.
Info: tel. 0474 410993 - www.hotel-majestic.it - www.majestic.bz.it.

CUCINA

“Vietato fumarlo”: l’omaggio dolce dello chef Mattias Peri alla collega Valeria Piccini

Un grande chef, quando rende omaggio ad un collega, lo fa “a colpi” di ricetta. Ed è con un dolce che Mattias Peri dello Chalet Ristorante Gourmet Mattias di Livigno (SO) celebra il talento della famosa toscana Veleria Piccini. Ironico nel titolo ma sincero nel tributo, “Vietato fumarlo” dello chef stellato è una golosa composizione di un sigaro alla crema di cocco e cioccolato con gelato al tabacco, accompagnato da un tortino al rum. Con questo originale dessert, Mattias esprime l’ammirazione per la cucina della cuoca di Montemerano (GR), all’insegna dell’aderenza alla realtà e del legame del territorio come della lavorazione “sincera” del prodotto. E’ la stessa visione che ispira la sua filosofia gastronomica che affonda con orgoglio le radici nella terra valtellinese. Nel menù dell’Hotel Chalet Ristorante Mattias, però, non ci sono solo i piatti della tradizione, alleggeriti e presentati artisticamente secondo i canini dell’alta ristorazione, ma anche proposte che riscoprono il meglio del territorio italiano. “Vietato fumarlo” non è solo un omaggio. Con questo piatto, un vero e proprio cult fra l’affezionata ed esigente clientela del suo ristorante, lo chef livignasco esprime anche la sua vocazione creativa di “artista” che utilizza, al posto della tavolozza e dei pennelli, sapori, profumi e colori per invitare gli ospiti ad un gioco di fantasia, piacevole da vedere come da gustare. La cucina straordinaria di Mattias Peri ha ottenuto diversi riconoscimenti importanti in questi anni culminati nel 2009 con la conquista di 1 stella Michelin che è stata confermata in tutte le edizioni successive, compresa la Guida Michelin 2012. Ingredienti e procedimento per 4 persone. Per il sigaro alla crema di cocco e cioccolato: 250 g di purea di cocco – 120 g di cioccolato 70% Valrhona. Ricavare dei cilindri di purea di cocco ghiacciata, tagliarli della misura desiderata e ricoprirli con cioccolato. Per il gelato al tabacc: 645 g di latte, 130 g di panna, 5 g di stabilizzante, 160 g di zucchero, Q.b, tabacco. Mettere in fusione il latte con il tabacco per una notte. Aggiungere ai restanti ingredienti, portare ad 85°, pastorizzare e mantecare in mantecatore. Montaggio del piatto: passare il sigaro dentro al cacao, adagiarlo su un piccolo posacenere in vetro nel quale verrà disposta una pallina di gelato al tabacco, adagiare sopra la pallina una sfera in zucchero con al suo interno il fumo di un sigaro cubano. Accanto verrà accompagnato un tortino al rum. Hotel Chalet Ristorante Mattias si trova in via Canton, 124 Livigno (SO) tel. 0342.997.794 fax 031 4250199 - Mobile 335.428.728 - www.chaletmattias.com
Accettate tutte le Carte di credito. info@chaletmattias.com


DINO il Salvabudino.Dolci al cucchiaio e omaggio al cioccolato

Dolci al cucchiaio…impossibile resistere. Il solo pensiero evoca soffici, tenere e delicate consistenze da “incidere” a colpi di cucchiaio. Budini, aspic, bavaresi guarnite con frutta e coulis fresche ed estive…Perché questo sogno non si frantumi sul piatto di portata o nel momento stesso in cui ci apprestiamo a sformare il nostro dolce, ecco lo stampo ideale, lo strumento per il “budino perfetto”. Dino Salvabudino di Guardini grazie al sistema tappo-coperchio permette il rapido afflusso di aria tra il preparato e le pareti dello stampo durante la sformatura facilitando l’estrazione dei dolci al cucchiaio e garantisce una presentazione impeccabile. Stampo diamante, stampo royal, stampi creme caramel e le comodissime monoporzioni a fiore. Dino è l’idea geniale che non può mancare nella vostra cucina. Da oggi è disponibile in una nuova tonalità – il marrone – che evoca i toni scuri, intensi e ghiotti del cibo degli dei! Tutti i prodotti Guardini sono acquistabili nei migliori negozi di casalinghi oppure su www.store.guardini.com.


Idee per Baby Party

Per le mamme che vogliono offrire delle merende genuine e divertenti alle festine di compleanno dei propri bimbi, Silikomart propone Easy Pop: 4 simpatiche forme studiate per realizzare divertenti lecca lecca. Il silicone, materiale poliedrico permette l’utilizzo degli stampi sia in forno (tradizionale, microonde) che in frigo o freezer permettendo di realizzare sia creazioni dolci con il cioccolato o con i biscotti che insolite e sfiziose ricette salate come una frittata di verdure su stecco. All’interno di questa gamma, facente parte della linea BabyLine, troviamo Lolli Pop dalla classica forma rotonda, Ginger Pop per realizzare, giocando con la fantasia e le decorazioni, simpatici personaggi, Magic Pop per far sognare grandi e piccini con la magia delle stelle e Daisy Pop lo stilizzato fiore perfetto per i più romantici. Ogni confezione oltre allo stampo con quattro impronte, contiene 30 bastoncini e un esclusivo ricettario firmato da Natalia Cattelani, blogger di www.tempodicottura.it, con tutti i suggerimenti e consigli per usare al meglio questi prodotti in tutti i loro gusti.

Idee per Buffet. Altrettanto perfetti per party e cene a buffet sono le innovative forme della nuova gamma Easy Cream Mini nate per realizzare mini gelati su stecco ma anche si prestano perfettamente come deliziosi finger food salati e dolci su stecco di sicuro effetto. Fanno parte di questa gamma gli stampi Mini Classic e Mini Heart-ic rispettivamente la forma classica e quella a cuore, Mini Chic dalla forma elegante e raffinata e Mini Tango con il suo stile retrò perfetto per proporre una soluzione bigusto. Tutti gli stampi sono venduti con 50 bastoncini in abbinata ad un semplice ricettario con tutti i suggerimenti per realizzare le diverse tipologie di ricette.

Idee per gelato e mini tortine. Anche la linea Easy Cream in formato standard si rinnova e presenta Tango la nuova forma di gelato su stecco dalle linee un po’ retro, perfetta ad esempio per il classico bigusto cioccolato e vaniglia. Sempre all’insegna del formato ridotto cresce anche la storica linea Fancy&Function e presenta Mini Springlife e Mini Fantasy. Una rivisitazione in chiave mignon degli stampi Springlife e Fantasy, che hanno avuto grande successo nelle stagioni passate. Tutti gli stampi Fancy & Function sono firmati con le ricette esclusive dello chef Luca Montersino.


Il profumo del vino naturale

Sabato 3, domenica 4 e lunedì 5 marzo al Castello di Agazzano, sulle colline piacentine, torna Sorgentedelvino Live – Mostra dei vini naturali, di tradizione e territorio, quarta edizione per questa manifestazione che anno dopo anno permette a tanti appassionati di conoscere i produttori e i vini che esaltano i territori in cui sono prodotti, vini marcati dalla mano del produttore, dal terreno, dall’aria e dal sole. Si parla molto oggi di vino biologico o vino biodinamico, ma il tipo di agricoltura praticata in vigna è solo il punto di partenza che permette ai produttori di portare in cantina uve sane e ricche di sostanza, di profumi, di sapori. Ognuno dei 100 produttori che partecipa a Sorgentedelvino Live sa come accompagnare queste uve nella propria trasformazione in vino senza interventi invasivi, rispettando le tradizioni secolari dei luoghi in cui il vino è stato fatto da sempre, l’ambiente in cui crescono i vigneti e le persone che bevono il vino. “Ogni edizione di Sorgentedelvino Live – racconta Paolo Rusconi, curatore dell’evento – è il frutto di una nostra ricerca sul campo. Accanto ad aziende ormai consolidate con cui condividiamo da anni il percorso, ci piace far conoscere nuovi vini di produttori che hanno scelto di percorrere questa strada. Anche questo è un modo per stimolare i visitatori dell’evento ad esplorare nuovi territori  a riavvicinarsi alla realtà agricola italiana che oggi è così lontana dalla quotidianità di chi vive nelle città”. E così ecco apparire sulle tavole allestite nelle antiche sale della rocca medievale, autentico gioiello del Ducato di Parma e Piacenza, i vini del sud con una bella panoramica sulla sconosciuta Basilicata, i focosi vini campani, alcuni dei più interessanti esponenti del rinascimento enologico siciliano. E dal nord ecco i vini del Trentino, i friulani, la Val Camonica e la Valtellina, le bollicine di Prosecco e Franciacorta. Immancabili i territori enologici italiani più conosciuti, la Toscana e il Piemonte con le loro tante sfaccettature e micro-zone d’eccellenza. Ultimo ma non ultimo i vini di quell’Emilia Romagna che sta facendo riscoprire i sapori di una tradizione quasi dimenticata. Le degustazioni sono aperte dalle 10 alle 19, lunedì 5 marzo dalle 11 alle 18. L’ingresso è di 15 euro incluso il calice da degustazione. Informazione: cell. 348 7186660. www.sorgentedelvinolive.org.


Sbarco dei Mille formaggi nella patria di re Graukase

Dal 9 all’11 marzo inaugura nel centro di Campo di Tures in Valle di Tures e Aurina, patria del prelibato Graukuse grigio, il Festival Internazionale del Formaggio. La manifestazione, diventata uno dei più importanti eventi caseari dell’arco alpino e una rilevante vetrina per l’economia del settore in Alto Adige, ospiterà nel corso della decima edizione , oltre 100 produttori provenienti da tutta Europa che presenteranno quasi 1000 tipi di formaggi diversi. Un vero e proprio trionfo di sapori e saperi artigianali. La vasta scelta di espositori e prodotti è arricchita da un interessante programma di intrattenimento, adatto a tutte le generazioni: chef d’eccezione delizieranno i visitatori con pietanze creative e degustazioni. L’apertura è fissata per venerdì 9 marzo alle ore 18 nel Piazzale delle Feste della musica, per poi proseguire con un fitto programma sabato 10 e domenica 11 dalle 10 alle 19. Oltre alla presentazione dei mastri caseari del continente – provenienti da Norvegia, Polonia, Paesi Bassi, Germania e altri luoghi ancora – e altoatesini, sarà possibile scoprire le attività dei presidi Slow Food d’Italia e d’Europa e visitare e fare spesa al mercato contadino, ricco di prelibatezze e artigianato tradizionale. Nei due giorni, dalle 11 alle 15, si svolgeranno anche le dimostrazioni culinarie dell’associazione degli chef sudtirolesi e dalle 15 della Cooking Gang, i giovani ribelli dei fornelli. Gli oltre diecimila visitatori previsti potranno anche partecipare alle attività di ristorazione della scuola professionale per l’economia domestica e l’agricoltura di Teodone e Salerno, gustare i vari prodotti e assistere alla premiazione dei migliori produttori da parte di una giuria specializzata e collaborare al premio del pubblico. Kitas Porte Aperte si occuperà dell’animazione per i piccoli fino ai 3 anni, mentre nella Sala Civica l’associazione “Die Kinderfreunde” proporrà babysitting, organizzando una degustazione alla cieca e un concorso di pittura. A completare il panorama della manifestazione, la presentazione di Mondo “Slow Food”, un movimento planetario per la cultura del cibo; i Laboratori del Gusto e i piatti tipici  dell’Osteria Gambero Rosso. www.kaesefestival.com - tel. 0474.652081 www.tures-aurina.com.


Guardini vi fa scoprire il lato morbido della cucina

Esistono tanti strumenti e trucchi che rendono più semplice e facile la cucina. Oggetti che fanno anche riscoprire ricette e preparazioni lasciati da parte perché magari troppo impegnativi. Guardini vi fa scoprire il lato morbido del cucinare con tutta una serie di stampi in silicone, ottimi alleati e perfetti per tante occasioni. Versatile, pratico, economico il silicone è una new entry nel mondo degli stampi da forno che in pochi anni ha conquistato anche i palati più raffinati. Gli stampi in silicone possono essere utilizzati in forni ventilati, in forni statici, in mocroonde ed in frigorifero e freezer. Sono tutti lavabili a mano e in lavastoviglie. Cucinare con gli stampi in silicone è il modo più semplice, facile veloce ed economico di cucinare. C’è un risparmio di materiale perché non serve più imburrare ed infarinare. L’estrazione dei prodotti è semplicissima e grazie all’antiaderenza e la flessibilità del silicone la forma delle specialità sarà sempre perfetta. Si possono utilizzare a temperatura da -40° C a + 280° C e resistono a più di 3000 cotture. Si risparmia tempo e si sporca meno: gli stampi e le tortiere in silicone permettono di realizzare la maggior parte delle operazioni di surgelazione e di cottura abituali e possono essere messi direttamente dal congelatore al forno. Offrono la possibilità di eseguire tutte le preparazioni dei prodotti dolci e salati sostituendo l’utilizzo di teglie e stampi in metallo. Si risparmia energia: gli stampi in silicone consentono di preparare dolci i cui tempi di cottura vengono ridotti di un buon 30%. Per esempio una torta classica cuoce in 2/3 del tempo e a 160° mentre una frittata in circa 15 minuti! Genial no? Top di gamma delle collezioni in silicone Guardini è Forme golose, che coniuga la tradizione delle vecchie “ricette della nonna” con la più moderna tecnologia, ma sono tantissime le proposte per gli amanti del genere: stampi a cuore, per plumcake, per budini, per la crostata ecc.


Le Piastre dello Chef

Le nuove tendenze alimentari sono sempre più rivolte ad una ricerca di naturalezza e qualità. Una cucina naturale è infatti sinonimo di un’alimentazione sana e corretta. A ciò si aggiunge una moderna riscoperta di sapori tradizionali, una combinazione tra il piacere del gusto e la necessità di benessere. Bisetti, da anni specialista nella produzione di utensili da cucina, in linea con questo trend, presenta una vera e propria rivoluzione culinaria con la nuova collezione “Piastre dello Chef”: piastre intagliate direttamente nel sale, lavabili e dai molteplici usi. Disponibili in diverse versioni, rotonde, quadrate o rettangolari, su telaio in metallo o con base in legno, queste piastre antiaderenti, saranno presto indispensabili per chi ama la cucina naturale ma non vuole rinunciare al gusto e alla creatività. La nuova collezione di Bisetti proviene da un’eccezionale lastra di sale rosa situata nelle profondità dell’Himalaya, un mare preistorico che con le sue proprietà salutari rende quest’innovazione un oggetto unico nel suo genere. Nasce quindi una nuova frontiera nel settore gastronomico, un modo di cucinare in cui il piano di cottura conferisce ai più svariati alimenti sapore e morbidezza senza ricorrere ad altri tipi di condimento. Design e innovazione incontrano i principi vitali di un mare incontaminato, in un’unione che rivoluziona completamente il modo di vivere la cucina. Info Tel. 0323 89116 - www.bisetti.com.


Mani in Pasta ospita Nino di Costanzo

Il Ristorante VUN si prepara per il terzo appuntamento della serie di Mani in Pasta. L’8 marzo sarà Nino di Costanzo – che col suo Ristorante Il Mosaico dell’Hotel Terme Manzi di Ischia ha meritato le due stelle Michelin – lo chef a dialogare con Andrea Aprea per una serata di virtù gastronomiche. Mani in Pasta si concluderà il 12 aprile con Antonio Guida, del Ristorante Il pellicano di Porto Ercole. Bio di Nino di Costanzo: Nino di Costanzo si è diplomato chef di cucina presso l’Istituto Alberghiero di Ischia e, dopo una lunga serie di esperienze in grandi strutture italiane ed estere, ha scelto di tornare a Ischia per aprire il ristorante Il Mosaico all’interno dell’Hotel Terme Manzi. Le creazioni di Nino di Costanzo sono cariche di forti emozioni. C’è una lunga ed accurata ricerca di ingredienti di assoluta qualità alla base della proposta culinaria del Terme Manzi. “Ho passato al setaccio centinaia di piccoli produttori, sia in campo nazionale che a livello internazionale, cercando e trovando in loro lo stesso amore e la stessa passione che ispira il mio operato e l’attenta selezione mi a portato a poter disporre del meglio di ciò che offre il mercato”, dice di Costanzo. Nelle cucine del ristorante Il Mosaico entrano solo gli ingredienti freschi, tutto il resto viene fatto in loco, incluso il pane e la pasticceria. Questo il menu “a quattro mani” per la serata dell’8 marzo ore 20,30: Aperitivo di Andrea Aprea – gambero rosso al mandarino, ricotta di bufala, biscotto di grano e germogli al limone- di Nino di Costanzo cannolo al nero di seppia, capesante, pappa di zucchine, pinoli e pecorino di Andrea Aprea spaghetti aglio olio e peperoncino, melanzane affumicate e astice di Nino di Costanzo – Ombrina, patate viola, capperi, sedano e intingolo di salsa pizzaiola di Andrea Aprea more, yogurt, pistacchio e infuso di lapsang souchong di Andrea Aprea & Galileo Reposo. Il prezzo della cena è di 85,00 euro per persona, vini inclusi. Per prenotare chiamare il numero :02/88 211234 oppure scrivere all’indirizzo e-mail: restaurantvun.milan@hyavatt.com.
VUN – Via Tommaso Grossi 1, Milano


Ci sono torte che ti cambiano la vita…

Se vi siete sempre chieste quanto siano buone le torte decorate, ecco un indirizzo nuovo e davvero glam da non lasciarsi sfuggire: Claudia Lotta Sweet Designer. Via Bonafous 7 a Torino. Torte, cupcakes, biscottini decorati per tutte le occasioni, cookies, cake pops e ancora browniers, fudgies, lemon bars.  Nel salotto buono della città sabauda, a due passi dal Po e da Piazza Vittorio, ha recentemente inaugurato uno shop atelier di cake design tutto da scoprire il vero e proprio “Paese delle meraviglie” per i golosi ma anche per le fashion victim, sempre alla ricerca di indirizzi che fanno tendenza. Anima del progetto è Claudia Lotta, giovane cake designer, allieva della grandissima Peggy Porschen di Londra (sono suoi clienti Madonna, Kate Moss, Elton John) e dellautorevole e storica Wilton Cake Decorating School di Chicago. Una ragazza (e una mamma), laureata in psicologia che ha grinta e dolcezza da vendere e che, dopo aver frequentato alcuni tra i master più blasonati al mondo, ha deciso di aprire lo shop atelier che porta il suo nome a Torino. Il negozio è decisamente una “chicca”, un piccolo spazio dove Claudia ha saputo ricreare il suo mondo fatto di dolci, torte e biscotti ma anche di bijoux e oggettini “must have”, un’atmosfera irresistibile quasi fiabesca e molto femminile, che conquista già al primo sguardo.


Fiocco rosa per Tenute La Montina: è nata La Piccolina

Franciacorta Brut in formato da single, ovvero la demi-bouteille da 0.375 L da tenere sempre in casa per concedersi un calice di Franciacorta anche se si è soli o in due, oppure quando la classica bottiglia da 0.75 L sarebbe troppo impegnativa. Un Franciacorta Brut dalla spugna generosa, dai gradevoli sentori di frutta fresca, con note floreali, ideale da stappare per un romantico brindisi o un aperitivo stuzzicante o, ancora, quando ci si vuole regalare un vino particolare per accompagnare un risotto leggero o un piatto a base di pesce. A crearlo sono state le Tenute La Montina di Monticelli Brusati (Bs). Lo si troverà in tiratura limitata di 10.000 bottiglie nelle migliori enoteche italiane, anche in confezione regalo da 12 bottiglie. Etichetta avorio, la Piccolina completa la gamma dei Brut delle Tenute La Montina e si va ad aggiungere alla Classica da 0,75 L, alla Magnum da 1,5 L e al Jeroboam da 3 L. Un en plein per il Franciacorta che la famiglia Bozza ritiene biglietto da visita dell’azienda, per un Brut che è piena espressione del territorio da cui proviene, raffinata Cuvée di uve selezionate di Chardonnay e Pinot Nero raccolte nel 2009 in vari vigneti situati in ben sette comuni della Franciacorta, in modo da trarre il meglio da terreni, clima, esposizione. “Abbiamo voluto creare questa bottiglia perché riteniamo che sia un formato di cui si sente sempre più la necessità e che viene incontro ai nuovi trend del vino – spiega Michele Bozza, responsabile marketing dell’azienda – Un formato adatto ai giovani, agli appassionati di bollicine che possono gustare un calice senza aver l’impegno di stappare una bottiglia più grande che rimarrebbe in parte imbevuta. Ma anche un formato richiesto da importanti catene alberghiere, soprattutto straniere, con le quali abbiamo il piacere di lavorare e in particolare dal mercato londinese, dove siamo particolarmente presenti”. La Montina tel. 030 65 32 78 fax 030 6850209. www.lamontina.itcomunicazione@lamontina.it.

BLOC-NOTES

La RIEDEL entra nell’anno del Dragone con un nuovo speciale decanter

Per celebrare l’anno 2012, Anno del Dragone, Riedel ha creato Dragone 2012, un originale decanter che ricorda nel design proprio la leggendaria creatura della mitologia cinese. Storicamente il Dragone D’Oro, per molte dinastie cinesi, era il simbolo dell’imperatore della Cina, una vera rappresentazione del suo potere imperiale. Oggi è una figura suprema che simboleggia Ambizione, Successo, Passione, Felicità e Fortuna, emblema di buon auspicio, forza e fortuna. “Possa questo celestiale dragone portare massima gioia e buona fortuna a tutta la gente del mondo”, dicono alla Riedel. Soffiato a bocca e lavorato a mano, in puro cristallo, questo nuovo strumento per decantare il vino si chiama “Twenty Twelve”, ed è il proseguo della linea di decanter Riedel soffiati a bocca, pensati per servire i vini giovani. Anche questi vini, infatti, hanno bisogno di tempo e di ossigenazione per mostrare al meglio il loro potenziale. Il decanter 2012 offre tutte queste caratteristiche e un’estetica straordinaria grazie alla forma sinuosa  che i maestri vetrai della Riedel sono riusciti a realizzare. Disponibile in versione trasparente oppure con un motivo in cristallo rosso e nero che rende il decanter ancora più importante e carico di simbologia. Prezzo 315 euro. Informazioni: www.riedel.com.


BALLARINI conferma il successo dei propri rivestimenti antiaderenti

Dopo il grande favore ottenuto dalla collezione Salento Keravis WhiteStone e della Serie 2600 Ballarini Professionale, quest’ultima dedicata ai professionisti della ristorazione, Ballarini amplia la propria offerta lanciando sul mercato un nuovo parco linee per i diversi canali di distribuzione. L’apprezzamento espresso in primis dagli operatori del settore nonché dai consumatori e dai cuochi professionisti, che rappresentano il vero termometro della qualità percepita, hanno convinto più che mai la storica azienda mantovana a perseguire gli obiettivi che nel lontano settembre 2010 l’hanno vista protagonista del lancio del primo rivestimento chiaro veramente antiaderente. “La messa a punto del primo vero antiaderente chiaro ha richiesto notevoli sforzi che stanno ora dando i giusti frutti – afferma Guido Ballarini, responsabile Qualità dell’azienda – Era per noi fondamentale presentare sul mercato un prodotto innovativo in grado di rompere gli schemi dei classici rivestimenti pur mantenendo alto il livello performante”. “Possimo dire che l’antiaderente non è mai stato così chiaro anche sul punto vendita – continua Alessia Gorni Silvestrini, Responsabile comunicazione – Per dare ai consumatori un’informazione corretta e completa abbiamo sviluppato cataloghi dedicati all’interno dei quali trova posto la rubrica “I consigli dell’esperto”: spiega il livello qualitativo del prodotto non solo dal punto di vista dell’utilizzo ma anche ambientale, dimostrando i risultati con grafici sviluppati dal nostro reparto R&D”. I rivestimenti antiaderenti chiari sono ormai quattro in casa Ballarini: per il settore domestico Keravis WhiteStone, Cortan Superior WhiteStone e Cortan WhiteStone, per il settore professionale Kerastone Profi White. E per incontrare le esigenze di tutte le fasce di mercato sono stati declinati in sei collezioni che vedono oggi l’ingresso delle nuove linee Saturnia dalla calda colorazione esterna, Cortina e Corvara, dalle nuance più tecniche ma addolcite da manicature soft-touch color avorio. Infine Ecoidea, l’eco-collezione certificata da etichetta ambientale.


ILLA presenta le novità

Pentole utili, belle, mai banali, tecnologicamente avanzate e di grande qualità: si è presentata così all’appuntamento Macef 2012 ILLA, azienda storica con oltre 50 anni di esperienza nel settore dei casalinghi. Un’eccellenza made in Italy, che ha fatto della ricerca, dell’innovazione e delle alleanze strategiche con importanti realtà internazionali i suoi punti di forza. Nel 2011 fu presentata in anteprima, la rivoluzionaria linea pentole ILLA Pearl, sintesi perfetta tra innovazione e tradizione, realizzata con il più innovativo dei rivestimenti antiaderenti DuPont. Basta andare sul nuovo sito www.illapearl.it, da poco attivo, per scoprirne tutti i segreti: l’ispirazione alla natura, il design, la tecnologia, il fatto di essere 100% made in Italy, i dettagli, la salute. Oltre la ceramica e meglio dell’antiaderente, ILLA Pearl riunisce in sé ciò che la natura e la tecnologia insieme hanno saputo forgiare. Nel 2012 è la volta de La Ceramica ILLA made in Italy, una linea di pentole davvero eleganti, con ottimo rivestimento ceramico Whitford Fusion all’interno e smalto porcellanato marrone all’esterno, pensate per un consumatore esigente, alla moda, amante del prodotto bello e funzionate allo stesso tempo. Inoltre accanto a linee già note, come quella Classic, Creative Plus, MasterChef, Party, Wellness Line, Illa Specials e Cook & Love si presenta anche la nuova sorprendente pentola dalla linea Illa Design – Pastilla – un vero e proprio oggetto del desiderio: design originale e raffinato, nuovissima colorazione Champagne Gold e dettagli di fattura artigianale, come le maniglie in fusione realizzate da maestri artigiani italiani e l’esclusivo pomolo a farfalla, che ricorda la tradizione italiana della pasta. Pastilla è bella da portare in tavola e perfetta per cucinare ogni tipo di pasta, ma anche un’accattivante idea regalo e un’originale compagna di viaggio: nella pagina Facebook dedicata – www.facebook.it/pastillabylla - propone un divertente itinerario gastronomico in giro per l’Italia. Fa da Cicerone, da Nord e Sud nel Bel Paese, alla scoperta della pasta e delle sue tradizioni, dando ricette, consigliando ristoranti, sagre e appuntamenti da non perdere. Anche quest’anno ILLA, con il logo ILLA for people, si adopera a favore di progetti e iniziative socialmente utili: continuerà a sostenere l’A.P.E onlus (Associazione Progetto Endometriosi), impegnata in un’importante campagna di informazione e sensibilizzazione su una malattia ginecologica cronica che colpisce milioni di donne, ma è poco conosciuta, quindi spesso sottovalutata.


Collezione TVS. LIQUIDA

Il primo importante highlight 2012 è naturalmente riservato alla collezione Liquida, che nasce moderna grazie dall’altissimo contenuto di design e le sue forti connotazioni innovative. Ideata dal design emergente Angelo Di Porto, Liquida si articola in una serie completa di strumenti di cottura sinuosi ed affascinanti, che si distinguono per le raffinate geometrie fluide e organiche. Molto piacevole il feel ergonomico dell’importante manico brillante in acciaio lucido, che costituisce un corpo unico con il corpo della padella, reso già prezioso dal rivestimento ceramico. Oltre a regalare un comfort estremo che restituisce semplicità ai gesti del cucinare, Liquida si caratterizza per un’elevata valenza estetica, che le conferisce un impatto visivo molto piacevole e contemporaneo.

Collezione ARCO: design Giugiaro Design. Da una nuova, fruttuosa collaborazione progettuale fra TVS e una delle firme più autorevoli dell’industrial design italiano famoso nel mondo, la celeberrima Giugiaro Design, nasce una collezione dal mood contemporaneo, ricca di fascino e funzionalità. ARCO si compone di padelle, casseruole e tegami di diverse dimensioni ed è interamente realizzata in elegante alluminio satinato grigio, offrendo un piacevole contrasto visivo al pregiato rivestimento interno ceramico. Già dal nome, la collezione richiama esplicitamente le originali geometrie dei manici in tinta, che disegnano nell’aria curve generose. Ma l’idea di base, ispirazione nello sviluppo dell’intera gamma è la ricerca dell’equilibrio ideale, la ricerca di un benessere psico-fisico che appaghi la vista e i sensi. Per gli amanti della bellezza, del comfort di utilizzo e della praticità, ARCO è la scelta migliore per fare sempre centro in cucina!

“HO” La collezione “HO” nasce dall’interessante lavoro di ricerca fra TVS e il designer Marc Sadler, per il quale “la ricerca è la ragione dell’esistenza del rapporto fra il designer e l’industria”. Questo pensiero si traduce appieno nella linea ideata appositamente per TVS. Si tratta di una gamma di articoli dall’estetica essenziale, discreta, quasi minima, ma molto forti, quasi estremi dal punto di vista simbolico. In quanto la linea rossa che percorre, definendoli, i profili del corpo in ceramica bianca e dei manici null’altro rappresenta se non un fil rouge della continuità del apporto indissolubile che esiste fra creatività e funzionalità. E questa espressione compiuta di prodotti usabilissimi ma in bilico fra l’arte e la metafisica non poteva nascere se non dalla sensibilità TVS.


MarinaC-Home Couture Italiana a Milano

Showroom di MarinaC – Home Couture Italiana in Via Moscova 6/8 a Milano, dinamica realtà tutta al femminile che produce raffinate collezioni di biancheria per la casa, dalla tavola al letto al bagno, interamente realizzate in Italia. Info tel. 02 62690476 – cell. 335.6447583 www.marinac.it.


Lladró® novità

Tradizione Giapponese. Il cavallo della speranza. Serie limitata a 3.500 pezzi. Sin dai tempi più remoti l’immagine dei cavalli, per la loro abilità nel salto, è stata associata alla crescita e al successo negli affari. Per questo motivo, il “Kazari uma”, o “cavallo con i finimenti da battaglia”, è uno degli elementi del festival giapponese di “Tango no Sekku” o “giorno del bambino”, come un desiderio di sicurezza, maggiore salute e realizzazione dei sogni dei bambini appena nati. Nel Cavallo della Speranza, Lladrò ha interpretato questa tradizione giapponese con grande sensibilità, combinando colori molto intensi come l’arancione, il rosso, il lustro dorato con le forme stilizzate. Questo bellissimo cavallo bianco ha un corpo poderoso e una posa elegante. Misure: 31 x 30 cm.

Gres. Sorelle Timorose. Osservando la chiocciola. Quest’anno Lladrò propone due riedizioni che completano la collezione dei temi classici. Misura: 13x34 cm Sorelle timorose. Misura: 24x20 cm Osservando la chiocciola.

Re-Deco. Ventaglio Inverno. Questo ventaglio è il secondo della collezione di ventagli ispirati alle quattro stagioni. Di dimensione inferiore ai precedenti, diventa un’opera originale con cui decorare librerie, vetrine e mensole. L’inverno è il tema di questo ventaglio e gli artisti di Lladrò per rappresentarlo si ispirano ai boschi innevati, dove l’assenza di foglie, permette di vedere la neve accumulata sui rami. Completa la scena un maestoso cervo con le sue imponenti corna. E’ un’opera concepita per essere  esposta su un treppiedi in legno. E’ stata lavorata con porcellana bianca opaca e lustro dorato con finitura lucida. Misure: 19 x 31 x 11 cm.


Le suggestioni che fanno il vetro IVV ancor più bello

1952 – 2012, una storia lunga 60 anni fatta di vetro, valori d’impresa e umanità- E’ il 1952: un gruppo di maestri vetrai si unisce e crea l’Industria Vetraia Valdarnese, realtà cooperativa legata alla grande tradizione del vetro soffiato e fatto a mano. Forte della grande esperienza artigiana che caratterizza la Valle dell’Arno, ma incline per natura a innovarsi e sperimentare nuove tecnologie, e anche il design, IVV ha avviato un percorso dinamico e articolato e oggi, dopo 60 anni, rappresenta una impresa modello sia per l’impegno etico e sociale che la distingue, che per la capacità produttiva che la posiziona fra le aziende leader del settore. Quindi rispetto per i valori d’impresa, ma anche per quelli umani e sociali: un qualcosa non comune né banale in uno scenario come quello contemporaneo, dove la coscienza per il lavoro e per la mano dell’uomo che lo esegue sono dei concreti valori aggiunti rispetto a quello intrinseco del prodotto. Nel 2012, 60 anni dopo, ogni oggetto di IVV racconta ancora questa storia che nasce dalla passione ed esprime questi valori in ogni dettaglio ed è proprio il dettaglio che fa di ogni singolo oggetto un pezzo unico e pieno di emozione. Info: tel. 055 9139776 – www.ivvnet.it info@ivvnet.it


MAXWELL  ricche novità 2012

L’azienda australiana Maxwell&William offre da anni al mercato italiano una vasta selezione di proposte per la tavola perfette per le esigenze più svariate, per realizzare una tavola romantica, un party con gli amici o una cena in famiglia. Collezioni per la colazione o per un momento di relax come ART DECO, NAUTICAL MUG, THE GARDENS TABLE, CHILDREN SAFARI e BIRDS OF THE WORLD: tutte composte da splendidi mug decorati in bone china, adatti a microonde e lavastoviglie. E anche i set 4 mug impilabili salva spazio in porcellana della collezione YOU’RE A DOLL, sono perfetti per una colazione sempre diversa. INFUSION DEVONSHIRE e INFUSION JAPAN composte da teiere in porcellana con filtro e coperchio in acciaio, che possono andare in lavastoviglie e microonde. Ogni teiera è in confezione regalo. Per cucinare Maxwell&Williams propone la versione in bianco di MICROSTOVEN, una linea di pentole, teglie e ramekin in porcellana da forno antiaderenti adatte a ogni tipo di cottura, perfette anche sulla fiamma diretta; i coltelli SLICE&DICE in acciaio teflonato, un materiale che non ossida i cibi, non prende odori ed è facile da lavare, tutti con manico ergonomico antiscivolo e proteggi-lama per riporre i coltelli in sicurezza. I barattoli in porcellana COTTAGE KITCHEN in confezione regalo, ecco anche la nuova linea di prodotti in bamboo composta da svariati modelli, taglieri, ordina cassetti e vassoi. Per fare la spesa in allegria il carrello pieghevole, salva spazio, con struttura in alluminio, 7 tasche, portaombrello, impugnatura ergonomica e ruote in gomma disponibile in 6 colori. Per una tavola colorata arriva il servizio di piatti SPRINKLE composto da un posto tavola in stoneware in 4 colori diversi. Per informazioni: tel. 0239322741 - www.livellara.com. - www.maxwellandwilliams.it


Crystal OMADA

Si chiama Crystal ed è la linea di complementi ed accessori in grado di conferire una nota di eleganza e leggerezza a tutta la cucina. Portauovo, tazze caffè, porta capsule, burriere: tutti i più classici e indispensabili oggetti per la tavola sono stati ripensati con uno stile davvero leggero e vaporoso dai designer di Omada. La linea Crystal si contraddistingue infatti per una leggerezza e diremo quasi una levità uniche. Il gioco di trasparenze, accentuato dalle linee morbide e sinuose, accentua la sensazione di trovarsi di fronte ad un design delicato e originale. La linea Criystal è giovane e vivace e non mancherà di incontrare un grande successo presso i giovani e gli amanti del design moderno. www.omadadesign.com.


Una Settimana a memoria di memoria

A salvaguardia della facoltà intellettiva più a rischio di usura, Assomensana organizza sette giorni dedicati, dal 19 al 24 marzo. E intanto sul web impazza Mentathlon®, gara di “cervelli” a suon di test, ideata dal team di neuropsicologi! Come le ciliegie, un’iniziativa si ASSOMENSANA tira l’altra! E’ appena partito MENTATHLON®, concorso online riservato alle “belle” menti di tutte le età, e un altro evento già si profila all’orizzonte dell’Associazione non profit di neuropsicologi, impegnati nell’antiaging pro-intelletto. In coincidenza con la Settimana del Cervello, curata da un ente statunitense, Assomensana ha pensato di dedicare il periodo al benessere dell’abilità cognitiva forse più importante: così dal 19 al 24 marzo, in tutta l’Italia, si svolgerà la Settimana di Prevenzione per la Memoria, “gemella”, in fatto di organizzazione, di quella ormai consolidata contro il decadimento cerebrale che si tiene tradizionalmente a settembre. Per informazioni, prenotazioni e interviste: Giuseppe Alfredo Iannoccari, Ph.D. Presidente Assomensana viale Elvezia, 14 Monza tel. e fax. 039 2320032 cell. 392 6360914 www.assomensana.it


FOX TROT Vaches prenoms

Animale placido e tranquillo che si sposta con lentezza e solennità, la mucca è il simbolo nei sogni di serenità, stabilità ed abbondanza, oltre che maternità accogliente ed oblativa.  Fox-Trot battezza ogni mucca, mansueta e docile, con un nome proprio: Anne, Lucette, Simone…Colorate e divertenti sono la decorazione perfetta per ogni tipo di accessorio. Vassoio, Insalatiera, Bicchieri, Zerbino, Oliera, Sale e Pepe, Tisaniera, Teiera con tazza.

Il riccio, dolcissima creatura solitaria, è un animale protetto: non può essere cacciato, non può essere spostato o trattenuto senza motivo e non può essere trasformato in un animale da compagnia benché la sua indole lo porterebbe ad affezionarsi all’uomo e all’ambiente domestico. Il suo mantello pieno di aculei lo difende dalle aggressioni e gli permette di essere “calpestato” senza riportare conseguenze. Fox Trot lo eleva a icona dello zerbino domestico.

Chat Chat Chat. Il gatto è una creatura affascinate per il suo carattere indipendente. Il comportamento accattivante, sensibile, affettuoso. Il gatto racchiude in sé il lato istintivo della Natura, è un animale libero e indipendente. Perciò è un essere privilegiato per il suo lato criptico e segreto. Lo compresero gli Egizi che fecero del gatto una divinità che siede nell’Olimpo degli dei. Fox Trot dedica al gatto la linea Chat Chat Chat. Teiera, Tazza con cucchiaio, Bicchieri bibita, Insalatiera, Oliera, Zerbino, Scatola the, Scatola Cioccolato.

Chouette. La civetta insieme al gufo rappresentano la chiaroveggenza, associati spesso a maghi e indovini, simboleggiando la comprensione, la luce dopo la soluzione di un problema. Troviamo il simbolo della civetta nella mitologia azteca e nei geroglifici egiziani; nella mitologia greca e romana la civetta era sacra alla dea della sapienza Atena-Minerva. Zerbino 72x47 cm, Vassoio, Sveglia, Orologio da parete, Mug.


POP it – CollecTion

“POP it – CollecTion”, una collezione molto Pop, di vasi in vetro, decorati con oggetti in scala 1:1. 8 vasi, declinati in tre dimensioni – Small, Medium, Large – pensati come oggetti dalla forte personalità. Oggetti da regalo o da regalarsi, preziosi nei materiali e nelle finiture, semplici nel decoro, creato per essere amato d’impulso. I decori riprendono oggetti comuni, conosciuti da tutti, immediatamente riconoscibili, nella dimensione naturale. Tutti gli oggetti che abbiamo, almeno una volta, tenuto in mano, che appartengono al nostro vissuto. Così, tolti dalla banalità, ricondotti ad archetipi, diventano messaggi assoluti: Ti-amo, Ti-voglio, ascol-Tami. Oggetti da regalare alle persone care, da tenere vicini per conTenere, per dec-Orare, per raccon-Tare chi siamo o chi avremmo voluto essere. Pop è uno sguardo sovversivo, sul mondo che ci circonda; poe-Tico, disincan-Tato, con-Temporaneo. Io sono nata nel 1960; pop è la mia cultura, la cifra dei miei progetti, la mia modalità di amare il mondo. Gli 8 protagonisti della collezione: vin-Tage, uT-opia, ascol-Tami, all-Tees, beau-Ty, take-iT, segre-Ti, Ti-amo. www.egizia.it tel. 0577 988000.


SHERATONN®, Tavolo con piano in vetro temperato

Sheretonn, azienda leader famosa per i suoi prodotti in metallo argentato e in acciaio inox nell’ambito di Home Decor, da 40 anni produce oggetti di design innovativi e di grande pregio. Tra le collezioni di ultima generazione annoveriamo complementi che vedono dialogare fra loro, in elegante armonia, materiali molto diversi come l’acciaio, il vetro e il plexiglass. La filosofia di Sheratonn poggia su quattro  elementi strategici: innovazione tecnica, creazione continua, qualità del prodotto, servizio. In particolare, presentiamo in allegato uno dei prodotti di più avanzata concezione, soprattutto per quanto riguarda il design, davvero moderno e ardito: si tratta del tavolo con base in plexiglass e piano in vetro temperato trasparente. Il risultato di questo connubio è suggestivo e più trendy che mai. Un oggetto dunque perfetto per poter essere inserito sia in ambienti di stampo “minimal” che, giocando con il gusto post-moderno, in ambienti dal gusto più tradizionale.
Info tel. 030 620281 fax 030 620030.

MODA & BELLEZZA


Ermanno Scervino primavera/estate donna

Ermanno Scervino si ispira ad un viaggio attraverso l’India del Rajastan e dei Maraja per la prossima primavera-estate 2012. Non ci sono confini tra sport e couture nella nuova collezione che osa negli accostamenti tra mondi e materie differenti. Grafismi di rete e di pizzo di cotone con intrecci legati alla paglia di Vienna, per uno stile dove i volumi sono essenziali e sartorialmente costruiti. Lo sport glamour si mischia con la couture sofisticata in un gioco di inaspettati accostamenti. Grandi zip, vele, coulisse, volumi ampi interpretano i tessuti tecnici, come la douchesse talvolta doppiata. La pelle è arricchita da lavorazioni tecnologiche e artigianali che creano originali motivi di intarsi e di frange. E nel gioco dei contrasti, le giacche dalle linee geometriche si sovrappongono ad abiti leggeri e gonne godè-lounguette iper-femminili. Il punto di vita diventa linea d’incontro tra la maglia e la gonna che, ora, si sfiorano senza mai scoprire… L’intreccio della paglia appare come ricamo prezioso. Il denin si unisce al pizzo, in una lavorazione sperimentale con un effetto usurato e tridimensionale nei capi couture, dall’aspetto rock, e negli accessori colorati. Rompono le regole della sera le maglie fatte a mano indossate su lunghe gonne di chiffon che, talvolta, negli spacchi evocano il Sari dell’India. Gli abiti sono costruiti con infiniti strati di voile in organza o in chiffon che, doppiati, ingabbiano tessuti con disegni grafici. I colori: il mondo degli azzurri, dei bianchi, dei versi sofisticati e dei kaki.


Mario Valentino collezione primavera/estate 2012

Gioia e spensieratezza, forza e sensualità: ecco la donna Mario Valentino per la P/E 2012. Sorridere in ogni circostanza ed in ogni contesto, senza timori ma con la consapevolezza del proprio essere. La Collezione Mario Valentino P/E 2012 è disegnata per una donna allegra, dinamica e sorridente, capace di vivere la vita di ogni giorno intensamente e di trovare la bellezza in ogni cosa e in ogni singolo istante. Ori e argenti intrecciati tra loro, rosso, arancio, verde e azzurro fanno da scenografia a giochi di forme e dettagli floreali che trasmettono quella felicità e vitalità che solo l’estate può darci. Capre e capretti, vitelli lisci e traforati, nappe, vernici e camosci si accostano ad una varietà di forme e tacchi da cui nasce la collezione calzature Mario Valentino. Dalla forma flat, al tacco 70mm fino ad arrivare al vertiginoso tacco 120mm; passando per forme con zeppe e tacchi a spillo, con plateau e senza. Ogni linea è minuziosamente studiata in ogni suo dettaglio per poterci accompagnare in ambientazioni differenti ma con in comune una forte carica di sensualità e femminilità. La Donna Mario Valentino indossa abiti di taglio sartoriale magistralmente lavorati e realizzati con nappe morbidissime e setose; fantasie floreali dipinte a mano si fondono a colori classici e intramontabili come: bianco, crema, grigio e marrone. Abiti, top, gonne, giacche e pantaloni dal gusto impeccabile generano insieme una collezione unica volta ad esaltare la femminilità e a rendere protagonista la donna in ogni momento della giornata; una donna che non può passare inosservata. Showroom via Borgonuovo 27 Milano tel. 02 80 54744-49 fax. 02878152.


Da Hino® l’innovativa linea di dermocosmetici

Da Hino® - l’innovativa linea di dermocosmetici di derivazione maturale al 99% e certificata Eco Bio da ICEA – nasce una strategia naturale con soluzioni specifiche per la pulizia del volto che combina l’azione detergente di Gentle Nutra Milk, per la pelle secca e sensibile, o quella di Combination Cleansing Lotion, per la cute normale e mista, con la successiva attività rivitalizzante di Tonic Balancing Fluid, indicata per ogni tipologia cutanea. La detersione del viso, da oggi, si affida a nuove formulazioni ipoallergeniche e al 99% di derivazione naturale, con ingredienti di origine biologica e arricchite dalle esclusive miscele Gemmalife®, miscele ottenute a partire da estratti di gemme. Certificate Eco Bio dal prestigioso Istituto di Certificazione Etica e Ambientale ICEA, le tre nuove referenze non contengono nella loro formulazione OGM, fragranze e coloranti sintetici, né tensioattivi aggressivi, parabeni, siliconi o petrolchimici. Sono inoltre dermatologicamente testati non solo con patch test ma anche con severi test di irritazione cumulativa in vitro. Testati al nichel (nichel in tracce “0.00001% e al glutine (glutine in tracce “5ppm). Sia al mattino che alla sera, il prodotto detergente indicato per il viso è quello adatto alle esigenze del proprio tipo di pelle. In particolare, per la pelle sensibile e secca è necessaria una formula arricchita con ingredienti ad azione lenitiva e rispettosa del delicato equilibrio della cute. Come Gentle Nutra Milk di Hino®, emulsione detergente cremosa, di derivazione naturale al 99% e con ingredienti di origine biologica, che conferisce nuova luce e morbidezza alla cute, idratandola e desensibilizzandola. Indicata per le pelli secche e sensibili che necessitano di una detersione del viso, collo e décolleté delicata ma efficace, è ottima per eliminare il trucco, ad eccezione del contorno occhi, che le impurità del viso, oltre alle particelle che quotidianamente si depositano sulla cute, facendole perdere freschezza e luminosità. Caratterizza questa formulazione la miscela Gemmalife®, ottenuta a partire dagli estratti di gemme di Faggio e Ribes nero, noti in gemmo terapia per le proprietà drenanti e tonificanti e in caso di situazioni di ipersensibilità. La presenza dell’estratto di Pino marittimo e alga Dunaliella salina, in associazione con la vitamina E, sostiene la pelle nel contrastare l’invecchiamento cutaneo. Infine, l’azione lenitiva ed emoliente sulla cute dell’olio di Jojoba assieme agli estratti di Avena, di Aloe e di Calendula, assicurano delicatezza e alta tollerabilità alla formulazione. In alternativa, per le pelli normali e miste che necessitano di una pulizia efficace, fresca e rispettosa dell’epidermide, c’è Combination Cleansing Lotion di Hino®, detergente riequilibrante al 99% di derivazione naturale e con ingredienti di origine biologica che purifica la pelle, eliminando tracce di impurità, eccesso di sebo e trucco (ad eccezione del contorno occhi) e lascia una cute nuovamente splendente e uniforme, rigenerata. La miscela Gemmalife® è ottenuta a partire dagli estratti di gemme di Tiglio argentato, Ribes nero e Frassino, noti in gemmo terapia per il loro supporto in caso di ipersensibilità, per il loro effetto calmante e depurativo. Anche gli astucci di Gentle Nutra Milk, Combination Cleansing Lotion e Tonic Balancing Fluid sono vestiti da una tela dell’artista Gianni Cagnoni (Fragilità, 1992). I flaconi sono interamente riciclabili, nel rispetto dell’etica ambientale. I materiali divulgativi di Hino® sono certificati FSC (Forest Stewardship Council). In vendita in farmacia, parafarmacia e nei negozi di eccellenza specializzati in prodotti naturali.


Lichtena® “Formula Originale” per pelli delicate e sensibili

Numerose reazioni irritative lievi tipiche della pelle sensibile che si manifestano con arrossamento, prurito, irritazione possono essere indotte da fattori esogeni ed endogeni, tra cui la formazione di radicali liberi. In tutte queste situazioni Lichtena® Formula Originale è la prima risposta dermocosmetica sviluppata in collaborazione coi Dermatologi che, da 20 anni, si prende cura con successo della pelle sensibile di oltre un milione di donne, uomini e bambini. Oltre 200 test clinici su soggetti adulti e bambini hanno dimostrato la sua efficacia e la rapidità d’azione. Con Lichtena®, trattamento attivo, anche la pelle più sensibile si normalizza ed aumenta la resistenza contro i fattori irritanti che l’aggrediscono. Oltre che testata clinicamente, formula di Lichtena® è originale perché rimasta invariata nella sua essenza ed è priva di parabeni. Contiene AR-GB 11® (Sorbityl furfural), esclusivo antiossidante di origine naturale brevettato che contrasta la dannosa azione dei radicali liberi poiché neutralizza efficacemente e selettivamente il radicale idrossilico, importante fattore di innesco e mantenimento delle reazioni di disreattività cutanea (irritazione e arrossamento). L’Allantoina ha invece effetto emolliente e dermoprotettivo e favorisce il fisiologico ricambio cutaneo di superficie. L’Acido 18 ß-glicirretico e il suo fitosoma, unitamente all’a-bisabololo e al ß-sisterolo, riducono la disreattività cutanea con un’azione lenitiva e disarrossante mirata, alleviando nel contempo la fastidiosa sensazione di prurito. L’Olio di Camomilla e il Burro di Karitè sono emollienti in grado di contrastare gli eritemi, riducendo il rossore e il prurito. La presenza dei filtri UVA e UVB protegge la pelle per tutta la giornata dai raggi solari dannosi. Lichtena® ha dimostrato di favorire la riduzione dell’infiammazione cutanea, aiutando la pelle ad aumentare la resistenza contro i fattori irritanti e desensibilizzandola. Il risultato si traduce in un miglioramento globale della pelle che, giorno dopo giorno, riacquista il suo naturale benessere. Essa protegge anche la pelle dei più piccoli che ha bisogno di attenzione sin dai primi giorni di vita: per le sue caratteristiche lenitive, offre infatti una barriera protettiva per difendere la cute dagli arrossamenti e alle irritazioni. Il suo effetto normalizzante aiuta infatti a contrastare l’irritazione della pelle da agenti esterni ed ambientali (come irritazione da eritema da pannolino) e possibili macerazioni nelle pieghe cutanee più  sensibili all’azione del sudore. Inoltre applicare Lichtena® (dopo il cambio del pannolino, un’adeguata detersione ed aver asciugato perfettamente la cute) è un aiuto per prevenire o trattare eventuali irritazioni: aiuta la pelle del sederino a difendersi creando una barriera contro gli agenti che l’aggrediscono. Tale trattamento attivo può essere utilizzato anche da soggetti maschili, in caso di arrossamento o irritazione della pelle dovuti a “traumi” post rasatura. Può essere utile, per tutti, come coadiuvante ai normali trattamenti farmacologici. La linea Lichtena® Formula Originale è disponibile come trattamento in Crema, in 3 formati diversi da 25ml, 50ml e 100ml. In vendita in Farmacia.


Bioscalin® Intensiv uomo contro la caduta dei capelli

Per combattere la caduta forte e continuativa dei capelli bisogna agire su più fronti. Dall’esperienza tricologica Giuliani nasce il trattamento cosmetico in fiale Bioscalin® Intensiv, coadiuvante nel contrastare la caduta forte e continuativa dell’uomo. Intensiv è indicato per gli uomini di ogni età, in tutti i casi di diradamento diffuso o localizzato o quando i capelli perdono di corposità e appaiono visibilmente assottigliati. La sua efficace azione anticaduta è dovuta ad un’innovazione introdotta dalla Ricerca Dermatologica Giuliani e per la prima volta utilizzata in ambito dermatologico:la p-Fulvine®. P-Fulvine® non è una molecola qualsiasi: si tratta di una molecola multi-azione che svolge un’attività completa contro la caduta dei capelli, perché in grado di agire sulle sue diverse cause. La sua attività anticaduta è ampiamente dimostrata. Test in vitro confermano che la p-Fulvine®, con la sua azione sinergica, aiuta a: 1. Contrastare la caduta: la molecola aiuta ad inibire l’enzima 5 alfa-reduttasi, principale causa della caduta. 2. Proteggere la funzionalità del bulbo in quanto riduce gli stati microinfiammatori a livello del follicolo. 3. Aumentare il diametro del capello proteggendo il bulbo dai danni dei radicali liberi. Inoltre la p-Fulvine®, grazie alla sua delicata azione esfoliante sulla superficie del follicolo (test su pelle ricostruita), migliora la penetrazione del prodotto, potenziando ulteriormente l’azione anticaduta. L’efficacia anticaduta del trattamento Bioscalin® Intensiv è stata provata su soggetti con caduta forte e continuativa con differenti studi clinici, eseguiti secondo rigorosi protocolli scientifici e con aggiornate tecniche di valutazione. Uno studio clinico in aperto condotto su 30 soggetti ha dimostrato che Bioscalin® Intensiv contratsa la caduta e rafforza al tempo stesso i capelli: nell’83% dei casi si è evidenziato difatti un aumento dei capelli in fase di crescita pari al 57% e un aumento del diametro del fusto del 63%. Da un altro studio clinico in doppio cieco su 50 soggetti sottoposti ad autotrapianto si evince l’azione protettiva del prodotto nei confronti della funzionalità del bulbo, con una riduzione dello stress ossidativo pari al 75% (riduzione dei frammenti apoptotici). (nel caso in cui dati venissero citati – inserire la frase “per l’approfondimento dei dati consultare il sito www.bioscalin.it o semplicemente www.bioscalin.it). Bioscalin® Intensiv è un trattamento unico, non solo perché è davvero efficace contro la caduta ma anche per la confezione speciale e innovativa con cui si presenta al pubblico. Per garantire il massimo risultato, la molecola p-Fulvine® è contenuta a parte in un tappo serbatoio che consente una migliore conservazione del prodotto: prima dell’uso sarà necessario premere il tappo per far scendere il contenuto nella soluzione ed agitare fino a scioglimento. A questo punto sul flacone sarà possibile inserire il contagocce o il beccuccio, due erogatori entrambi presenti nella confezione e da scegliere a seconda delle personali preferenze. Sarà quindi possibile applicare una dose di prodotto aiutandosi con l’indicatore. E’ adatto a tutti i tipi di capelli, non li unge non li appesantisce ed asciuga in fretta. Formulato per ridurre al minimo i rischi di allergia. Va applicata una dose al giorno per 3-4 mesi. Si consiglia di ripetere il ciclo di trattamento due volte all’anno o al bisogno. In vendita in farmacia.


Collezione uomo estate Ermanno Scervino

Nell’estate 2012 Ermannoo Scervino le fantasie classiche si re-disegnano nelle sfumature del nuovo celeste pastello e diventano insolitamente moderne. Si fondono nelle nuove mischie cotone/lino/seta, nelle trasparenze della rafia lavorata a telaio, nella maglia stoffa cotone/acciaio, per un effetto volutamente stropicciato mai piatto. L’uomo Ermanno Scervino indosserà abiti e giacche sartoriali sfoderate o decostruite con stampe minimal principe di Galles, Pied a Poule, o giochi di righe, declinati nei nuovi morbidi tessuti estivi che si coniugano con naturalezza alla forma del corpo. Le alternerà a maglie in cotone animate da invisibili fili acciaio o a cardigan in cotone, lino, canapa, raffia, dove gli accenti di cotone rosso o azzurro diventano i segni decisi delle forme. E nelle mezze stagioni i pull diventeranno trapunte tecniche leggerissimi chiuse da zip, alternativa a trench e cabanne di ispirazione militare. Porterà pantaloni morbidi ma asciutti, anche a vita alta, nei colori sfumati e degradé; più formali se con piega realizzati in seta a micro disegni di ispirazione cravatteria. Crespo di lana per gli smoking da sera in blu e bianco con reverse di faille di seta, mono e doppio petto, da indossare su camicie in cotone e cotone/seta, bianche candide, chiuse da papillon bianchi. Accessori: I cappelli in tessuto diventano le nuove pochette o sono bicolori nella rafia stretch. Scarpe pantofola in raso o in kanvas blu o bianco effetto sporcato. Borsoni in rafia realizzata a telaio nei disegni riga e Galles abbinata alla vacchetta color naturale. Cinture e spille pietre turchesi.




Per un uomo perderli è sempre un momento difficile. Parliamo di capelli e della loro caduta forte e continuativa che si manifesta con assottigliamento, il loro lento e progressivo arretramento nella zona fronto-temporale e il diradamento del vertice. Il fatto che sia una condizione molto diffusa fra la popolazione maschile non diminuisce affatto i suo carico di disagio. L’impressione, da parte di chi ne è colpito, è che ad andare perduti, tra il cuscino e il piatto della doccia, non siano “semplicemente” capelli ma anche la forza, l’energia e, finanche, la virilità. Da oggi il primo passo per combattere la loro perdita è racchiuso in un gesto semplice come la detersione. Per una chioma forte e vigorosa dall’esperienza tricologica Giuliani nasce il nuovo Bioscalin® Intensiv Shampoo Energizzante con p-Fulvine®, l’innovativa molecola multi-azione che aiuta a contrastare la caduta, anche quella forte e continuativa, e a proteggere la funzionalità del bulbo del capello, riducendo gli stati microinfiammatori a livello del follicolo. Speciale per gli uomini di ogni età con capelli deboli e diradati, questo shampoo. grazie ad un sistema di detersione extra delicato a base oleosa e leggermente schiumogena, agisce per affinità, rimuovendo le impurità e favorendo il ripristino del corretto equilibrio lipidico di capelli e cuoio capelluto. Privo com’è di agenti schiumogeni irritanti, può essere impiegato ogni giorno ed è adatto anche per le cuti sensibili. Shampoo Intensiv Energizzante svolge un’azione sinergica sui capelli, grazie ad una formula arricchita da specifici componenti funzionali e cosmetici che restituiscono corpo e vigore alla chioma e proteggono cute e capelli, conferendo una piacevole morbidezza. Per riparare le cuticole e la fibre è presente uno speciale attivo derivato dall’olio di Oliva mentre Pro-vitamina B5 e speciali derivati proteici vegetali aumentano la corposità dei capelli e li proteggono dell’azione dei radicali liberi. Shampoo Energizzante è il complemento ideale di Intensiv Fiale, il trattamento cosmetico coadiuvante per contrastare la caduta forte e continuativa. E’ indicato in tutti i casi di caduta forte e continuativa, diradamento localizzato e diffuso o quando i capelli perdono corposità e sono visibilmente assottigliati. Modalità d’uso. Bagnare i capelli, applicare il prodotto, massaggiare delicatamente, lasciare agire lo shampoo per qualche minuto e poi sciacquare abbondantemente. Può essere usato quotidianamente. Testato sotto controllo dermatologico, è formulato per ridurre al minimo i rischi di allergia. Confezione da 200 ml. In vendita in farmacia.

FIERE

Fa la Cosa Giusta! A fieramilanocity

IX fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Dal 30 marzo al 1 aprile torna Fa la cosa giusta! Che giunge quest’anno alla sua nona edizione. Un evento ormai affermato a livello nazionale, dopo il successo dell’edizione 2011, chiusa con 70mila visitatori, 750 espositori e 1500 studenti partecipanti al Progetto Scuole. La sezione speciale di quest’anno sarà Turismo Consapevole: proposte innovative per vivere i viaggi in modo sostenibile. La fiera permetterà di lasciarsi sedurre da itinerari fuori dal comune e proporrà percorsi enogastronomici per scoprire luoghi vicini e lontani attraverso i sapori tipici dei luoghi. Diverse attività permetteranno di sperimentare direttamente attività e sport praticati nelle destinazioni di viaggio, ad esempio vi sarà una parete di arrampicata, che darà la possibilità ad adulti e bambini di cimentarsi in questo sport. Questa sezione dedicherà un’intera area al “turismo lento” che propone escursioni immerse nella natura a piedi, in bicicletta, a cavallo o a dorso d’asino. Ci saranno i Parchi, le riserve naturali e le aree protette, luoghi che oltre a custodire tesori naturali, mantengono vive le tradizioni locali e l’artigianato. Gli insegnanti troveranno idee per gite che coniughino la visita alle bellezze architettoniche e la conoscenza con gli abitanti del luogo. Infine, convinti che il viaggio non sia un privilegio per pochi, ospiteremo cooperative sociali, enti e aziende che propongono soluzioni funzionali ed efficaci per anziani, persone con difficoltà motorie e psichiche. Una fiera ridisegnata, con 4 nuove sezioni tematiche, Cosmesi naturale, che proporrà prodotti biologici e naturali per la cura del viso e del corpo: dal make up alle creme da barba, dai profumi ai deodoranti, dallo shampoo ai saponi e tanto altro ancora, per sentirsi bene con se stessi e con l’ambiente. Abitare Green: tutte le nuove tendenze per abitare i propri spazi in modo sostenibile. Ecodesign per l’arredo, pannelli solari, sistemi di coibentazione per il risparmio energetico, detersivi naturali per la pulizia ad impatto zero e compostiere domestiche. Un focus speciale sarà dedicato a orti e giardini: innovativi sistemi di irrigazione, sementi antiche e biologiche, concimi naturali e tanto altro ancora. Una sezione ad hoc sarà dedicata anche ai Servizi per la sostenibilità: assicurazioni solidali, progetti open source, servizi al no profit, agenzie di comunicazione green ecc. Non mancherà lo spazio dedicato a bimbi e famiglie, il Pianeta dei piccoli: giochi, libri, prodotti per l’infanzia, abiti, laboratori ecc. ecc.


MCE 2012 Mostra Convegno Expocomfort

Favorire l’incontro tra domanda e offerta e lo sviluppo del business è l’obiettivo che, ancora una volta, guida la preparazione della 38^ edizione di MCE – Mostra Convegno Expocomfort, manifestazione leader mondiale nell’impiantistica civile e industriale, nella climatizzazione e nelle energie rinnovabili in calendario dal 27 al 30 marzo 2012 in Fiera Milano. La valorizzazione energetica nel senso più ampio di innovazione e ricerca è il driver della prossima edizione che si presenta fin d’ora sotto i migliori auspici: oltre le 1.600 le aziende espositrici, 70 aziende in più rispetto allo stesso periodo del 2009, + 14% di espositori esteri, sia in termini numerici sia in termini di superficie, e non ultimo l’intero quartiere fieristico occupato. La valorizzazione energetica è la strada per un futuro più sostenibile? Qual è l’importanza delle fonti rinnovabili nel mix di energie? Quali le soluzioni ottimali per il raggiungimento degli obiettivi europei previsti per il 2020? Questi i quesiti che saranno al centro del dibattito di MCE 2012 con “Zero Energy 2020: Verso l’integrazione” il file rouge della prossima edizione dal punto di vista espositivo, da quello congressuale e da quello delle iniziative, per aiutare tutta la filiera del settore a conoscere le dinamiche, le tecnologie, le normative e il mercato da cui dipende il futuro energetico non solo del nostro Paese ma di tutta la collettività. “Il tema 2012 – dichiara Massimiliano Pierini, Business Unit Director di Reed Exhibitions Italia – vuole mettere in evidenza un approccio innovativo al costruire che coinvolge tutti i comparti della nostra manifestazione: caldo, freddo, acqua e energia. L’incremento del numero delle aziende che ad oggi registriamo è una conferma dell’importanza che queste tematiche  ricoprono per tutti i settori della nostra manifestazione dove il denominatore comune è investire in ricerca per mettere a punto prodotti e soluzioni in grado di ridurre i consumi energetici e sviluppare nuovi settori di mercato”. In quest’ottica sono state studiate numerose iniziative che andranno ad animare MCE 2012. Innanzitutto il programma convegni, messo a punto dal Comitato Scientifico Next Energy presieduto da un rappresentante del Politecnico di Milano, Dipartimento Best, che propone tre convegni istituzionali di grande richiamo. Si partirà con la seconda edizione di “FCE – Forum Nazionale sulla Certificazione Energetica degli Edifici”, in collaborazione con CTI – (Comitato Termotecnico Italiano): dopo il grande successo della prima edizione tenutasi il 14 e il 15 giugno 2011, sarà l’occasione per un aggiornamento sullo stato normativo e attuativo della certificazione nel nostro Paese. A seguire, “Impianti e sostenibilità ambientale nelle grandi architetture internazionali”, una panoramica sui più importanti esempi di architettura integrata a livello mondiale con la partecipazione di autorevoli speaker stranieri. Per finire, un focus su “Fotovoltaico e Solare Termico: parte di un sistema energetico integrato” il mix energetico indispensabile per una valorizzazione del futuro, argomento sinergico al panorama espositivo di MCE che, per quest’edizione dedica al comparto del fotovoltaico, da sempre presente in manifestazione, una speciale area offrendo così un percorso di visita mirato per operatori professionali, installatori, progettisti, decisori. Confermate “Percorso Efficienza & Innovazione 2012” e “Verso la Classe A 2012”, le due iniziative distinte ma sinergiche che hanno riscosso un ampio successo nel 2010, volte a far emergere i prodotti e le soluzioni d’eccellenza delle aziende espositrici, in tema di valorizzazione energetica e novità. Continua, anche per MCE, la collaborazione con ANIMA, ANGAISA e ASSISTAL per contribuire a fare cultura di settore Novità di questa edizione sarà invece il Quadrangolare di calcio MCE, un torneo ufficiale di calcio a cinque, organizzato in collaborazione con Delta ITS, che grazie alla realizzazione di un vero campo di calcio offrirà la possibilità di vedere dal vivo le appassionanti sfide dei team di distributori, produttori, idraulici e ingegneri, e decretare i campioni della filiera idrotermosanitaria.
www.mcexpocomfort alla pagina MCE su Facebook e Twitter.


Passione MOTO alla Fiera di Padova

Passione Moto torna a Padova Fiere il 3 e 4 marzo ed è già un successo certo. “In controtendenza rispetto al depresso clima generale” afferma il gran patron della manifestazione Mario Baccaglini” qui si respira effervescenza, voglia di riscattarsi dalla negatività, di guardare avanti e perché no, di divertirti. Per questo che ha fatto della moto uno stile di vita sta già scaldando i motori per non perdersi Passione Moto 2012, la manifestazione che segna l’avvio della stagione”. A tanto entusiasmo, Baccaglini ha risposto predisponendo una rassegna “assolutamente generosa in proposte, idee e occasioni, suggestioni. Emozionante, coinvolgente e soprattutto utile”. Va ricordato che Passione Moto, lo scorso anno alla edizione di esordio, aveva accolto in ventimila metri quadri di superficie espositiva, commercianti, preparatori e restauratori, club e registri storici, ricambistica, accessori e abbigliamento, custom e il settore dei privati. Ben 750 le moto in esposizione e 250 gli espositori, premiati da un pubblico di appassionati che ha ampiamente superato le 25 mila presenze. L’edizione 2012 è e offre ancora di più. Basta scorrere l’elenco lunghissimo delle mostre tematiche di marchio che sono in rassegna: Laverda, Indian, BMW, Motomorini, Bimota. Velomotor Testi. Tutte presenti con i loro pezzi di pregio e rari. Poi la mostra sulla storia della motorizzazione italiana del dopoguerra e il successo universale dei “micromotori” e l’esposizione speciale dedicata al Costom con le categorie. Insomma, tante occasioni di approfondimento ma anche infinite opportunità commerciali per chi è contagiato dalla più autentica e solare delle passioni, quella per la moto. Passione Moto è una proposta di Intermeeting, gruppo che la organizza e che propone anche, per il prossimo autunno, il salone internazionale Auto e Moto d’Epoca. Info tel. 049.7386856. www.passionemotoexpo.it.


Appuntamento a MIDO a Fiera Milano

Sono passati di moda i pepli greci, le tuniche romane, i corsetti, le crinoline seicentesche e le parrucche del ‘700, ma gli occhiali no. Frutto dell’estro creativo della Venezia del XIII secolo hanno attraversato indenni secoli e continenti, si sono evoluti, aggiornati, rivisti e corretti per approdare sui nasi di divi e gente comune del XXI secolo e attestarsi come accessorio cult, per correggere un difetto si, ma anche per stupire e per costruirsi un look, per esprimere un certo mood e nella variante da sole, per proteggersi dai raggi UV e per “giocare” a nascondersi o a fare i divi. Oggi l’occhiale è una delle tante espressioni di un mondo, quello dell’occhialeria, che conta su più comparti: lenti, macchinari componentistica e montature appunto. E Mido è l’ombelico di quel mondo, fulcro di un business che coinvolge aziende e operatori del settore a livello internazionale. Un punto di riferimento dunque, capace di aggiornarsi e di proporsi – edizione dopo edizione – come vetrina esclusiva di tutte le novità del settore. In calendario dall’11 al 13 marzo 2012 a Milano, per la quarantaduesima volta, si conferma uno strumento indispensabile alle aziende per promuovere la propria attività e – per gli ottici, nazionali e internazionali – un’occasione unica per conoscere le novità di prodotto, per aggiornarsi e confrontarsi, per cogliere le sfumature, intuire le novità di prodotto, leggere le tendenze, carpire i nuovi mood dell’eyewear in tutte le sue sfaccettature. Le avanguardie tecnologiche in fatto di materiali, lenti e accessori trovano la loro dimensione nel padiglione Mido Tech (pad 9) e nel padiglione dedicato alle lenti (pad.22); le ultime tendenze moda dell’occhiale da vista e da sole sono le protagoniste di Mido Fashion District (pad. 13 e 15); le sperimentazioni più avanzate in fatto di forme, materiali e colori illuminano l’ormai irrinunciabile Mido Design Lab (pad. 24, con apertura straordinaria fino alle 22 domenica 11 marzo). L’Asian Pavillon (pad. 9 e 11) raccoglie invece realtà produttive dell’Estremo Oriente. A completare l’offerta: aree dedicate e di accoglienza, spazi congressuali e di approfondimento. Appuntamento dall’11 al 13 marzo nei padiglioni di Fieramilano Rho-Pero.